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SuperCat Show 2017, l’11 e 12 novembre a Roma. Un week end di mostre, concorsi di bellezza, shopping, spettacoli e giochi interattivi con gli 800 gatti più belli del mondo

10/11/2010

SuperCat Show è l’evento più importante in Italia nell’ambito del mondo felino e uno dei più importanti al mondo. In concorso gli esemplari più belli ed eleganti. Oltre ai Selkirk Rex (domenica) che sembrano quasi dei Persiani col pelo più arricciato, si potranno ammirare: il Bengal, sembra un piccolo leopardo; l’Egyptian Mau, altro gatto molto raro; il Turco Van, il gatto-nuotatore che in casa ama aprire cassetti e armadi; il Kurilean Bobtail delle isole russe Kuril (sabato) con l’inconfondibile coda a pon pon. E poi ancora, Persiani, Esotici, Siberiani, Abissini, Maine Coon, ma anche i nudi Sphinx, British, Certosini, Blu di Russia, i Norvegesi delle Foreste, Ragdoll.
Sabato sarà possibile ammirare in uno speciale best i “sacri di Birmania”.Sembrerà quasi di vedere un enorme batuffolo di cotone bianco, che saranno espostialle ore 15.00 circa, on oltre 60 splendidi esemplari che daranno il meglio del loro charme.


Categorie: News dal Mondo

Avere un gatto in famiglia è un toccasana per i bambini ad alto rischio asma, bronchiolite e polmonite

09/11/2010

Non sempre le convinzioni popolari sono vere. Se avete un bimbo neonato o poco più che mostra una certa predisposizione all’asma non allontanate il gatto di casa, non è lui il colpevole anzi, potrebbe essere un valido aiuto per il tuo piccolo. Una ricerca apparsa sul Journal of Allergy and Clinical Immunology rivela che avere un gatto in casa sin dalla nascita li protegge dalla malattia, come pure li difende da altre pericolose patologie cui sono piu’ vulnerabili come la bronchiolite e la polmonite. Lo studio e’ stato condotto presso l’Universita’ di Copenaghen da JakobStokholm e coordinato da HansBisgaard. L’idea consolidata e’ che tra le cause dell’asma vi sia la sensibilizzazione allergica al pelo di alcuni animali tra cui il gatto. Gli esperti hanno tenuto sotto osservazione dalla nascita fino a 12 anni di eta’ 377 bambini di cui una parte ad alto rischio di asma perche’ portatori sul proprio Dna della alterazione genetica che piu’ di tutte si collega alla malattia. Tutte le diagnosi di asma intercorse fino al 12/imo compleanno sono state registrate. Gli esperti hanno visto che convivere sin dalla nascita con un gatto aiuta a prevenire la malattia in questi bimbi a alto rischio e che maggiore e’ la quantita’ di allergene del gatto (quindi il pelo e altri residui dell’animale) in prossimita’ del lettino nel primo anno di vita, minore il rischio di ammalarsi. Anche la presenza di un cane in casa e’ risultata in grado di sortire un’azione protettiva ma meno evidente, ovvero non si riscontra una relazione con la quantita’ di allergene presente al letto del bambino. La presenza del gatto e’ risultata protettiva anche rispetto a polmonite e bronchiolite che sono due malattie cui sono suscettibili i bambini a rischio di asma. parte 


Categorie: News dal Mondo

Avere un gatto in famiglia è un toccasana per i bambini ad alto rischio asma, bronchiolite e polmonite

09/11/2010

Non sempre le convinzioni popolari sono vere. Se avete un bimbo neonato o poco più che mostra una certa predisposizione all’asma non allontanate il gatto di casa, non è lui il colpevole anzi, potrebbe essere un valido aiuto per il tuo piccolo. Una ricerca apparsa sul Journal of Allergy and Clinical Immunology rivela che avere un gatto in casa sin dalla nascita li protegge dalla malattia, come pure li difende da altre pericolose patologie cui sono piu’ vulnerabili come la bronchiolite e la polmonite. Lo studio e’ stato condotto presso l’Universita’ di Copenaghen da JakobStokholm e coordinato da HansBisgaard. L’idea consolidata e’ che tra le cause dell’asma vi sia la sensibilizzazione allergica al pelo di alcuni animali tra cui il gatto. Gli esperti hanno tenuto sotto osservazione dalla nascita fino a 12 anni di eta’ 377 bambini di cui una parte ad alto rischio di asma perche’ portatori sul proprio Dna della alterazione genetica che piu’ di tutte si collega alla malattia. Tutte le diagnosi di asma intercorse fino al 12/imo compleanno sono state registrate. Gli esperti hanno visto che convivere sin dalla nascita con un gatto aiuta a prevenire la malattia in questi bimbi a alto rischio e che maggiore e’ la quantita’ di allergene del gatto (quindi il pelo e altri residui dell’animale) in prossimita’ del lettino nel primo anno di vita, minore il rischio di ammalarsi. Anche la presenza di un cane in casa e’ risultata in grado di sortire un’azione protettiva ma meno evidente, ovvero non si riscontra una relazione con la quantita’ di allergene presente al letto del bambino. La presenza del gatto e’ risultata protettiva anche rispetto a polmonite e bronchiolite che sono due malattie cui sono suscettibili i bambini a rischio di asma. parte 


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La Protezione Civile regionale acquisisce stalla per capi bestiame a Castelluccio, entro sabato tutti trasferiti gli animali

04/11/2010

Sono migliaia le aziende zootecniche interessate dal terremoto tra Umbria, Marche e parte del Lazio. Si sta facendo un censimento azienda per azienda per arrivare quanto prima con interventi di messa in sicurezza perché se gli allevatori dormono in macchina, gli animali vivono in stalle che stanno per crollare. Urge trovare una soluzione anche per gli animali perché l`inverno è alle portr e già in queste notti le temperature sono scese sotto lo zero.
Le urgenze maggiori riguardano quelle zootecniche di Castelluccio e Norcia.
La Protezione civile regionale ha già individuato una stalla non utilizzata per poter ospitare i capi di bestiame degli allevatori del posto. La stalla è stata acquisita e data in carico all’Agenzia regionale per la forestazione che sta gestendo anche il trasferimento degli animali che si concluderà entro la giornata di sabato.
La stalla è composta da due corpi: il primo è dedicato alla stabulazione libera e capace di accogliere 200 bovini; il secondo, a lettiera permanente, può ospitare 400 ovini o 80 bovini. Ci sono inoltre “paddock” esterni collegati con recinzioni e coperture.


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