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Yorkshire trovato morto bruciato potrebbe essere l’ultima vittima del killer del Parco della Colletta a Torino

28/06/2017

Era lì, seminascosto tra le foglie, il corpicino di uno yorkshire orribilmente sfigurato che una donna ha trovato durante una passeggiata al parco. Morto bruciato. Come riporta Cronaca Qui è mistero sulla morte di uno Yorkshire nero, brutalmente assassinato e abbandonato tra i cespugli della Colletta. Chiunque sia stato a compiere un gesto così ignobile è ancora a piede libero. A ritrovarlo il cucciolo è stata una signora ha pensato bene di denunciare il caso alle forze dell’ordine e di avvertire il canile. «Ho visto quel povero animale – racconta la donna -. In alcuni punti gli mancava completamente il pelo e a occhio sembrava fosse stato anche picchiato». Il cadavere è stato recuperato e portato a Settimo. E un’attenta analisi sul corpo del povero quattro zampe ha permesso di risalire ad un microchip straniero. Il cane, dunque, arriverebbe da un altro Paese. «Per la privacy – racconta ancora la donna – non ci hanno dato altre segnalazioni. Ma noi subito ci siamo preoccupate perché temevano si trattasse di Rocky, uno Yorkshire sparito dal quartiere e di cui ancora non si hanno notizie certe». Tempo addietro – riporta Cronaca Qui – ci sono stati altri casi terribili sempre nella stessa zona. Quello più recente riguarda un lupo bianco trovato morto al Sempione, ucciso con i rottami di una lavatrice abbandonata e mai portata via. Tornando indietro nel tempo si risale ai micetti impiccati, con del filo spinato.

Un gruppo di volontari, nei prossimi giorni, tornerà a pattugliare la Colletta, per incastrare il killer e far sì che l’episodio di sabato sia l’ultimo di una crudele serie.


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