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Dietro ogni grande donna c'è sempre un grande gatto. I felini di 30 donne che hanno lasciato il segno nella storia

28/03/2024

Secondo Virginia Woolf dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna. Lulu Mayo ha rivisitato questa famosa dichiarazioneLe Sorelle Bronte e i gatti - Libreria Arcadia in chiave felina. Il suo libro ” nelle storie di 30 grandi donne che hanno cambiato la storia, e dei loro amici felini. Fatti ispirare dalle vite e dal legame con gli amici di pelo di Giorgia, Elisabetta di Russia, le sorelle Brönte, Elsa Morante, Julia Child, Doris Lessing, Anne Frank, Yoko Ono, Taylor Swift, Rosa Luxemburg, Elizabeth Taylor, Gigi Hadid, Anna Magnani e le altre.
Tutto è cominciato quando mio padre mi ha regalato una penna stilografica. Da quel momento non ho più smesso di disegnare, e un giorno ho pensato: “Perché non mettere insieme il mio amore per i gatti e per le illustrazioni?”. È stato come se si avverasse un sogno!
Ho una passione sfrenata per questi animali, tanto che mi considero un ibrido tra un gatto e unaAnna Magnani, la regina delle gattare | YouAnimal.it ® tigre: come i gatti, ho una curiosità innata verso le altre culture, i popoli e il cibo etnico. Ma mi piace anche ritagliarmi del tempo per me stessa, sdraiarmi sul divano e parlare da sola!
Come le tigri invece, mi batto per i miei diritti, se sento che sono messi in pericolo. Sono pure nata nell’anno della Tigre!».
Lulu Mayo

Per i suoi libri, Lulu Mayo ha ricevuto premi e riconoscimenti in tutto il mondo. La sua serie di coloring book A Million ha venduto oltre 380 mila copie negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ed è stata pubblicata in 16 lingue, tra cui l’Italia. Oltre ai libri, realizza poster e scrive articoli sempre sorprendenti.


Categorie: Animali e Cultura, Gatti

Come aiutare il nostro cane a controllare un abbaiare troppo insistente

28/03/2024

Il dr. Nicholas Dodman, esperto di comportamento veterinario, fondatore della Animal Behavior Clinic presso la Tufts University School of Veterinary Medicine, usa spesso nei suoi scritti la frase “Se non ti piace un cane che abbaia, prendi un gatto” per sottolineare che in un cane l’abbaiare è un’comportamento molto normale, naturale del cane ma può diventare piuttosto fastidioso e problematico,squisito Sindaco persuasivo cane da cancello sua chiaro Luna soprattutto nei rapporti con il vicinato ma anche con la quiete familiare.
Premesso che i cani abbaiano per comunicare, lo fanno in modo diverso a seconda delle occasioni, cerchiamo di capire di cosa vuole informarci il nostro cane a seconda dei diversi abbaii:

