Anche se l’attenzione dei media e l’interessamento degli organi di Governo spingono ad una maggiore accettazione degli animali nei pubblici uffici, la presenza dei nostri quattro zampe è ancora vietata o mal tollerata.
Da un sondaggio effettuato su utenti che possiede o ha avuto un cane e sono abituali utenti dei pubblici uffici come ministeri, enti regionali, uffici postali o uffici comunque aperti al pubblico é emerso che meno di un quarto porta con se il cane negli uffici mantre gli altri tre quarti rinuncia a priori per non rischiare rifiuti.
Il sondaggio ha anche messo in luce che per il 70% degli intervistati la presenza di cani in luoghi pubblici non è di alcun fastidio e che sarebbe giusto ammetterli senza troppe limitazioni dettate dai singoli regolamenti interni, ferma restando l’esclusione dei locali dove sono esposti generi alimentari dove il divieto vige per legge.
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