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Da maitresse dello star system a dog-sitter dei vip

03/06/2011

Heidi Fleiss non ha nulla in comune con l’altra Heidi, quella cara ai bambini  a cui le “caprette fanno ciao e le sorridono i monti”. Anni fa il nome di Heidi Fleiss rimbalzò su tutti i media del mondo a seguito di un grosso scandalo per sfruttamento della prostituzione in America che le fece guadagnare il sopranome di Hollywood Madam per aver avuto tra i clienti delle sue ragazze molti personaggi dello star-sysetm hollywoodiano.
Dopo aver passato tre anni in carcere per sfruttamento, Madam, sull’onda della fama conquistata, ha partecipato a diversi programmi televisivi e reality come il “Celebrity Big Brother”, un Grande Fratello per personaggi famosi in onda in Gran Bretagna.
Nel 2009, quando ormai il suo nome non era più un richiamo per il pubblico, aveva già deciso di aprire un negozio per animali, il “Dirty Dog”, ma l’attività naufragò ancor prima di nascere. Ora Heidi ha deciso di riprovarci alla grande e tra meno di un mese, a Los Angeles, dovrebbe aprire i battenti il”First Pedigree”, un centro superlusso per animali vip che oltre ad un negozio con i più raffinati accessori e una accurata tolettatura, i clienti a quattro zampe potranno effettuare trattamenti degni di una spa.
A coadiuvare Heidi Fleiss nella nuova attività, anche tre prostitute provenienti da una casa d’appuntamento della Contea di Nye, nel Nevada che hanno deciso di cambiare vita. In un’intervista rilasciata al quotidiano Las-Vegas review Journal  Heidi ha dichiarato che le ragazze sono alla ricerca di una nuova carriera e sono entusiaste di lavorare assieme a lei che dopo essersi occupata di uomini ora punta a diventare la più ricercata dog-sitter d’America.


Categorie: Curiosità

Vacanze, è ancora difficile prenotare anche per i nostri amici quattro zampe. Ammessi solo nel 9% degli immobili

02/06/2011

L’Ufficio Studi di Immobiliare.it, sulla base dei dati rilevati dal suo sito CaseVacanza.it, ha potuto constatare che per gli otto milioni e mezzo di famiglie italiane che includono nel loro nucleo familiare un animale è ancora difficoltoso trovare una struttura disposta ad accoglierli insieme. Gli immobili dati in affitto per vacanza “pet-friendly” sono solo il 9% del totale.
L’amministratore delegato di Immobiliare.it, Carlo Giordano, analizzati i risultati della ricerca ha affermato: “Questa percentuale molto bassa illustra bene la difficile situazione di chi vuole trascorrere le vacanze con il proprio cane o gatto, chi ha un animale domestico, per non separarsene spesso sceglie di affittare una casa piuttosto che andare in hotel; il fatto che la casa vacanza sia “pet-friendly” è una delle prime richieste di chi visita il sito in questo periodo, anche da parte di turisti stranieri. Ecco perché abbiamo aggiunto la possibilità di ricercare le case vacanza anche solo tramite l’opzione “animali accettati”; questo, chiaramente, semplifica e velocizza la ricerca per chi vuole andare in vacanza con il proprio animale domestico”
Dall’indagine emerge che delle case-vacanza offerte direttamente da privati il 47% è disponibile ad accogliere cani e gatti mentre degli affitti affidati alle agenzie solo l’8% accetta animali.
Le offerte pet-friendly, evidenziano i dati di Immobiliare.it, variano anche a seconda delle regioni, indipendentemente che si trovino al nord, al sud o al centro.
Le maggiori possibilità di trascorrere la vacanza con il proprio animale si trovano in Valle d’Aosta, con una percentuale del 19%, seguono l’Abruzzo con il 15% e l’Emilia-Romagna con il 12%.
Basse nella classifica Marche e Sardegna con un misero 4% e fanalino di coda la Lombardia dove solo il 3% degli immobili è disponibile per far passare la vacanza insieme a cani, gatti e padroni.
Negli alberghi, accolti a volte solo se di piccola taglia, gli animali domestici pagano supplementi che variano in base alle dimensioni ma spesso non proporzionate ai costi.


Categorie: Animali e Cultura

2000 i piccioni imbalsamati da Cattelan per la Biennale di Venezia

01/06/2011

Le opere dell’artista padovano Maurizio Cattelan suscitano sempre un certo clamore e l’interesse della stampa, non farà certo eccezione la creazione presentata alla 54^ Biennale di Venezia che aprirà ufficialmente il prossimo 4 giugno.L’opera si intitola “Turisti” e comprende 2000 piccioni imbalsamati che si mischiano con ese
mplari vivi appollaiati all’interno e all’esterno della mostra.
Già nel 1997, per la 47^ Biennale, Cattalan usò 200 piccioni finti e finto guano per denunciare lo stato di degrado del Padiglione Italia. Il francese Loris Greaud invece ha posizionato una gigantesca balena spiaggiata all’Arsenale di Venezia, definito dal Presidente della Biennale Paolo Baratta “luogo urbano dedicato alla cultura, teatro della memoria e del futuro, centro del mondo dell’arte”
Il visitatore è invitato, attraverso una porta sulla pancia, ad entrare nella balena come un novello Giona, per risorgere.
Chi di fronte a queste opere dovesse rimanere perplesso, ricordi che Cattalan è anche l’autore del “dito” dello scandalo che si erge in Piazza Affari a Milano e come non manca di ricordare il Presidente Baratta, la Biennale è un laboratorio di ricerca, un contenitore di opere che si possono apprezzare ma anche rifiutare.


