L’autunno è appena iniziato poi arriverà l’inverno e i temporali con i cambiamenti climatici si fanno sempre più violenti. Un vero problema per i proprietari di cani che ancor prima che scoppi la tempesta sono preda di ansia e agitazione.
I nostri amici a quattro zampe hanno un udito più sensibile del nostro e suoni comuni per una gran parte dei cani, possono essere fonte di ansia e spavento per altri. I più comuni sono i temporali con improvvisi e forti boati che innervosiscono sia gli umani che i cani. Alcuni cani sono considerati “tempestofobici” non solo per la loro sensibilità ai tuoni, ma anche alle variazioni di pressione barometrica, ai fulmini, al vento e alla pioggia che i temporali producono.
È del tutto naturale che i rumori forti e improvvisi spaventino sia gli umani che i cani. Se il nostro cane sussulta ma torna subito a fare quello che stava facendo, senza mostrare ulteriori segni di disagio, non dobbiamo preoccuparci ma se cerca di scappare o si nasconde diventando ansioso ogni volta che pensa che un rumore forte sia imminente, la sua sensibilità sta diventando un problema. L’ansia causata dal rumore nei cani, è una condizione caratterizzata da una risposta timorosa o apprensiva a determinati suoni che spinge il cane a mettere distanza tra sé e il rumore quindi a scappare. Di solito, prima di un temporale si verificano eventi atmosferici ad esempio, variazioni della pressione
barometrica, forti venti, pioggia, grandine e/o fulmini, quindi i cani potrebbero imparare ad aspettarsi i tuoni. Questo può causare ansia prima ancora che il temporale si verifichi.
I cani possono percepire i cambiamenti nella pressione dell’aria o, poiché hanno un udito più sensibile, possono udire i rimbombi a bassa frequenza dei tuoni molto prima degli esseri umani. Secondo alcuni veterinari, i cani potrebbero anche subire piccole scosse elettrostatiche dovute all’accumulo di elettricità statica che accompagna i temporali.
Durante un temporale, un cane che ha paura dei tuoni trema, alcuni corrono al riparo al primo tuono, mentre altri potrebbero abbaiare o camminare avanti e indietro durante tutto il temporale. Un segnale che il cane si sente ansioso durante un temporale è l’ansimare eccessivo durante i temporali. Ansimare spontaneamente, o ansimare quando non si ha caldo o non si fa esercizio, è un chiaro segno di stress o ansia per i cani.
Se il nostro cane sembra spaventato dai tuoni, è utile imparare delle strategie per tranquillizzarlo sul momento e per mantenerlo calmo quando arriveranno dei temporali in futuro.
Esistono diverse strategie per calmare un cane ansioso durante un temporale.
ha paura. Se il cane è abituato al kennel, potrebbe sentirsi più sicuro nella sua gabbia con un bel giocattolo e qualcosa da masticare per occupare il tempo. Copriamo le gabbie metalliche con una coperta per aiutare ad assorbire il rumore e lasciamo lo sportello aperto in modo che non si senta intrappolato. Se il nostro cane non ha una gabbia o non è abituato, proviamo a creare un posto sicuro altrove. Cerchiamo un posto tranquillo in casa dove preparare una cuccia per il nostro cane durante il temporale. Diamogli un giocattolo e dei dolcetti per trasformare un brutto momento in un’occasione positiva. Chiudiamo le persiane o le tende di tutte le finestre in modo che non possa vedere fuori. Praticare il rinforzo positivo con il nostro cane. Non sgridiamolo per la sua fobia dei tuoni: il suo comportamento è dovuto alla paura, non alla disobbedienza. Insegnare al vostro cane associazioni nuove e piacevoli è il modo migliore per calmarlo durante un temporale .
Categorie: Cani, Cura e gestione
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