 Abbaiare per salutare – Se il tuo cane mostra eccitazione quando incontra altre persone o cani, il suo corpo è rilassato e scodinzola, l’abbaiare che fa in quei momenti è il suo modo di dare un saluto.
Abbaiare per angoscia – Se il tuo cane abbaia a quello che sembra tutto – ogni movimento o ogni rumore che non si aspetta – sta abbaiando per angoscia. Probabilmente il suo corpo viene tenuto rigido durante questa attività e potrebbe saltare un po’ in avanti ad ogni abbaio.
Abbaiare territoriale: il tuo cane considera la tua casa, il cortile, la macchina, il suo percorso a piedi e altri luoghi in cui trascorre molto tempo, il suo territorio. Se il tuo cane abbaia continuamente quando una persona o un altro animale si avvicina al suo territorio, significa che un estraneo sta invadendo il suo territorio.
Guardami mentre abbaio: alcuni cani abbaiano semplicemente per attirare l’attenzione, la nostra o di un altro animale. Il cane potrebbe anche abbaiare nella speranza di ricevere cibo, un dolcetto o un po’ di tempo per giocare. Più ricompensiamo il suo comportamento dandogli ciò che cerca, più è probabile che continui ad abbaiare per attirare l’attenzione.
Abbaiare in comune: se il tuo cane risponde quando sente altri cani abbaiare, è una cosa sociale. Sente l’abbaiare dei cani vicini, o anche dei cani a una certa distanza, e risponde a tono. Questo tipo di abbaiare sociale si sente spesso nei rifugi per animali e nelle pensioni.
Abbaiare ossessivo: se il tuo cane abbaia ripetutamente, magari mentre esegue un movimento ripetitivo come correre avanti e indietro lungo la recinzione del tuo giardino, sta dimostrando un po’ di ossessione. Potresti provare a trovare uno sbocco migliore per la sua energia, come una passeggiata o un gioco di recupero.
Fammi uscire di qui abbaiando – Se il tuo cane è dietro una recinzione e un altro cane passa davanti, potrebbe abbaiare eccessivamente per segnalare la sua frustrazione di non poter salutare il suo amico là fuori. Questo tipo di abbaiare si osserva solitamente nei cani confinati o legati per limitarne i movimenti.
Da questo elenco emergono alcuni tipi di abbaiare (ad esempio abbaiare ossessivo e “lasciami uscire di qui”) che richiedonoCane che piange: chi chiamare? cambiamenti nell’ambiente o nello stile di vita per aiutarci a calmare il nostro cane e a ridurre o eliminare il suo bisogno di abbaiare. E poi ci sono le cortecce che non hanno alcuno scopo reale e richiedono un intervento.
“L’idea non è impedire al cane di abbaiare, perché abbaiare è un comportamento naturale e un mezzo di comunicazione per i cani”, afferma Dodman, “ma piuttosto addestrare il cane a smettere di abbaiare al momento giusto”.
Questo addestramento sarà più semplice se iniziato con un cucciolo, ma può essere fatto anche con cani più anziani. Ovviamente, se il nostro cane è ancora un cucciolo, dovremo prima cercare di ignorare i suoi guaiti per non rinforzare il comportamento e solo quando diventeranno più forti e fastidiosi porci riparo.
Come sottolinea Dodman, “Non punisci l’abbaiare, premi il silenzio“. È un approccio elegantemente semplice, ma molte persone trascurano. 
” Esistono molti modi benigni per addestrare un cane a non abbaiare”,  scrive Dodman. “La maggior parte di essi implica l’utilizzo di un comando vocale, come “Non abbaiare!”. Alcuni di essi richiedono semplicemente pazienza, in cui aspetti finché il cane non smette di abbaiare e poi lo ricompensi con qualche bocconcino molto appetitoso…”
Se riusciamo a mantenere una linea coerente in risposta all’abbaiare del cane, questo inizierà a ridurre la durata dell’abbaiare. Potremmo riuscire ad accelerare un po’ il processo facendo seguire immediatamente al nostro comando verbale di smettere di abbaiare con parole che indicano che è imminente un dolcetto in cambio del suo silenzio. Quando inizia ad abbaiare, si dici “Non abbaio”, seguito immediatamente da “Vuoi un dolcetto?” Riduciamo gradualmente il numero di dolcetti premiandolo sempre con lodi verbali e coccole.
Dodman riconosce anche che alcuni cani potrebbero richiedere un rinforzo negativo (che non equivale a una punizione) attraverso l’uso di una cavezza con guinzaglio da addestramento. Quando il tuo cane abbaia, applica tensione al guinzaglio da addestramento per ricordargli che non approvi il comportamento. La ricompensa per il suo silenzio è l’allentamento della tensione al comando. Snack per cani diabetici - I nostri preferiti - Adoro la veterinaria
“La maggior parte dei proprietari commette l’errore di pensare di dover castigare o punire in altro modo il proprio cucciolo per aver abbaiato, ma il trambusto e l’angoscia che questo provoca fa ben poco per migliorare la situazione”,  scrive Dodman. “In effetti, urlando a un cane che sta abbaiando può sembrare che anche tu stia abbaiando.”
Se i rumori forti suscitano l’abbaiare del nostro cane, un rifugio tutto su da cui può entrare e uscire a piacimento, insieme a musica rilassante o una televisione accesa in sottofondo può aiutare.
Se abbaia per noia, aumentiamo il suo esercizio e il tempo di gioco, portalo a fare passeggiate, al parco per cani o trova altre attività che gli diano sia l’attività fisica che la stimolazione mentale di cui tutti i cani hanno bisogno per essere individui ben equilibrati. Il modo migliore per creare un cane tranquillo è esaurirlo con l’esercizio.
I cambiamenti nella routine e nell’ambiente possono causare stress al cane, quindi, per quanto possibile, atteniamoci ad un programma quotidiano coerente su cui può contare. Se i risultati tardano si può anche considerare il supporto di uno  specialista del comportamento animale sulla desensibilizzazione e sugli esercizi di controcondizionamento per un animale domestico stressato. Anche la socializzazione permanente e l’addestramento positivo sono essenziali per il benessere mentale ed emotivo del nostro cane.