Categorie: Animali e Cultura

Brigitte Bardot denuncia strage randagi in Kosovo, la Kfor si impegna a intervenire

01/06/2011

L’attrice francese Brigitte Bardot, grande sostenitrice della difesa degli animali, aveva lanciato nei giorni scorsi un appello per denunciare lo sterminio di cani randagi a Pristina, la capitale del Kosovo.
Appello prontamente raccolto dalla Kfor, la Forza della Nato che opera in Kosovo. Il generale tedesco Erhard Buehler, comandante della Forza ha assicurato che il contingente Nato farà tutto quello che è nelle sue possibilità per impedire altre stragi e che sono già in corso indagini sulle uccisioni di randagi avvenute. Il Generale Buehler ha personalmente scritto alla Bardot: “Col massimo rispetto per il suo impegno contro la crudeltà sugli animali, ho ordinato un’indagine sul tema da lei denunciato”. Il comandante riconosce come in Kosovo quello degli oltre cinquantamila cani randagi sia una problema grave e rappresentino un vero pericolo per gli abitanti, soprattutto bambini, che negli ultimi anni sono più volte stati assaliti da cani randagi divenuti loro malgrado, aggressivi per fame. 


Categorie: News dal Mondo

Tumori e cellulari, LAV a Martini: no studi su animali

01/06/2011

La LAV chiederà al Sottosegretario alla Salute, on. Martini, di non autorizzare sperimentazioni su animali per valutare l’incidenza dei campi elettromagnetici prodotti dai cellulari sullo sviluppo di tumori, e di sostenere, in alternativa, ricerche basate su metodi sostitutivi, come test in vitro e studi epidemiologici, investigazioni sicure, etiche e attendibili.
L’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) dell’Oms, infatti, al termine di una review degli studi che riguardano più di 10 anni di investigazioni, ha definito i campi elettromagnetici prodotti dai telefonini come “possibly carcinogenic“, basandosi sia su test sugli animali che su dati provenienti da studi epidemiologici sull’uomo.
Le evidenze sono state giudicate “limitate” per quanto riguarda il glioma e il neurinoma acustico (tumore del nervo uditivo), mentre per altri tipi di tumore non ci sono dati sufficienti.
Questi dati, però, sono stati sufficienti a far scattare l’allarme, nonostante siano già state avviate altre investigazioni, che coinvolgono 250 mila persone, che si aggiungeranno ai 30 studi indipendenti condotti in tutto il mondo nel decennio passato, fra cui anche dall’Oms, che hanno concluso che gli standard attuali di sicurezza per i cellulari assicurano protezione alle persone contro tutti i rischi conosciuti per la salute.72967_Occhio-all_orecchio---cellulari-e-tumori-cerebrali_320x200
Purtroppo, poi, anche in questo ambito gli studi sull’uomo non sono ritenuti sufficientemente indicativi e, seppure ci siano molteplici evidenze scientifiche che dimostrano come ricerche che hanno avuto come modello la nostra specie abbiano permesso grandi passi avanti nel combattere il cancro (trattamenti antitumorale per il seno, pancreas, colon, tumori infantili, correlazioni genetiche e meccanismi di insorgenza), saranno finanziati test su animali.
“Facciamo appello al sottosegretario Martini affinché non vengano finanziate indagini infruttuose ed eticamente inaccettabili, anche in considerazione dei costi che comporta l’utilizzo di modelli animali in vivo rispetto all’ampia gamma di campioni statistici umani, facilmente reperibili – commenta Michela Kuan, biologa responsabile LAV settore vivisezione – fattore che riveste un’importanza fondamentale, viste le gravi condizioni in cui versa la ricerca nel nostro Paese”.

