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A Udine “No Harlan, No vivisection” la manifestazione dal respiro internazionale per dire no alla vivisezione

28/09/2012

Il 29 settembre, si terrà ad Udine, “No Harlan, No vivisection”, una grande manifestazione internazionale per far sentire la nostra voce contro la Harlan Laboratories, un colosso nella fornitura di animali destinati ai laboratori e già tristemente noto al nostro Paese per il recente scandalo legato all’importazione di 900 scimmie. Questo imponente evento è stato organizzato dal comitato No Harlan Group che riunisce varie realtà animaliste tra cui LAV, OIPA, ENPA, Animalisti italiani, Imperatrice nuda e Animalisti FVG. Centinaia di manifestanti e di cittadini sensibili al tema della vivisezione, sono attesi non solo da tutta Italia, ma anche da Austria, Slovenia e Croazia.
La manifestazione  partirà con un corteo che percorrerà le strade del capoluogo friulano e vuole offrire ai cittadini un’occasione per esprimere liberamente il dissenso alla vivisezione e un’opinione al riguardo, che può derivare soltanto dalla conoscenza dei fatti e dalla riflessione collettiva. Non è più accettabile, infatti, che decisioni di natura etica siano affidate esclusivamente agli scienziati che sostengono l’inevitabile necessità della sperimentazione su cavie; è ora invece di sollecitare una seria e urgente discussione sulla questione, visto che ogni anno nel mondo gli animali sacrificati sarebbero oltre 150 milioni, dati peraltro in progressivo e costante aumento. Una vera e propria ecatombe.
In attesa di poter entrare nei laboratori e negli stabulari, dove la scienza sostiene di non avere nulla da nascondere, partecipiamo a No Harlan, No vivisection, manifestazione internazionale per esprimere il dissenso e auspicare una società senza cavie, nè umane, nè animali.
La manifestazione si concluderà con un Concerto nel piazzale del castello con: Mig 29 Over Disneyland, Uneven, PNG, Borderline, Skyline


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Condanna penale per un 27enne di Sommatino: teneva il cane in una gabbietta per conigli e al buio

28/09/2012

Il Tribunale di Caltanissetta ha condannato un 27enne di Sommatino al pagamento di una multa di 3.500 euro per aver detenuto la sua cagnolina, una femmina di piccola taglia, in condizioni incompatibili con la vita. Oltre alla pena pecuniaria, il giudice ha ordinato la confisca dell’animale, la cui proprietà è ora legalmente della Lida di Caltanissetta.
Nel novembre dello scorso anno, l’uomo era stato denunciato a piede libero per i reati di maltrattamento di animali (art. 544 ter) e detenzioni incompatibili (art. 727) del Codice Penale perpetuati a danno del suo cane.
La cagnolina era tenuta chiusa in una gabbietta per conigli, al buio, e costretta a vivere tra i suoi escrementi. A mettere fine a questa tortura l’intervento delle guardie zoofile e ambientali della Lida e del WWF di Caltanissetta.
“Sarà impossibile per noi dimenticare gli occhi affranti di quella minuscola cagnolina che guardava me ed il mio collega del WWF dall’interno di quella gabbietta, le cui dimensioni consentivano a malapena all’animale di stare accucciato”: queste le parole di Salvatore Colonna, coordinatore del Nucleo di Vigilanza Zoofila della Lida in Provincia, così come si legge sul comunicato stampa della LIDA e WWF di Caltanissetta.
Oggi la piccola Flò – questo il nome dato al povero animale dalla Lida – vive con una famiglia nissena, che la riempie di attenzioni e cure. Cscoprire, con loro sta finalmente scoprendo le gioie della vita: una cuccia avvolgente, le ciotole piene e, per la prima volta, cosa significa correre su un prato, giocare, insomma avere qualcuno che ti ama.


