Sembrava fosse la volta buona, erano ormai 18 giorni che l’orso Juan Carrito se ne stava sul massiccio della Maiella, in provincia di Chieti, ma ha ceduto al richiamo del centro abitato di Roccaraso, delle località sciistiche, che in occasione delle festività accaglieranno molti turisti. Dal giorno in cui l’orso era stato rilasciato in natura con un’operazione svolta dai tecnici del Parco Nazionale della Maiella in collaborazione con i Carabinieri Forestali, ad oggi Juan Carrito ha trascorso 18 giorni tra le valli della Maiella percorrendo circa 150 km senza mai frequentare centri abitati e cibandosi di erba e formiche. Da sabato scorso i tecnici del Parco della Maiella hanno rilevato, tramite il collare satellitare, lo spostamento dell’orso verso i territori dei comuni di Pescocostanzo (L’Aquila) e Rivisondoli (L’Aquila) e dopo un paio di giorni trascorsi tra i boschi stamattina l’orso si è fatto vedere nei pressi della Stazione di Roccaraso. La fase di traslocazione sperimentale sulla Maiella è, dunque, da considerarsi conclusa e le attività da intraprendere da adesso in poi saranno discusse nell’ambito del tavolo tecnico-istituzionale coordinato dal Ministero per la Transizione Ecologica e del quale fanno parte tutti gli Enti coinvolti nella tutela dell’orso Juan Carrito. Speriamo bene……
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