 Fonte: www.lav.it


Categorie: News dal Mondo

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane promuove il “Programma Nintendogs + Cats per la gestione responsabile di un aniale domestico

01/06/2011

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Nintendo presso alcuni canili hanno dato la possibilità ai futuri proprietari di cani e gatti di cimentarsi con il videogioco “Nintendogs+cats” affinchè conoscano in anticipo l’impegno richiesto da un animale domestico, le sue necessità e come prendersi responsabilmente cura di loro. In occasione delle presentazione oggi a Milano, l’associazione ha diffuso il comunicato stampa che segue:

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane promuove il “Programma Nintendogs + Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”per sensibilizzare i futuri proprietari di cani e gatti nella cura dei loro amici a quattro zampe

Giorgio Panariello ed Edoardo Stoppa padrini dell’evento presentato oggi a Milano

31 maggio 2011 – La Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Nintendo hanno presentato oggi il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”. Padrini della mattinata: l’attore Giorgio Panariello e lo showman Edoardo Stoppa, da sempre impegnati nella lotta contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali. locandina20sterilizzazione20ok_320x200
Le cifre sono scoraggianti: secondo i dati forniti dal Ministero della Salute sono infatti più di 92.000 i cani abbandonati che hanno fatto ingresso nei canili presenti sul territorio nazionale nel 2009. Per non parlare poi del periodo estivo, quando si toccano i picchi massimi di abbandoni: il che significa che nei mesi “caldi” di giugno, luglio, e agosto si assiste in media a 650 casi di abbandoni al giorno, 25 all’ora, uno ogni due minuti.
Le ragioni principali di questo fenomeno sono riconducibili al fatto che non è sempre facile rendersi conto di quello che significa avere in casa un cane o un gatto. Per far fronte a questo problema, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Nintendo hanno attivato il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”, un’iniziativa pionieristica: per la prima volta in Italia, alcuni centri di ricovero e difesa degli animali utilizzeranno un videogioco per contribuire ad educare i futuri padroni alle abitudini, esigenze e necessità quotidiane dei loro amici a quattro zampe.
Attraverso il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti” i futuri adottanti si dovranno prendere cura di un cucciolo virtuale che si comporterà esattamente come un animale in carne e ossa: risponderà alla voce del padrone quando sentirà chiamare il suo nome, gli leccherà affettuosamente il viso ogni qualvolta si avvicinerà allo schermo della console, e giocherà con lui proprio come farebbe uno vero. Ma oltre ai giochi e alle carezze, al pari di ogni animale domestico, il cucciolo virtuale avrà bisogno anche e soprattutto di cure e attenzioni.
In quest’ottica, lo zooantropologo Roberto Marchesini afferma: “Ci sono diverse strade per fare educazione, ma di certo per toccare il profondo sentire di un bambino il modo migliore è sicuramente il gioco. I ragazzi di oggi purtroppo non hanno l’opportunità di conoscere in modo diretto il mondo degli animali e spesso il loro primo incontro con un cane o un gatto li vede totalmente impreparati. Ma così facendo, spesso non arrivano a fare pieno tesoro di questa esperienza, e l’animale si trova a dover sopportare comportamenti totalmente inadeguati. Costruire un apprendistato, seppur virtuale, realizzato in coerenza con le abitudini dei nostri fanciulli, rappresenta una grande opportunità per avviare il bambino al corretto rapporto con la diversità dei nostri beniamini domestici. Gli aspetti più importanti che vanno rinforzati nel bambino sono l’atteggiamento affettivo, la cura, il rispetto per i bisogni, la capacità di insegnare giocando e premiando, la continuità della relazione. Giocare diventa così un nuovo modo per favorire l’adozione e prevenire quelle incomprensioni che ancor oggi determinano il triste fenomeno dell’abbandono”.
La lega nazionale per la Difesa del Cane accolglie con entusiasmo l’invito a promuovere il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”.
Adottare un cane o un gatto è un gesto nobile e allo stesso tempo un’esperienza straordinaria. Un atto di generosità, ma soprattutto una decisione importante e come tale deve essere meditata attentamente e non derivare dallo slancio emotivo del momento, poiché un’ animale è essere senziente con le sue esigenze e le sue necessità. La vita in comune con un amico a quattro zampe deve essere fonte di reciproca soddisfazione e di completezza per entrambi. Per cui prima di prendere qualsiasi decisione, occorre ricordare che un animale si tiene e si ama per tutta la vita.
Ed è per questo che condividiamo il messaggio educativo della Nintendo che, rivolto a tutti, deve contribuire ad affermare il principio di responsabilità e, attraverso l’informazione dei cittadini, la centralità  del rapporto uomo-animale. Riteniamo il legame affettivo con gli animali uno dei più profondi e ricchi, senza il quale l’uomo perderebbe un elemento importante di sé stesso. I nostri compagni a quattro zampe sono divenuti parte integrante della nostra vita e sempre più spesso, fortunatamente, considerati a pieno titolo componenti del nucleo familiare.
“La partnership con la Lega Nazionale per la Difesa del Cane conferma il forte orientamento dei titoli Nintendo verso l’aspetto educativo” – ha commentato Andrea Persegati, General Manager di Nintendo Italia – “come già era accaduto per altri software, anche Nintendogs + cats sta esplorando tutte le sue potenzialità, dimostrando di riuscire non solo a divertire, ma anche a insegnare giocando. Grazie all’intenso rapporto virtuale che si viene a instaurare fra il cucciolo e il padrone, si abituano adulti e bambini a conoscere le gioie di avere un animale in casa, ma anche a prendere consapevolezza delle scrupolose cure di cui ha bisogno”.

Per ulteriori informazioni: www.legadelcane.org


Categorie: Eventi e Appuntamenti