Categorie: News dal Mondo

Dagli Usa all'Italia si diffonde la mania di massaggi e cure solo per i “quattro zampe”, sempre piu' diffuse le spa per animali

28/09/2012

Una delle ultime frontiere del benessere (e dell’estetica) riguarda gli animali. Viene dagli Stati Uniti la moda di vere e proprie spa per gli amici a quattro zampe che vantano trattamenti di bellezza alla pari di quelli per i loro padroni. Una delle piu’ famose e’ la Spa Paws Hotel a Fort Worth in Texas che riserva programmi personalizzati in base alla razza e all’eta’ con tanto di sedute di shiatzu e cure anti-stress. In Italia uno degli indirizzi piu’ noti sono le Terme di Fido a Pessago con Bornago (in provincia di Milano) dove, oltre alla toelettatura, sono disponibili servizi di preparazione atletica e fisioterapia, corsi di educazione, consulenza per problemi comportamentali e avviamento allo sport.

Punta piu’ sull’estetica il salone di bellezza For Pets Only Beauty & Spa nel cuore di Milano: tra candele profumate e musica new age, gli animali possono rilassarsi con massaggi e impacchi all’argilla, all’olio di jojoba, agli oli essenziali, nonche’ al vapore ionizzato per migliorare le condizioni del pelo e dell’epidermide. Non manca, poi, il servizio di acconciatura e taglio a’ la carte da scegliere con l’aiuto dello stylist. Per una completa remise en forme, a pochi chilometri da Roma La Vecchia Fattoria mette a disposizione non solo palestre, piscine, parrucchieri, manicure e pedicure, ma anche lezioni di doga (yoga per cani) e, se e’ un po’ triste, persino sedute dallo psicoanalista veterinario. Allo Chalet a San Giovanni Teatino (Chieti), un centro benessere per animali, si occupano prevalentemente di riabilitazione, ricorrendo a a massoterapia (una specie di massaggio drenante e stimolante), idroterapia e tecniche di rilassamento. C’e’ spazio per pensare al look e al relax: da accessori di moda all’ultimo grido a squisitezze culinarie, da corsi comportamentali a corsi di coppia, cane e padrone. Ci sono poi hotel e centri benessere che sono ‘pet-frendly’ e offrono servizi per gli animali. L’Hotel Fonteverde Terme a San Casciano dei Bagni (Siena) dispone di una vasca termale apposita per cani in cui gli animali possono beneficiare delle proprieta’ terapeutiche delle acque, mentre presso lo Splendido di Portofino, invece, l’elenco ad hoc e’ davvero vasto: dog-sitter, cibo in camera, passeggiate nei dintorni e, dall’estate 2012, il dog-massage. Per chi volesse imparare come ‘manipolarlo’ in modo da rafforzare il legame affettivo tra uomo e animale e praticare una vera e propria terapia, in caso che il cucciolo riporti contratture o strappi muscolari, puo’ rivolgersi a Schio (Vicenza) ad Alessandra Scata’, esperta massaggiatrice (si e’ perfezionata in India e a San Francisco ) e spa manager internazionale, e Chiara Tomiazzo, veterinaria padovana, che tengono corsi specifici di dog massage. (ANSA).


Categorie: Animali e Cultura

Gaz, il cane “cicerone” della Valle dei Templi è stato portato in canile. Piange e si dispera, vuole tornare alla zona archologica