Categorie: Cani, Cura ed Educazione

La K9 JETS, compagnia di charter per 4zampe, lancia il nuovo volo New York e Milano

28/03/2024

Tempo di vacanze e di viaggi da condividere con i nostri pet. Purtroppo, non sempre, viaggiare con un 4zampe non è confortevole per il nostro pet specialmente se ci si sposta in aereo. La maggioranza delle volte i nostri animali devono viaggiare in stiva che di per seNessuna descrizione della foto disponibile. non comporterebbe conseguenze negative, ma ci sono casi, purtroppo, in cui i le bestiole possono sentirsi spaesati e avere reazioni di malessere fisico. La situazione diventa più difficoltosa specialmente se si tratta di un lungo viaggio.
In aiuto di quanti non accettano di separarsi dal proprio animale temendo per il suo benessere è arrivata la K9 JETS.
K9 JETS dall’inizio del 2022 consente agli animali domestici di restare al nostro fianco nella cabina di un jet privato di lusso invece di essere limitati nella stiva di un aereo commerciale. Il servizio garantisce un ambiente rilassato e senza stress per noi e inostri compagni a quattro zampe.
La K9 JETS nasce da un’insolita richiesta ricevuta dalla società consorella G6 AVIATION di preventivo per un volo da Londra al New Jersey per 10 passeggeri e dieci cani!
A dar vita alla K9 JETS è stata una coppia a Birmingham, forti dell’esperienza di intermediazione di jet privati ??con laG6 AVIATION (che si rivolge a famiglie facoltose, magnati della musica, calciatori e reali), è stata il trampolino di lancio,Nessuna descrizione della foto disponibile. consentendo di adattare un nuovo servizio dedicato ai proprietari di animali domestici all’interno del mercato del charter, offrendo lo stesso elevato livello di servizio.
Con la K9 Jets si prenota un posto a sedere per sé ed uno accanto per il proprio animale (massimo 2 a persona): la tariffa comprende volo andata e ritorno e un bagaglio a mano da 20 kg, ma parte solo quando il volo è pieno al 75%.
La compagnia assicura corsie prioritarie alla dogana e ai controlli di sicurezza. Non mancano servizio bar e rinfreschi per tutti, bipedi e quadrupedi.
Un livello di comfort che ha un costo commisurato ma identico per animale e proprietario. Finora la K9 Jets ha trasportato circa 100 animali con padroni annessi avanti e indietro fra gli Stati Uniti e l’Europa. Un successo che ha spinto la compagnia a varare nuove tratte come  Londra e Nizza, Dubai-Londra e New Jersey-Lisbona e ora anche  il lancio del nuovo volo da Milano a New York.

 

 

 


Categorie: Cani, Curiosità, Gatti

Come aiutare il gatto anziano ad affrontare il declino cognitivo: cure e attenzioni

