Vivere con un gatto, una magnifica avventura con impegni e vantaggi
17/06/2025
In Italia, si stima che ci siano circa 10,2 milioni di gatti domestici ed è anche considerevole la popolazione felina dei gatti che vivono liberi di strada in libertà o accuditi nelle colonie
Se in Italia la tante famiglie scelgono di accogliere come animale da compagnia i gatti non ci si deve stupire, questi piccoli felini, una volta incontrati, ci affascinano per tutta la vita e poi sembrano molto pi facili da gestire rispetto ad altri pet.
I gatti sono puliti e pensano da soli alla loro toletta, non hanno bisogno di essere portati fuori per i bisogni e, contrariamente a quanto molti credano, sanno dimostrare il loro amore verso di noi come i cani. A renderli ancor più intriganti e misteriosi proprio la loro intatta felinità nonostante secoli di convivenza domestica con gli umani. È anche impossibile sapere cosa stiano pensando la maggior parte del tempo, il che in qualche modo non fa che aumentare il loro fascino!
Premesso tutto questo, se abbiamo il desiderio di prendere un gatto, o di accoglierne un altro , preferibilmente un trovatello, dobbiamo essere coscienti che portare in famiglia un animale è un’impegno importante, un gatto in casa poi, è per sempre! Accettare la responsabilità di prendersi cura di un’altra vita che dipenderà totalmente da noi non è una cosa da prendere alla leggera. E dovremmo evitare di commettere quelli che sono gli errori più comuni nell’adozione di un gatto.
5 errori comuni nell’adozione di un gatto
- Trascurare le esigenze del tuo attuale animale domestico — È di fondamentale importanza pianificare in anticipo se hai già un animale domestico e desideri aggiungere un gatto alla famiglia. Molti animali possono imparare ad andare d’accordo o almeno a tollerarsi a vicenda con il tempo, ma ci sono situazioni in cui è semplicemente troppo pericoloso o stressante tenere due animali domestici incompatibili sotto lo stesso tetto.
Purtroppo, portare un nuovo gatto in una casa con un gatto già esistente è spesso una di queste “situazioni”. Rifletti su come il
tuo gatto attuale potrebbe reagire a un nuovo gatto. Se in passato ha mostrato aggressività o paura nei confronti di altri gatti, potresti essere pronto a creare un problema.
È una buona idea cercare di adattare il temperamento e il livello di energia di un nuovo gatto a quelli del tuo gatto attuale per aumentare le probabilità che i due vadano d’accordo. Se inizialmente le cose non vanno bene, consulta uno specialista del comportamento animale prima di gettare la spugna e adottare un secondo gatto.
Spesso, bastano un po’ di tempo e qualche consiglio utile per avviare un rapporto armonioso tra un animale domestico già esistente e uno nuovo.
- Adozioni impulsive — Troppi animali domestici vengono acquisiti per capriccio, senza pensarci o prepararsi. Il tuo cuore potrebbe essere dalla parte giusta, ma a meno che tu non sia disposto a investire il tempo, gli sforzi e il denaro necessari per prenderti cura adeguatamente di un gatto per tutta la sua vita, le cose possono rapidamente degenerare. In questi casi, e ce ne sono fin troppi, l’animale è inevitabilmente il perdente. I rifugi sono pieni di animali domestici che sono il risultato di un acquisto o di un’adozione impulsiva. Domande da porsi: “Posso permettermi di prendermi cura adeguatamente di un gatto?” “Qualcuno in famiglia è allergico ai gatti?” “Il mio padrone di casa li permette?” E “Ho il tempo a disposizione per dedicargli il tempo, l’attenzione e le cure di cui avrà bisogno?”