28/09/2012

Gaz, un bel meticcio di collie, era arrivato nella Valle dei Templi, ad Agrigento, a luglio di un anno fa quando, a circa sei mesi, qualcuno lo aveva abbandonato. Subito gli addetti del parco e le guide turistiche lo avevano accolto con simpatia e affetto e i turisti gli regalavano sempre una carezza o qualcosa da mangiare. In breve Gaz era diventato la mascotte del sito archologico.
Seguiva i gruppi di turisti nelle visite dal tempio di Giunione fino a quello di Concordia andandoli a prendere direttamente alla biglietteria.
Tutti lo amavano, chi lo portava dal veterinario, chi gli passava l’antipulci e chi si occupava del mangiare. Gaz, da parte sua si comportava come una guida affidabile e un perfetto padrone di casa tra i resti greci della città siciliana. Solo con qualche abitante della zona era schivo e guardingo per aver ricevuto, quando era randagio, calci, sassate e bastonate senza motivo.
Evidentemente a qualcuno il cagnolone dava fastidio e ha chiesto di allontanarlo dal parco, pare accusandolo di essere stato morso. Ed ecco che è dovuta intervenire l’Enpa locale per andare a prenderlo e ospitarlo nel canile da dove non potrà uscire se non si troverà qualcuno che lo adotti.
Ma il personale della Valle dei Templi non riesce ad accettare che la guida a quattrozampe non trotterelli più accanto a loro.
Alessandra Conti, una delle guide turistiche, ha raccontato al Giornale diGaz2_320x200 Sicilia: “Torno ora dal canile, i volontari fanno un lavoro straordinario, ma non posso esprimervi la pena che mi ha dato questo posto. Gaz è disperato e piange tutto il giorno”. Intanto, su Facebook è partito un tam tam per chiedere che il cane possa ritornare nella Valle e gli è stata dedicata una pagina.
Tra la gente sul web, Monica Corti commenta: “Portatelo via dal canile. Non può stare lì”. Mentre Elisabetta Bini, turista toscana che ricorda di aver visto il cane, dice: “Mi dispiace davvero, povero Gaz. Lì era il suo mondo. E poi, a chi dava tanta noia? In fondo stava sempre lì. Io, quando sono venuta un anno fa, ho visto che gli volevano bene tutti, perché è un cane simpaticissimo e buonissimo”. L’unica speranza adesso è che trovi una famiglia adottiva che se lo prenda a cuore. (Foto: Facebook)


Categorie: News dal Mondo

Tagg-The pet tracker: il dispositivo che permette di monitorare i nostri animali domestici

28/09/2012

Snaptracs Inc., una società Qualcomm che sviluppa Tagg-The Pet Tracker, il premiato sistema di rilevamento di animali domestici tramite GPS che consente ai proprietari di sapere dove si trovano i propri animali e di essere avvisati in caso di smarrimento, ha annunciato una nuova funzionalità che consentirà loro di supervisionare le attività quotidiane degli amici a quattro zampe.
Il rilevamento delle attività fornisce ogni giorno ai proprietari degli animali dei Punti Tagg, un’istantanea immediata delle attività degli animali nell’arco di 24 ore. L’indicatore di posizionamento rileva il movimento e, in base all’intensità e alla durata dell’attività sono assegnati dei punti; i Punti Tagg vengono accumulati e inseriti in una classifica giornalmente, consentendo ai proprietari degli animali di avere dati utili per agli decidere gli esercizi di routine degli animali.
Oltre al rilevamento dell’attività, Tagg monitora anche la posizione di un animale domestico, avvisando i proprietari degli animali via SMS o email nel caso in cui l’animale si perda o vada in giro. Una volta che il proprietario dell’animale riceve una notifica che lo informa che l’animale non è  dove dovrebbe trovarsi, può iniziare ad avviare la localizzazione tramite il GPS e la tecnologia incorporata nel dispositivo Tagg.
Tagg-The Pet Tracker ha ricevuto numerosi premi per la sua innovatività nel campo delle tecnologie per animali domestici ed è in vendita negli Stati Uniti presso prestigiosi negozi, tra cui Apple, Target e Amazon, a cui se ne aggiungeranno presto altri. Il rilevatore di animali tramite GPS Tagg viene venduto anche presso negozi specializzati e cliniche veterinarie ed è disponibile in quattro colori al prezzo di $ 99,95. (www.hi-techitaly.com)