27/03/2024

Un declino cognitivo nei gatti è relativamente comune, ma non è inevitabile e nemmeno normale. Ci sono dei segnali che ci suggeriscono che il  gatto potrebbe aver bisogno di una mano, inclusa un’ampia gamma di integratori utili.
Il declino cognitivo nei gatti anziani è comune, ma non è inevitabile se si sa cosa cercare e si organizza un intervento precoce
I classici segni di declino cognitivo nei gattini includono aumento della vocalizzazione, disturbi del ciclo sonno/veglia,Gatto che miagola di notte - Come mettere a tacere un gatto che miagola disorientamento e cambiamenti nel livello di attività.
Nei gatti ai segni di declino cognitivo si accompagnano  i cambiamenti comportamentali:
Disorientamento spaziale (confusione su dove si trovano), ad esempio, rimanere intrappolati negli angoli, dimenticare la posizione della lettiera
Disorientamento temporale (confusione su che ora sia), ad esempio, dimenticare che è appena trascorso il momento del pasto
Sporco in casa, ovvero minzione e/o defecazione inappropriata
Interazioni/relazioni alterate con i proprietari e/o altri animali domestici nella famiglia, ad esempio maggiore ricerca di attenzione, maggiore aggressività.
Interesse alterato per il cibo, ad esempio aumento o (più comunemente) diminuzione dell’appetito.
Diminuzione della toelettatura.
Cambiamenti nel comportamento generale, ad esempio aumento dell’irritabilità, aumento dell’ansia, diminuzione della reattività
Cambiamenti nell’apprendimento e nella memoria, ad esempio dimenticare i comandi, dimenticare il precedente addestramento sulla lettiera.
È importante già ai primi segnali fissare un appuntamento con il veterinario che eseguirà un esame approfondito per verificare la presenza di malattie sottostanti che potrebbero causare i sintomi nel  gatto.Gatti anziani: Sintomi, salute, alimentazione - ANiFiT Svizzera
Ci sono molte cose che si possono fare per prevenire il declino mentale del gatto e assicurandoci che rimanga felice e in salute durante i suoi anni d’oro.
Il malessere, lo stress causato al nostro gatto dal declino cognitivo hanno come base una forma di disorientamento che può essere ridotta aumentando la prevedibilità dell’ambiente e della routine del nostro gatto. Evitiamo le modifiche al suo cibo, al collocamento delle ciotole e alla sistemazione della lettiera. Cerchiamo di mantenere fermi i ritmi quotidiani e se è davvero angosciato, potrebbe essere meglio confinarlo in uno spazio relativamente piccolo, ad esempio un piano di casa o, in casi avanzati, una stanza. Fare questo renderà più facile per lui trovare tutto ciò di cui ha bisogno.
Anche se purtroppo la CDS non può essere curata, i suoi segni possono essere ridotti con una gestione adeguata, tra cui modifiche all’ambiente del gatto, modificando o integrando la sua dieta, e sono disponibili anche alcune terapie farmacologiche. Il veterinario sarà in grado di dirci quali saranno le cure migliori per il nostro gatto.


Categorie: Cura e gestione, Gatti, Varie

I bisogni fondamentali del cane

27/03/2024

Lo psicologo americano Maslow (1908-1970) ha analizzato i bisogni dell’uomo e li ha strutturati su una piramide, alla cui base troviamo i bisogni primari (fisiologici), per salire ai livelli superiori in cui troviamo quelli “più psicologici”, ma non meno importantiLa Piramide di Maslow. Conoscere i bisogni fondamentali del cane per evitare errori per una vita “sana”.
La teoria di Maslow è stata successivamente applicata al cane, in quanto essere vivente capace di provare emozioni.
Lo stato di benessere di un cane dipende dalla possibilità di soddisfare regolarmente i suoi bisogni, sia quelli fisiologici, sia quelli psicologici.
Conoscere i bisogni del cane è fondamentale per conoscere il proprio cane e capire quanto sia importante soddisfarli per il suo  benessere psico-fisico e per una serena convivenza.
Molte criticità nel rapporto cane-proprietario e alcuni comportamenti inappropriati emessi dai cani derivano infatti proprio dal mancato appagamento dei loro bisogni quotidiani di vita.
Le uscite, ad esempio, sono importanti non solo per l’espletamento dei bisogni fisiologici, ma anche per la condivisione di attività con il proprietario (la passeggiata), per il contatto con il mondo esterno, per  la possibilità di incontrare altri simili ed avere interazioni diverse.
Condividere la vita con il suo proprietario, per un animale sociale come il cane, è indispensabile, così come lo è sentirsi parte di un gruppo e trarre un senso di protezione da questa appartenenza.
Un cane con un adeguato livello di autostima avrà la capacità di affrontare situazioni nuove, di scacco, in cui mettere in atto strategie per risolvere piccole difficoltà che lo aiuteranno ad aumentare il suo bagaglio esperienzale.


