Cibo per cani e cibo per gatti, diverse le esigenze differenti le composizioni

22/01/2024

Quando in casa ci sono sia cani che gatti tenere separate le porzioni di cibo degli uni da quelle degli altri è sempre un’impresa. Sono tutti famelici o quanto meno curiosi per cui un boccone del cibo dell’altro, o anche un pasto completo può finire nella bocca sbagliata e non è motivo di preoccupazione ma solo se è  un’eccezione perchè cani e gatti sono specie diverse e, come tali, necessitano di un’alimentazione dedicata.
Molte persone davanti ad una scatoletta di cibo si chiedono se esiste davvero una differenza tra il cibo per cani e quello per gatti, se abbiamo finito il cibo per cani può avere conseguenze se gli diamo quello per gatti o viceversa.
Un cane o un gatto sano non avrà problemi se mangia un pasto destinato ad altre specie, forse una leggera diarrea.
Il motivo per cui i cani e i gatti vanno nutriti in modo diverso  è perché benchè entrambi carnivori ogni specie richiede il proprio profilo nutrizionale per una salute ottimale. Come specificato dalla New World Encyclopedia i gatti sono sono carnivori “obbligati”, mentre i cani sono carnivori “spazzini”.
Un carnivoro obbligato (o vero carnivoro) è un animale che deve mangiare carne per prosperare. Possono mangiare altri cibi, come frutta, miele, cereali e così via, ma la carne deve essere inclusa nella loro dieta.
I veri carnivori non hanno la fisiologia adatta per un’efficiente digestione della materia vegetale e, infatti, alcuni mammiferi carnivori mangiano la vegetazione specificatamente come emetico.
Il gatto domestico è un ottimo esempio di carnivoro obbligato, come lo sono tutti gli altri felidi mentre i cani, carnivori spazzini, sono in realtà onnivori ma non bisogna dimenticare che possono sviluppare diabete, obesità e cardiomiopatia dilatativa se alimentati con diete ad alto contenuto di carboidrati e carenti di carne. I cani sono predatori o carnivori facoltativi. Sono principalmente mangiatori di carne, ma possono sopravvivere solo nutrendosi di materiale vegetale, se necessario. La parola chiave qui è “sopravvivere”. Sopravvivere non è prosperare. Prosperare significa star bene, con vitalità e resistenza alle malattie ottimali. Sopravvivere significa semplicemente rimanere in vita (e nel tempo sviluppare problemi medici derivanti da malattie degenerative prevenibili).
I gatti hanno bisogno di proteine animali, devono mangiare carne e organi animali per soddisfare i loro bisogni nutrizionali, e le proteine vegetali (cereali e verdure) non sono un sostituto sufficiente. Le proteine vegetali non contengono tutti gli aminoacidi fondamentali per la salute di un carnivoro obbligato.
Gli esseri umani sono onnivori, con la capacità fisiologica di trasformare le proteine vegetali nei pezzi mancanti necessari per un profilo aminoacidico completo. In misura molto limitata i cani possono farlo, ma il corpo di un gatto non è fatto per questo. Oltre al maggiore fabbisogno di proteine, i gatti hanno anche un maggiore fabbisogno di alcuni aminoacidi specifici presenti naturalmente nei tessuti animali.
Uno degli aminoacidi mancanti nelle piante è la taurina, che si trova nella carne muscolare degli animali, in particolare nel cuore e nel fegato. La carenza di taurina causa seri problemi di salute nei gatti.
In definitiva un cane sano può mangiare “un pasto” a base di cibo per gatti, un gatto sano può mangiare “un pasto” a base di cibo per cani. Ma la scelta migliore è quella di offrire al cane o gatto cibo umano sicuro specifico per specie finché non si può acquistare e preparare il suo cibo dedicato normale.

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