Categorie: Curiosità

Giovane coppia annega per salvare il proprio cane caduto in un fiume in piena

28/09/2012

Non si sa se David Platt e Alicia Williams, una coppia di Erddig, nel Galles del Nord, fossero a passeggio con il loro cane o l’animale, da solo, si sia allontanato da casa quando è finito accidentalmente nelle acque in piena del fiume Clywedog, nei pressi di Wrexham.
I due giovani non hanno esitato a mettere a rischio la propria vita e si sono tuttati nel fiume per salvare quella del loro cane. Un gesto d’amore e di coraggio purtroppo senza lieto fine.
La donna è stata trovata morta su una riva del fiume da un passante e la polizia, intervenuta sul posto, ha trovato il corpo del fidanzato molte ore più tardi, nel letto del fiume.
Come riportato dal Daily Telegraph, la disgrazia è avvenuta anche a causa della sensazionale ondata di maltempo che sta colpendo il sud-ovest della Gran Bretagna creando  non pochi problemi sia agli uomini che agli animali. Secondo Vicci Roberts, dog sitter della zona: “I fiumi stanno rompendo gli argini e scorrono molto velocemente. E’ molto pericoloso e non fa che peggiorare”.
Tutto questo non ha fermato la coppia e se siamo abituati ad animali che salvano gli uomini, questa volta i due fidanzati hanno dimostrato che anche gli uomini, qualche volta, sono capaci di grandi gesti.


Categorie: News dal Mondo

Accecata dai ladri mentre cerca di difendere la casa della sua anziana padrona

27/09/2012

Kiri è una border collie di 8 anni e, come recita il nome della sua razza, ha uno spiccato senso dei “confini”. Così quando ha sorpreso dei ladri nella casa in cui vive con con una signora di 86 anni, a a Stoke Prior, nelle West Midlands inglesi, ha cercato di difendere l’abitazione della sua anziana proprietaria, che in quel momento si trovava in chiesa. I malviventi si sono accaniti sulla coraggiosa cagnolina colpendola con violenti calci tanto da farle perdere un occhio.
“Quello che è accaduto a Kiri è un vero shock», ha dichiarato al Daily Mail l’anziana signora, «Lei è la mia compagna di vita, non riesco a credere che qualcuno sia stato così spietato e crudele con un animale”.
Il cane, oltre ad aver perso un occhio, è ancora sconvolto dall’accaduto e si aggira per casa sempre accanto alla sua padrona, terrorizzatato dal ricordo dell’aggressione.
La polizia locale sembra avere già una pista per risalire ai ladri, anche grazie ai vicini di casa della donna che hanno raccontato agli agenti ogni particolare visto nel giorno dell’aggressione.
Tutto il vicinato si è stretto intorno all’anziana signora e alla povera Kiri, offrendosi di raccogliere la somma di 500 sterline da offrire come ricompensa a chi scoprirà i delinquenti.


Categorie: News dal Mondo

La Camera dice sì ai pets nei condomini. Non si potrà vietare o limitare il possesso di animali nelle abitazioni

27/09/2012

Dall’aula della Camera è arrivata oggi l’approvazione dell’articolo 16 della riforma del condominio degli edifici, dove il testo introdotto con un emendamento del Pdl stabilisce che “le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici. Il testo era in discussione dal 17 settembre scorso.
Michela Vittoria Brambilla, Presidente della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, ha accolto questa decisione con parole di grande soddisfazione: “Con questa scelta, viene finalmente esclusa la possibilità di imporre al proprietario una limitazione che davvero non aveva alcuna ragione d’essere. A questo punto – prosegue – mi auguro un rapido passaggio in Senato, per trasformare il testo in legge. Lo considero un altro passo avanti a tutela dei milioni di cittadini che convivono con animali domestici e che d’ora in poi potranno farlo senza rischiare di incorrere in assurdi tentativi di limitare la loro libertà e la serena convivenza con quelli che sono ormai diventati, a tutti gli effetti, componenti della famiglia”.