Categorie: Cani, Cura ed Educazione

Lupo insegue capriolo e restano incastrati, l’intervento dell’Enpa Savona

27/03/2024

È stato un sorprendente duplice intervento quello degli operatori Enpa di Savona che venerdì scorso, contattati dai Vigili del fuoco per un capriolo rimasto incastrato in una ringhiera hanno avuto una sorpresa: insieme al caprioloSavona, ENPA soccorre due caprioli a Cengio e Bergeggi - Liguria Oggi, che non avendo riportato gravi ferite è stato immediatamente liberato correndo verso il bosco, vi era anche un lupo.
“Arrivati sul posto – racconta l’Enpa di Savona – oltre all’ungulato che fortunatamente nonostante tutto non ha riportato gravi ferite e che una volta liberato è scappato correndo nei boschi, c’era anche un lupo!!
Sicuramente inseguendo la preda è rimasto intrappolato nel cavedio della casa ai confini col bosco.Lupa investita, Enpa di Savona la recupera: “siamo fiduciosi”, tornerà  libera” - ENPA
L’animale era immobile e impaurito.
Purtroppo il nostro veterinario ha avuto un imprevisto quindi abbiamo chiamato il veterinario Asl che è prontamente intervenuto, nel frattempo ci siamo coordinati con gli agenti della Vigilanza Regionale in modo da risolvere la situazione il prima possibile.
All’arrivo degli agenti era già tutto pronto per intervenire.
Il lupo è stato quindi subito sedato, bloccato dagli agenti della vigilanza regionale e prontamente visitato sul posto dal veterinario dell’Asl che ha riscontrato solo lievi”.


Categorie: Mondo animale, News dal Mondo

Franco, cane guida, ci spiega come comportarci se lo incontriamo mentre "lavora"

26/03/2024

cane guida ci spiega come dobbiamo quando mi trovi ad assistere il mio utente

Ciao! Mi chiamo Franco, sono un cane guida e voglio insegnarti come comportarti quando mi trovi ad assistere il mio utente.
Prima di tutto, lascia che ti dica che sono un cane da lavoro, non un animale domestico. Più mi ignori, meglio sarà per noi.
Il mio comportamento, così come il trattamento che mi deve essere riservato è completamente diverso da quello dei cani domestici e devo essere rispettato nella mia doppia funzione di guida e accompagnatore del mio utente. Per favore, non accarezzarmi, nonPotrebbe essere un'immagine raffigurante 3 persone e treno cercare di attirare la mia attenzione quando mi trovo a lavorare. Cioe’, quando mi vedrai con l’imbracatura. Se lo fai, puoi distrarmi e causare un incidente al mio utente (non devo mai fallire).
Non aver paura di starmi vicino. Uno dei requisiti per poter essere un cane assistenziale è avere un carattere tranquillo ed equilibrato, quindi non farò del male senza motivo.
Come richiesta speciale, vorrei che se portassi con te un altro cane, per favore lo controllassi per evitare che si verifichi un incidente quando succede accanto a noi. Se ti piace che i tuoi animali domestici escano ad esplorare le strade, per favore non dimenticare mai di tenerli sotto supervisione e mai senza guinzaglio. Così facendo eviterai incidenti, ma soprattutto mi aiuterai a continuare la mia missione per molto tempo. Essere attaccato potrebbe generarmi certe paure e, come saprai, una delle mie più grandi virtù è essere sicuro di me per non dubitare di quello che faccio.
Per favore, non offrirmi alcun tipo di cibo. Io ho un orario fisso del pranzo e il mio utente è l’unico che può occuparsene.
Se vuoi offrire il tuo aiuto al mio utente, parla direttamente a lui e non a me. Se invece lui dovesse chiederti aiuto, avvicinati dal suo lato destro, così io rimango a sinistra. Il mio utente mi ordinerà di seguirti, oppure ti chiederà di offrirgli il tuo braccio sinistro. In questo caso, mi farà un segnale per indicarmi che sono temporaneamente fuori servizio.
Mai toccare mai la mia imbracatura o la mia cinghia, perché sono gli strumenti di comunicazione tra me e la persona che assisto.
Sono abituato a viaggiare su tutti i mezzi di trasporto gettato ai piedi del mio utente senza causare fastidi ai passeggeri. Non provocherò alcun tipo di incidente, visto che noi cani assistenti abbiamo luoghi e orari prestabiliti per evacuare i nostri sfintere. Allo stesso modo, sono adeguatamente qualificato per rimanere al fianco del mio utente in tutti i tipi di istituti pubblici, come strutture sanitarie, centri commerciali, ristoranti, supermercati, caffetterie, cinema, teatri, centri di studio o lavoro, ecc. Stai certo che non provocherò alterazioni del normale funzionamento dell’azienda, nessun disturbo al personale o al pubblico.
Grazie alla mia rigorosa formazione, sono protetto dalla legge per accedere ai luoghi a cui il mio utente ha accesso. Non mi vedrai mai vagare per il recinto fino al mio libero arbitrio, perché sono un cane da assistenza e devo essere disponibile quando ne ho bisogno. Potrai vedermi dormire tranquillamente o tranquillamente rilassato, ma sempre attento se il mio utente ha bisogno di me.
Apprezzo molto il tuo interesse a conoscermi e supportarmi a compiere la mia missione, che è quella di garantire il benessere del mio utente!
Posso chiederti un ultimo favore? Mi aiuti a diffondere tutto questo?
Grazie mille!
Franco, Cane Guida.

