Un bambino di un anno azzannato al volto da un pitbull a Modugno, in provincia di Bari, portato in ospedale è stato operato d’urgenza. Secondo le prime ricostruzioni, il cane di famiglia avrebbe aggredito il piccolo mentre era insieme al padre a casa di un parente.
Purtroppo ogni anno, sono migliaia le persone chesubiscono un morso di cane e necessitano di cure mediche. Tuttavia, la maggior parte di questi casi può essere evitata prestando attenzione ai segnali di avvertimento del cane e tenendoli a mente.
Imparando questi indicatori chiave, si può garantire un ambiente più sicuro in particolare per i bambini e promuovere interazioni positive tra le persone e il cane.
Spesso, i morsi possono essere prevenuti imparando alcuni segnali comuni che indicano che un cane vuole essere lasciato solo. È fondamentale perciò comprendere il linguaggio del corpo del tuo cane.
Il proprietario è ovviamente il responsabile del cane e spetta a lui fare quanto possibile per prevenire i morsi ddel suo animale assicurandosi che il cane sia ben socializzato da cucciolo, abbia regolari opportunità di avere interazioni sicure e piacevoli con altri animali e persone per tutta la vita e allontanandolo da situazioni che lo rendono stressato o ansioso.
Se vedi un cane con un nastro giallo o una bandana arancione al guinzaglio o al collare, è un segno che non ci si può avvicinare al cane, quindi assicurati di rispettarlo.
I morsi di cane verso i bambini avvengono principalmente mentre interagiscono con cani che conoscono. Ciò è probabile perché i bambini potrebbero invadere lo spazio di un cane o giocare in un modo che li spaventa, ma non capire i segnali di avvertimento che indicano che è il momento di fare marcia indietro. Sorvegliare i bambini quando sono in presenza di cani, anche di famiglia, è quindi uno dei modi più importanti per impedire che si verifichi una tragedia.
Nella maggior parte dei casi, i cani non mordono senza preavviso o qualche tipo di provocazione. Tuttavia, ciò che appare come una minaccia per il tuo cane potrebbe non essere sempre ovvio.
Secondo l’American Veterinary Medical Association (AVMA): “I cani mordono per una serie di motivi, ma più comunemente come reazione a qualcosa. Se il cane si trova in una situazione stressante, potrebbe mordere per difendere se stesso o il suo territorio. I cani possono mordere perché sono spaventati o sono stati spaventati. Possono mordere perché si sentono minacciati. Possono mordere per proteggere qualcosa che è prezioso per loro, come i loro cuccioli, il loro cibo o un giocattolo.
I cani potrebbero mordere perché non si sentono bene. Potrebbero essere malati o doloranti a causa di un infortunio o di una malattia e potrebbero voler essere lasciati soli. I cani potrebbero anche mordicchiare e mordere durante il gioco. Anche se mordicchiare durante il gioco potrebbe essere divertente per il cane, può essere pericoloso per le persone.”
Spesso, tuttavia, è un malinteso tra cani e persone che porta a un morso. In genere, un cane comunicherà di essere spaventato, arrabbiato o di non sentirsi bene e che vuole che tu ti allontani. Ecco perché è così importante comprendere il linguaggio del corpo dei cani.
I cani infatti comunicano sempre (a modo loro), proprio come le persone. A volte questa comunicazione è chiara. Pochi potrebbero andare avanti e accarezzare un cane che abbaia e ringhia, anche se il conduttore dice ” Va bene ” . Tuttavia, cosa succede se il conduttore dice ” Va bene ” ma il cane dice ” Non va bene ” ? Il cane è fermo e rigido e si rifiuta di guardare la persona che vuole accarezzarlo: il cane sta inequivocabilmente dicendo ” Preferirei non interagire in questo momento ” , così come il cane che ringhia.
Tutti noi comunichiamo in modo diverso. Se si avvicina uno sconosciuto con cui non vogliamo avere uno scambio, alcuni di noi potrebbero andarsene mentre altri potrebbero mantenere la posizione e dire ” Vai via, per favore ” . Altri ancora potrebbero ignorare completamente lo sconosciuto. Allo stesso modo, anche i singoli cani comunicano in modo diverso. Inoltre, essendo al guinzaglio, non hanno la possibilità di andarsene”.