Categorie: News dal Mondo

Indossatori a quattrozampe al “Fashion Day for Fashion Dogs”. Il 29 settembre a Borgotaro cani in passerella per aiutare i loro “amici” meno fortunati

27/09/2012

Conto alla rovescia per “Fashion Day for Fashion Dogs”, la sfilata di moda a quattrozampe, tra cultura, musica, moda e mondo dello spettacolo, promossa dalla Sezione Enpa di Borgotaro (Parma) in collaborazione con l’Archivio Mario Schifano, che si svolgerà il 29 settembre dalle 15 alle 18 in piazza Garibaldi 1, presso il Cinema Teatro Farnese a Borgotaro (Parma).
La manifestazione è aperta a tutti i cani e particolarmente graditi saranno quei soggetti che abbiano alle spalle una storia difficile felicemente risolta grazie ad un percorso di reinserimento sociale. L’unico requisito di ammissione è che si tratti di animali ben socializzati e capaci di una corretta condotta al guinzaglio.
«Gli indossatori a quattrozampe, suddivisi a seconda della taglia in cinque categorie (xsmall, small, medium, large ed extra large), sfileranno sulla passerella indossando i cappottini creati per l’occasione da molte importanti firme del panorama “fashion” del nostro Paese. Naturalmente si tratta di creazioni 100% “cruelty free”», spiega Annalisa De Bei, presidente dell’Enpa di Borgotaro, presentando l’iniziativa. La selezione dei vincitori – uno per ciascuna categoria — è affidata a una giuria di esperti che valuteranno attentamente la capacità degli animali di sfilare con disinvoltura ed eleganza, valorizzando così l’estetica del cappottino. Gli “indossatori” più aggraziati si aggiudicheranno il capo con il quale hanno sfilato.
«L’obiettivo della “Fashion Day for Fashion Dogs” – prosegue De Bei – non è solo creare un momento di socializzazione per i cani e i loro proprietari, ma anche potenziare il progetto di Pet Therapy per i ragazzi disabili del Centro Brunelli di Borgotaro con i cani del nostro canile, già felicemente avviato con una bambina, e finanziare l’acquisto di cucce riscaldate almeno per i nostri ospiti più anziani. Per questo abbiamo previsto una quota di partecipazione con offerta libera non inferiore a 10 euro e una successiva vendita all’asta dei cappottini su Ebay. La prestigiosa partnership con l’Archivio Mario Schifano ci permetterà, ne sono sicura, di realizzare una iniziativa centrata sulla creatività; una manifestazione che, con leggerezza, permetterà di aiutare in concreto situazioni di grande disagio».
Per informazioni sulle iscrizioni è possibile inviare una mail a info@enpaborgotaro.com oppure telefonare al n. 0525/826048.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Partito Animalista Europeo: “Sostituite la velina che sfila con pellicce ed è accusata di maltrattamento”

27/09/2012

(AGENPARL)  “Giulia Calcaterra, la nuova velina bionda di “Striscia la Notizia”, è al centro di una polemica per maltrattamento del suo cane e per avere sfilato indossando delle pellicce. Criticata per essersi liberata del suo cane di tre anni perché “non avevo tempo per lui”, è accusata di maltrattamento per lo stato di detenzione dello stesso animale: le foto ritraggono il suo rottweiler legato a cappio stretto, con una corda molto tesa con evidenti segni di strangolamento come la lingua esterna e la tensione delle zampe anteriori.
Risulta altresì evidente dalla foto che il rottweiler non si può accucciare bene (fonte http://www.petsblog.it/post /16467/giulia-calcaterra-nuova-velina-bionda-ha-maltrattato-i l-suo-rottweiler). A peggiorare le cose un post , ora rimosso, che lascia intendere l’avvenuto abbattimento del cane. Ed ancora, biasimevole la sua risposta circa il catalogo e la sfilata di pellicce che la vedono protagonis ta ” è stato un lavoro per me” e conclude ” io amo i cani e non per niente vivo con un golden retriver di 6 mesi. Ficcatevelo bene in testa ! “. Intanto sul web si è scatenata una vera e propria rivolta mirata ad eliminane esempi di tale squallida insensibilità, con petizioni e raccolta firme, alcune migliaia soltanto in due ore”. E’ quanto afferma in una nota il Partito Animalista Europeo. “Abbiamo avuto la nostra segreteria intasata da mail e telefonate d’indignazione. Inaccettabile che un programma televisivo come Striscia la Notizia sempre impegnato nella difesa dei più deboli faccia sfilare una ragazza che dimostra la sua crudeltà verso il mondo animale. Del resto Giulia Calcaterra aveva già offerto la sua immagine coperta di pellicce. Gli autori di Striscia la Notizia hanno il dovere morale ed etico di sostituire immediatamente questa velina con un’altra che possa essere modello di civiltà e rispetto per gli animali. Impossibile prorogare la permanenza di questa ragazza ora che la sua storia è pubblica ed è apparsa in tutto il suo squallore.” (AgenParl – Agenzia Parlamentare)