AUTORE: Raffaella Martello


Categorie: Cani, Cura ed Educazione

Come rimuovere una zecca, la tempestività aiuta a prevenire le malattie in cani e gatti

26/03/2024

È importante controllare quotidianamente la presenza di zecche nel nostro animale domestico, soprattutto dopo essere tornati dalle passeggiate all’aperto. La maggior parte delle malattie trasmesse dalle zecche impiega molte ore per essere trasmessa ai nostri cani e gatti, quindi rimuovere le zecche subito dopo che si sono attaccate può aiutare a prevenire la malattia. Se portiamo il nostro cane inZecche nei gatti e nei cani | Clinica La Veterinaria zone verdi o lasciamo uscire il nostro gatto, è bene controllare la presenza di zecche non appena rientrano a casa, assicurandoci di controllare i punti difficili da vedere come tra e sotto le dita dei piedi, nei paraorecchie e intorno la base della coda.
Se troviamo una zecca sul sul nostro pet, assicuriamoci di rimuoverla correttamente. Non è un’operazione da fare a mani nude perché si potrebbe contrarre l’infezione maneggiando o schiacciando una zecca infetta. Indossiamo i guanti o, ancora meglio, usiamo uno strumento per rimuovere le zecche.
La zecca va afferrata molto vicino alla pelle del  nostro pet con uno strumento per la rimozione delle zecche o un paio di pinzette. Stacchiamo con attenzione il corpo della zecca dalla pelle, assicurandoci di aver afferrato l’intera zecca. Una volta esserci assicurati che non possa più fare danni, disinfettiamo la pelle del nostro animale  con acqua saponata o iodio povidone diluito (Betadine).
Teniamo sotto controllo il punto dove abbiamo tolto la zecca per i giorni seguenti. Se si notano irritazioni o infiammazioni della pelle, contattiamo il veterinario. Tre o quattro settimane dopo aver rimosso la zecca, chiediamo al veterinario di eseguire il test Accuplex oCome rimuovere le zecche da cani e gatti | Guide pratiche | Benessere |  Magazine 4DX/QC6. Il periodo di infezione subclinica (quando il cane non ha sintomi) è quello in cui si ha un eccellente successo dei trattamenti trattamento.
L’esposizione ai parassiti è un dato di fatto per gli animali domestici, soprattutto per quelli che trascorrono molto tempo all’aria aperta indipendentemente dalla stagione.   Per prevenire pulci e zecche, esistono specifici trattamenti antiparassitari, disponibili in diverse formulazioni. Tra i più efficaci, oltre al collare, ci sono le soluzioni spray o spot on, da applicare direttamente sulla pelle dell’animale.  Sebbene la stagione di massima attività di pulci e zecche sia l’estate, all’interno delle abitazioni questi parassiti possono sopravvivere anche in inverno, a causa delle favorevoli condizioni ambientali. Per una copertura adeguata, è quindi opportuno sottoporre cani e gatti al trattamento antiparassitario durante tutto l’anno. Contribuiranno notevolmente a ridurre al minimo il rischio di punture gli oli botanici specificatamente formulati per essere applicatiNO-GMO 280 Semi, Erba di Grano Erba di Gatto Trattamenti a Crescita Rapida  per Gatti Erboom Seeds : Amazon.it: Giardino e giardinaggio agli animali domestici come eccellenti repellenti naturali. Gli esempi da cercare includono miscele di:
Olio di citronella, neem e erba gatta : se formulato in uno spray per animali domestici, favorisce un pelo lucido e sano e aiuta a respingere pulci, zecche e zanzare.
Olio di geranio : un olio essenziale efficace che aiuta a scoraggiare zanzare, pulci, zecche e altri parassiti dall’attaccare il tuo cane o gatto.
Utilizzando attenzioni basata sul buon senso, il nostro animale domestico potrà godersi la vita all’aria aperta quest’estate senza il fastidio delle pulci e i pericoli delle malattie trasmesse dalle zecche. Comunque un semplice esame del sangue effettuato ogni sei mesi può identificare eventuali infezioni correlate in modo da poterle curare rapidamente.