- Ignorare i gatti adulti o anziani adottabili — Molti potenziali adottanti pensano che un gattino sia l’unica soluzione, e questo è un peccato. I rifugi hanno molti meravigliosi gatti adulti in attesa di una casa, e ci sono molte meno sorprese quando si adotta un adulto. Ad esempio, si sa già quanto crescerà, il colore e la lunghezza del suo pelo. E’ possibile chiedere al personale del rifugio che si è presa cura di lui nel tempo, informazioni sul suo stato di salute, se va d’accordo con altri animali o quanto è socievole. Con i gattini, si tira si va a caso. Anche i gatti più anziani di solito hanno superato la fase “cerca e distruggi gattini”. Probabilmente il tuo gatto adulto non avrà voglia di scavare tra le tue piante in vaso o di fare a pezzi la trapunta natalizia che la

- nonna ha fatto per te.
- Evitare i gatti neri — Purtroppo, gli animali domestici neri sono tra i più trascurati nei rifugi. Speriamo che tu non creda ancora (o non abbia mai creduto) allo stupido mito che i gatti neri portino sfortuna, perché è una sciocchezza assoluta! Un altro motivo per cui può essere difficile trovare una casa per i gatti neri è che i loro musi non appaiono così espressivi come quelli dei gatti di colore più chiaro, ma stai certo che questo è interamente attribuibile al loro colore scuro e non alla loro personalità!
Se hai messo gli occhi su un gatto nero, potresti chiedere al personale del rifugio se offrono sconti sulle tariffe di adozione per gli animali neri. Molti rifugi lo fanno, perché sono consapevoli delle difficoltà che comporta l’inserimento di questi animali.
- Non pensare a lungo termine: quali cambiamenti ti aspetti nella tua vita nei prossimi cinque, dieci o quindici anni? Anche se non possiamo prevedere il futuro, la maggior parte di noi ha una visione della propria vita che si estende per anni e un gatto ben curato viva fino a vent’anni, quindi il nostro impegno nei suoi confronti deve essere pluriennale. È importante essere ragionevolmente certi che il proprio stile di vita sarà pet-friendly tra cinque, dieci o vent’anni come lo è oggi. La scelta di un gatto per amico non prevede solo impegno e incombenze ma ha anche i suoi vantaggi
5 motivi per cui i gatti sono ottimi animali domestici
- L’addestramento alla pulizia dei pavimenti richiede circa un minuto: basta posizionare una lettiera con della lettiera pulita in un punto appartato della casa e osservare la magia che avviene!
- Puoi rimanere un maniaco della pulizia: non devi preoccuparti di un gattino sporco e puzzolente che rotola sul tappeto o sul letto. I felini sani si mantengono puliti dalla testa ai piedi.

- Niente sensi di colpa: a differenza di un amico a quattro zampe che ti guarderà con occhi tristi da cucciolo quando non riesci a smettere di fare ciò che stai facendo per giocare con lui, se hai bisogno di distrarre Tiger per un po’, lui si allontanerà e si intrufolerà in un pisolino.
- È sempre il momento di andare: alla maggior parte dei gatti non piacciono i viaggi in macchina o le visite dal veterinario, ma se hai un trasportino, è molto più facile convincere un gatto di 5 chili e mezzo riluttante a venire con te piuttosto che un cagnolino ostinato di 22 o 27 chili.
- Puoi stare al caldo, anche a gennaio. Come può confermare la maggior parte delle persone che hanno un gatto, non c’è niente di paragonabile al comfort di un gattino rannicchiato in grembo, avvolto intorno al collo o appollaiato sulla testa mentre sei comodamente sdraiato sulla tua poltrona preferita.
Nonostante l’Italia sia un paese che ama molto i gatti, ci sono ancora margini di miglioramento per quanto riguarda il loro benessere e la loro tutela. Ad esempio, la registrazione dei gatti in anagrafe non è obbligatoria come per i cani, e le colonie feline spesso non godono di un’adeguata. Per migliorare le condizioni di vita delle colonie feline, è fondamentale concentrarsi su diversi aspetti: controllo sanitario, alimentazione, ambiente e gestione della colonia. È importante collaborare con enti locali, associazioni animaliste e veterinari per garantire il benessere dei gatti e prevenire la proliferazione incontrollata della colonia. Tutto nel rispetto di chi tanto “gattaro” non è.
Categorie: Cura e gestione, Gatti