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Roseto degli Abruzzi sarà una citta’ a misura di gatto e i felini diventano patrimonio cittadino posto sotto la tutela del Sindaco

27/09/2012

Il Sindaco di Roseto degli Abruzzi ha emanato un’ordinanza per proteggere i gatti e le colonie feline che vivono su tutto il territorio comunale: per chi li dovesse maltrattare scatterà una denuncia secondo quanto previsto dal codice penale. «L’ordinanza mi è stata sollecitata da numerosi cittadini che si prendono cura di questi animali – ha detto il sindaco – anche se a qualcuno può sembrare un gesto banale, ritengo che la cura e la tutela di animali senza una casa, rappresenti il livello di civiltà raggiunto da una comunità». Ma non è tutto perché il primo cittadino di Roseto ha anche promosso una campagna di informazione per rendere noti i punti salienti del provvedimento che tra gli altri considera i felini come patrimonio cittadino posto sotto la tutela del Sindaco. Tra i capisaldi dell’ordinanza, il diritto dei mici a ricevere alimentazione, riparo e cure, e il divieto di allontanarli dal proprio habitat “salvo interventi autorizzati dal Comune e dalla Asl, nell’interesse della tutela dei cittadini e degli animali stessi”. 


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Un bagaglio pungente….in aereo con 607 scorpioni in valigia, denunciato

27/09/2012

Un cittadino cinese ha viaggiato dal suo Paese sino in Italia, dove è atterrato a Firenze, con 607 scorpioni nascosti nelle valigie, la meta’ dei quali ancor vivi.
L’uomo, fermato alla dogana per un controllo,e’ stato denunciato dalla Guardia di Finanza per detenzione di animali pericolosi.
Gli scorpioni erano stati rinchiusi in contenitori di plastica e coperti di ghiaccio per affrontare il viaggio fino in Italia nella stiva dell’aereo, tenendo conto che il già lungo volo ha fatto scalo anche in Germania.
Ai finanzieri che chiedevano spiegazioni sull’inconsueto bagaglio, il cinese non ha dato delucidazioni, limitandosi a dire che servivano a un non meglio specificato “uso personale”. Sono in corso gli accertamenti sul motivo per cui sono stati portati in Italia.
Per effettuare i controlli e’ intervenuto anche il nucleo operativo ‘Cites’ del corpo forestale dello Stato, poi gli insetti sono stati esaminati dagli esperti del museo della Specola di Firenze: si tratta di esemplari di ‘mesobuthus martensii’, lunghi dai sei ai sette centimetri e molto diffusi in Manciuria.
E’ noto che gli scorpioni sono una prelibatezza della cucina cinese dove sono molto ricercati per la consistenza delle loro carni. Gli scorpioni sopravvissuti al viaggio sono stati affidati al giardino zoologico di Pistoia e il cinese denunciato.


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