Per recuperare il frisbee, cane rischia di annegare nelle acque gelate dell’Hudson

14/12/2011

E’ bastata una disattenzione e una bella passeggiata con il proprio padrone poteva essere fatale per un cane.
Bodhi, un terrier, stava andando lungo le banchine del fiume Hudson, a New York, con il suo padrone Scott Kariya, era molto felice, la giornata bellissima e mentre camminavano giocavano insieme a frisbee. Ma anche i momenti più belli possono trasformarsi in tregedia. Nella foga del gioco Scott non si rende conto di aver lanciato il frisbee con troppa forza tanto da farlo finire nel fiume e quando vede Bodhi lanciarsi a recuperarlo è troppo tardi per fermarlo prima che si tuffi nell’acqua gelida.
L’uomo ha tentato in tutti i modi di farlo avvicinare alla riva per salvarlo ma senza successo e quando il cane per lo sforzo e la bassissima temperatura dell’acqua sembrava sul punto di scomparire nei gorghi è arrivata una navetta della polizia newyorchese, con a bordo un agente esperto nel salvataggio di cani in pericolo. Il povero  Bodhi è stato salvato appena in tempo prima che acqua e gelo avessero ragione sulla sua voglia di vivere. L’insperato arrivo della navetta è stato un vero miracolo ma i miracoli non avvengono tutti i giorni, quindi è bene, quando si è con i propri animali, prestare sempre la massima attenzione anche nei giochi perché i pericoli sono sempre in agguato.

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