La LAC, Leg Abolizione Caccia che da sempre si batte in difesa delle volpi e di tutti gli animali selvatici nel mirino di doppiette senza scrupoli, ha denunciato un episodio macabro a cui fa seguire una petizione per dire basta alla mattanza.
A Provaglio d’Iseo (BS), ai bordi di un vigneto, una volpe uccisa a fucilate è stata esposta come un macabro trofeo…probabilmente per «vendetta» in seguito a qualche razzia nei pollai a cui le volpi, distrutto il loro habitat, sono costrette per cercare cibo.
Oltre a questi episodi di bracconaggio per il quale speriamo le indagini porteranno al responsabile,la volpe è un animale sempre perseguitato. Per questa specie è permessa anche la CACCIA IN TANA alla VOLPE: i cacciatori fanno penetrare nella tana i loro cani che uccidono la volpe e gli eventuali cuccioli. La madre ingaggiando una furibonda lotta muore sbranata nel tentativo di difenderli. Questa pratica venatoria non è molto pubblicizzata ma è praticata LEGALMENTE.
LAC chiede lo STOP di questa barbarie, aiutateci firmando e facendo firmare, porteremo al governo le firme raccolte per chiedere la messa al bando di questa inaccettabile pratica, come già avvenuto da anni in Inghilterra, proprio per crudeltà.
Categorie: Varie
Le belle adozioni. Così si sono innamorati di Billy! Ora sono una famiglia
Gattino si nasconde in un motore, lo stana un pet detective con uno smartphone dalla voce di gatto
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it