Gatto solo in casa, come abituarlo e aiutarlo ad affrontare lo stare solo

14/07/2022

Quando si parla di prendere in cssa un amico a 4 zampe, qualche volta la scelta viene influenzata, dal tempo che gli si può dedicare. Dal confronto, per chi a casa sta poco, esce vincitore il gatto.
Ma il gatto può rimanere da solo a casa senza sentirsi abbandonato, soffrire di solitudine? A questo dubbio che continuerà ad affiorare ogni volta che ci chiuderemo dietro la porta lasciando il nostro micio da solo non è possibile dare una risposta univoca per tutti i rapporti affettivi con i gatti. Ogni gatto è un mondo a se con sentimenti e bisogni diversi. Alcuni sono molto fisici, altri preferiscono guardare da lontano, altri ancora non accettano che siamo noi ad avvicinarsi, ma sono loro che possono avvicinarsi a noi. Come comportarsi quindi per far vivere serenamente gli amici felini?
La risposta è semplice: sì. I gatti sono animali con una struttura gerarchica differente rispetto a quella del cane, a noi più affine, ma hanno comunque una socialità spiccata e moltissimi modi per comunicare le proprie emozioni a noi ed ai propri simili.
Un gatto che resta molte ore in casa da solo, potrebbe senz’altro sviluppare comportamenti strani, come saltare sui muri, mordere i tavoli o inseguirsi la coda. Per questo è sempre meglio adottare due Mici piuttosto che uno solo, per renderli più sereni.
Se il gatto lasciato solo “distrugge casa”, si può pensare di acquistare un prodotto che emetta frequenze rilassanti per lui, oppure una webcam che permetta di parlargli mentre siamo al lavoro o fuori casa. Potremmo anche lasciargli pupazzi e oggetti con il nostro odore come, ad esempio, vecchie maglie che utilizzeranno come rassicuranti cuscini.
Sarà utile anche porre un tiragraffi alto accanto alla finestra, di modo che possa guardare fuori e non annoiarsi.
Se invece abbiamo appena accolto in casa un cucciolo, lasciarlo da solo per lunghi periodi non è bene. I micini, durante il primo periodo di vita salvo eccezioni, vivono le giornate con i fratelini e l’affettuosa e rassicurante presenza della mamma, e proprio come accade per il cucciolo di cane, lasciato solo potrebbe provare una triste sensazione di solitudine.
Procediamo allora per gradi lasciandolo solo mezz’ora, poi un’ora, fino a quando arriveremo alla completa giornata. Anche nel caso del gattino, è consigliabile lasciare sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca, qualche croccantino, giochi,una cestina avvolgente dove potrà rifugiarsi quando è solo.
L’importante è farlo sentire amato quando ci siete e con un gatto non è difficile

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