Erano già sembrati piccoli miracoli i salvataggi di Pietro e Georgiana, gatti rimasti imprigionati sotto le loro case crollate per il terremoto che ha colpito il centro Italia per 16 giorni. Nessuno immaginava che questo record di sopravvivenza senza acqua e cibo sarebbe stato polverizzato dal fisico possente del micio Rocco.
Il gatto è stato trovato dopo essere rimasto per ben 32 giorni sotto le macerie di un’abitazione crollata in una frazione di Amatrice in seguito al terremoto del 24 agosto. Rocco, questo il nome del gatto, era rimasto seppellito tra le pietre di una casa parzialmente crollata a Rio San Lorenzo e dal giorno del terremoto di lui non c’era più traccia. I vigili del fuoco sono tornati in paese, per effettuare un’ispezione allo scopo di procedere all’abbattimento di alcuni muri pericolanti della casa: nel corso del sopralluogo e dei lavori preparatori, hanno individuato il gatto bloccato all’interno dell’edificio. Una volto recuperato, Rocco e’ stato riconsegnato agli increduli proprietari felici di aver potuto riabbracciare il loro amico, disidratato ma tutto sommato in buone condizioni
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