Quan do ci troviamo davanti ad un’emergenza, anche i secondi possono fare la differenza. E’ per questo che come per gli umani se il nostro pet è in pericolo di vita essere in grado di praticargli la RCP (respirazione cardio polmonare) può significare dargli una chance di sopravvivenza. Ecco perché saper praticare questa tecnica anche anche su un animale è importante così quando succede l’impensabile, saremo pronti a salvare la vita del nostro 4zampe.
Se ci accorgiamo che il nostro cano/gatto smette di respirare e non ha polso, sapere come eseguire la RCP può fare la differenza e salvargli la vita.
Individuare il cuore dell’animale è uno dei primi passi, e possiamo farlo subito in modo da sapere dove si trova in caso di emergenza.
Un modo in cui i veterinari di terapia intensiva suggeriscono di ricordare come eseguire la RCP è quello di abbinare le compressioni toraciche al ritmo della canzone Stayin’ Alive; fare due respiri bocca-muso ogni 30 compressioni toraciche.
Prima di eseguire la RCP, si devono valutare le condizioni del tuo animale domestico per sapere se è necessaria la RCP. Per prima cosa, controllare se il cane respira. Mettere la mano o la guancia vicino al suo naso e sentire se c’è aria. Si deve anche anche osservare se il suo torace si alza e si abbassa.
Se il cane non respira, controllare se un oggetto sta bloccando le sue vie respiratorie. Aprire la bocca del cane, tiragli la lingua in avanti e rimuovi qualsiasi oggetto o liquido dalla sua bocca o dalla sua gola. Sarebbe opportuno anche controllare il polso dell’animale. È più facile sentirlo sull’arteria femorale, che si trova nella parte interna della coscia. Premere delicatamente le dita sulla zona appena sotto il punto in cui la zampa posteriore interna del cane si unisce al corpo. Si può anche sentire il polso appena sopra il grande cuscinetto centrale della zampa anteriore del tuo cane o direttamente sopra il suo cuore.
Se il cane non ha polso, passa alla RCP. Se il cane ha polso ma non respira, puoi saltare le compressioni toraciche e passare alla respirazione artificiale bocca-muso.
Se c’è qualcuno con noi, mettiamo il ??cane in macchina ed eseguiamo la RCP mentre l’altro guida fino al più vicino ospedale veterinario di emergenza. La RCP “è solo un ponte per mantenere il sangue in circolo e un po’ di ossigeno nei tessuti mentre trasporti l’animale da un veterinario per le cure”.
Categorie: Cani, Cura e gestione
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