Molti morsi di cane possono essere prevenuti imparando alcune forme comuni del linguaggio del corpo canino. La bocca del tuo cane, ad esempio, rivela indizi preziosi sul suo stato mentale. Una bocca tesa che si chiude lentamente e ha delle linee attorno è un’indicazione di aggressività, spesso come parte della sequenza di irrigidimento che si verifica prima di un morso.
Anche uno sguardo duro e diretto con occhi penetranti, spesso accompagnato da un linguaggio del corpo assertivo, come una coda eretta e una posizione del corpo alta e in avanti, non dovrebbe essere ignorato.
La parte bianca dell’occhio che si vede all’angolo o al bordo, è un altro segno di cui essere consapevoli, poiché spesso è un segno di ansia. Se si verifica insieme a segnali aggressivi del corpo, dovrebbe essere preso come tale, ma in caso contrario, potrebbe essere solo un segno di giocosità. Ci sono altri segnali, spesso impercettibili, di paura e ansia nei cani indicativi che il cane probabilmente non è interessato a interagire, quindi non avvicinarti o cercare di accarezzarlo.
Coda nascosta
Sbadigliare
Leccarsi le labbra
Ringhiare o brontolare
Coda rivolta verso l’esterno e congelata
Orecchio abbassato o eretto
Pelli dritti sulla nuca
Fissare intensamente o evitare il contatto visivo
Coda rivolta verso il basso e che scodinzola velocemente
Mentre a volte è ovvio quando un cane non vuole essere accarezzato, altre volte non è così ovvio. Ecco perché è così importante prestare molta attenzione al comportamento e ai segnali dell’animale, e chiedere sempre al proprietario prima di accarezzare un cane che non si conosce.
Non sempre possiamo leggere con precisione il linguaggio del corpo di un cane. I cani, proprio come le persone, hanno le loro personalità uniche e non si esprimono tutti allo stesso modo. Un cane che scodinzola potrebbe significare che è felice di vederti o che vuole giocare. Lo stesso gesto in un altro cane potrebbe significare che è ansioso o nervoso.
Una corretta socializzazione aiuta a prevenire i morsi
Il responsabile del cane, deve fare quanto possibile per prevenire i morsi di cane assicurandosi che il cane sia ben socializzato e addestrato a rispondere in modo coerente ai comandi di obbedienza di base come seduto, resta, no e vieni. Una socializzazione precoce, corretta e continua è la cosa più importante che puoi fare per ridurre il rischio di problemi comportamentali e aggressività in futuro.
Oltre alla socializzazione corretta è importante riconoscere le situazioni rischiose e allontanare il cane da esse prima che si verifichi un morso. Ad esempio, essere presenti se il cane interagisce con persone sconosciute. Se sembra ansioso o agitato, portarlo in un posto tranquillo e sicuro per calmarlo. Supervisionare sempre le interazioni tra il cane e i bambini e non costringerlo a rimanere in una situazione che lo mette a disagio.
Conoscere e rispettare i confini del cane è fondamentale, non mettiamo il cane in una situazione in cui sente il bisogno di difendersi. Soprattutto, rispettiamo lo spazio del cane e abbiamo ben chiaro che certi comportamenti che noi umani apprezziamo, come gli abbracci, sono innaturali per i cani. Mentre alcuni cani li tollerano e persino li apprezzano, altri no. Una buona regola pratica per prevenire interazioni negative, compresi i morsi di cane, è lasciare che sia il cane a iniziare il contatto la maggior parte delle volte, piuttosto che invadere il suo spazio personale. Siate consapevoli, inoltre, che alcuni cani hanno ansia e paura di essere avvicinati da estranei, in generale. C’è un’organizzazione che cerca di promuovere l’identificazione di questi cani a distanza usando un nastro giallo al guinzaglio, attraverso The Yellow Dog Project , ormai diffuso anche da noi. Quindi se vedete un cane con un nastro giallo o una bandana arancione al guinzaglio o al collare, è un segno che il cane non dovrebbe essere avvicinato, quindi assicuratevi di rispettarlo.
Categorie: Cani, Cura e gestione
“Battito Animale”, poliziotti premiati in Campidoglio a Roma: salvarono 10 cuccioli
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it