Anziana lascia il suo patrimonio ai più fragili: gli animali del Rifugio Comunale e i malati oncologici a Bolognaa

03/03/2025

Amare gli animali non significa non amare anche gli umani, un pensiero che alberga in tante menti anche le più illuminate. Ne è un chiaro esempio il desiderio della signora Luciana Buggetti di essere parimente vicina agli uni e agli altri anche dopo la sua morte. L’anziana signora, spentasi a 91 anni nel 2024, nel suo testamento olografo aveva disposto che i propri averi andassero in parti uguali alla Fondazione Ant per malati oncologici e al Canile municipale, il Rifugio del cane e gatto a Trebbo di Reno gestito dal Comune di Bologna.  L’atto di Giunta attesta che le risorse disponibili alla data del 30 gennaio 2025 sono di circa 120 mila euro. Un piccolo patrimonio quello della signora Luciana frutto del suo lavoro di sarta fatto per una vita.
Il desiderio di aiutare i più deboli, bisognosi, anche dopo la morte sono testimonianza di un cuore generoso che non fa differenze tra umani e animali.

Categorie: Storie del cuore