Nella casa di due imprenditori di origine cinese residenti ad Alcamo (TP), gli agenti della Guardia di Finanza locale hanno trovato in un acquario un esemplare rarissimo e costosissimo di “pesce drago”, un animale che può arrivare a costare fino a 300 mila euro. I due commercianti, accusati di evasione fiscale per oltre 3 milioni di euro evasi al fisco, vivevano in una casa di lusso nella quale avevano anche piazzato un acquario per esibire quello che gli acquariofili considerano il pesce “più ambito del mondo”. Una leggenda vuole che questo pesce porti longevità e fortuna al suo possessore, un motivo in più per possederne uno.
L’ “arowana asiatico” o pesce drago deve il suo nome alla forma sinuosa, che ricorda il dragone cinese e può raggiungere i 90 cm. E’ un animale meraviglioso, grande nuotatore e saltatore, dovrebbe essere lasciato in natura, le sue esigenze oltre che le sue dimensioni mal si conciliano con la vita in acquario come per ogni pesce.
la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione.
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