Categorie: Cani, Cura e gestione, Gatti

Gatta gelosa "finge" la zampa rotta per ricevere coccole extra, la proprietaria ci crede e per curarla spende di 900 euro 

25/03/2024

Sidney Morgan ha portato la sua gatta Abby di tre anni dal veterinario dopo che aveva iniziato a zoppicare per casa – solo per sentirsi dire che la gatta “gelosa” voleva “più attenzione” dopo aver notato come il cane ricevesse coccole extra.Jealous cat 'fakes' broken paw to get extra cuddles - leaving owner with £800 vet bill - Mirror Online
Sidney Morgan, proprietaria di una gatta molto legata a lei e quindi gelosa, ha raccontato al mirror.uk come la sua micia Abby di tre anni sia stata capace di “fingere” una zampa rotta nel tentativo per tornare ad essere al centro dell’attenzione dopo che il cane di casa, ammalato, aveva catturato le cure di Sidney. La ragazza aveva notato che Abby aveva iniziato a zoppicare un giorno all’improvviso ed era preoccupata temendo che uno dei suoi cani potesse averle calpestato una zampa ma era rimasta perplessa nel vedere che non c’era alcuna ferita, così si era rivolta al veterinario, che le aveva consigliato di aspettare ancora un po’ nel caso si trattasse di una distorsione.
Due settimane dopo, Abby continuava a zoppicare per casa e Sidney temeva che potesse essersi rotta la zampina saltando o aver calpestato qualcosa di appuntito.
“Emetteva un miagolio acuto e fingeva di zoppicare.
Tuttavia non non mostrava gonfiore o ferite ma non c’era alcuna ferita. Ero nel panico perché aveva qualcosa che non andava, quindi ho chiamato il mio veterinario”.
Tuttavia, dopo tre visite dal veterinario, una radiografia, farmaci antidolorifici ed esami del sangue, il veterinario e Sidney hannoCat Abby wanted noticed how the dog was getting more cuddles scoperto che la sua gatta era un’abile “attrice drammatica”, non era malata ma aveva semplicemente bisogno di un po’ di amore extra.
Ma non era solo finzione perchè Sidney dice che le persone con cui ha condiviso l’incredibile “recita” della sua Abby, hanno suggerito che la gatta aesse potuto sviluppare la sindrome di Munchausen, una condizione psicologica in cui qualcuno finge di essere malato in modo che la gente si prenda cura di lui o attiri l’attenzione.
Il costo del biglietto per questa assistere a questa “sceneggiata” è tato di circa 900 euro per pagare le spese veterinarie…….

