Sulla spiagga di Sciacca (AG), alla vigilia di Ferragosto, un episodio di inaudita crudeltà è avvenuto davanti ai bagnanti impauriti e incuriositi. Uno squalo catturato a largo probabilmente una verdesca, e’ stato torturato e forse ucciso senza motivo. La verdesca non è un animale pericoloso per l’uomo ma attacca solo se è spaventato e si sente in pericolo.
A denunciare l’accaduto le associazioni Mareamico, Wwf Sicilia Area Mediterranea scientifica e Marevivo che hanno segnalato alle autorita’ giudiziarie “questa inutile crudelta’, nei confronti di una creatura indifesa”. Su facebook sarebbe apparso un video nel quale si vede lo squalo in questione torturato e ucciso.
Diverso l’epilogo della vicenda secondo l’ufficio circondariale marittimo di Sciacca che ha emesso un comunicato in cui precisa che “i militari sono intervenuti prontamente al fine di interrompere ogni azione nei confronti dell’animale, disponendo che l’esemplare di squalo venisse restituito al mare allo scopo di garantire la sua sopravvivenza”. La verdesca, dunque, al momento della liberazione era ancora viva.
Anche se l’uccisione dello squalo fosse una fake news, l’autorità marittima ha comunque avviato delle indagini, mentre la procura della Repubblica sta valutando se ci siano gli estremi per un’azione penale relativa all’ipotesi di reato di maltrattamento di animali.
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