 


Categorie: Curiosità, Gatti

Dal Giappone l'elisir di lunga vita per i gatti: raddoppierà la loro aspettativa di vita

25/03/2024

Lo scienziato giapponese Dr. Toru Miyazaki potrebbe farci un grande regalo. Affiancato dall’equipe dei suoi ricercatori sta mettendo a punto un farmaco rivoluzionario che potrebbe portare la durata media della vita dei gatti a 30 anni, raddoppiando la loro attuale durata media di circa 15 anni. Come fare un'iniezione al gatto
L’innovativo sostanza è attualmente in fase di sperimentazione clinica, sotto forma di iniezione e potrebbe arrivare sul mercato entro il 2025 segnando un progresso scientifico epocale.  La ricerca condotta dal Dr. Miyazaki rappresenta un passo avanti significativo nella medicina veterinaria, offrendo speranza ai proprietari di gatti di poter stare più a lungo con i loro gatti.
Gli studi di Toru Miyazaki sono indirizzati a sviluppare un farmaco per il trattamento della malattia renale dei gatti. Lasciato l’incarico di professore all’Università, Miyazaki ha creato un’organizzazione no-profit chiamata Institute for AIM Medicine.
“Indipendente sono in grado di prendere decisioni rapidamente e così spero di accelerare lo sviluppo del farmaco per i gatti”.Stay paw-sitive! Japan's cat lovers donate $2M to kidney research | Daily  Sabah
Miyazaki ha scoperto una proteina chiamata “inibitore dell’apoptosi dei macrofagi” (AIM), che esiste nel sangue di molte specie animali. Nel 2016 ha scoperto che l’AIM non funziona correttamente negli animali della famiglia dei gatti, che sono inclini a sviluppare malattie renali. Ha detto che un farmaco basato sull’AIM potrebbe eventualmente essere sviluppato per gli esseri umani perché la proteina potrebbe essere coinvolta in malattie croniche nei loro reni e anche in altre parti del corpo.
La pandemia di COVID-19 ha reso difficile ottenere finanziamenti e il progetto si è interrotto. L’estate scorsa, un servizio mediatico sulla difficile situazione di Miyazaki ha provocato un’ondata di donazioni da parte degli amanti dei gatti di tutto il Giappone per un totale di oltre 200 milioni di yen (1,76 milioni di dollari) convincendo diverse aziende farmaceutiche ad aiutarlo. Miyazaki ha deciso di procedere con il lavoro con un produttore farmaceutico giapponese. “Mi sono reso conto che il sostegno di 10.000 o 20.000 persone che amano i gatti è molto potente”.

 


Categorie: Gatti, News dal Mondo

Cuccioli di scoiattolo, spinti dalla fame, escono dalla tana e rischiano la morte. Ora in cura al Cras Enpa di Genova

25/03/2024

Due cuccioli di scoiattolo recuperati e salvati dal Cras Enpa di Campomorone (Genova), in due momenti diversi nella stessa giornata. Probabilmente è successo qualcosa di grave alla mamma e i due piccoli probabilmente hanno abbandonato la tana spinti dalla fame correndo il rischio di morire.Recuperato un raro esemplare di scoiattolo rosso: dopo le cure sarà rimesso  in natura - Prima Mantova
«Qualche giorno fa, un cucciolo di scoiattolo rosso è stato trovato per terra, lungo un sentiero nel bosco a Bargagli – raccontano al Cras Enpa -. Questo piccoletto, un maschio per la precisione, era mal ridotto: ricoperto di parassiti e denutrito. È stato dunque recuperato da una clinica veterinaria che lo ha momentaneamente custodito e dato le prime attenzioni, poi portato al nostro centro, dove abbiamo provveduto a rimetterlo in sesto».
«Poco dopo il suo arrivo, proseguono al Cras Enpa – ci è arrivata un’altra segnalazione sempre per un piccolo di scoiattolo, ritrovato a poca distanza da dove era stato rinvenuto il nostro ospite. Sono coetanei, e con ogni probabilità si tratta di un membro della stessa cucciolata: questo ci fa sospettare che sia successo qualcosa di grave alla madre eDove dorme lo scoiattolo: tutto quello che è interessante sapere su di lui che quest’ultima non sia più potuta tornare a prendersi cura dei suoi piccoli.
Per questa ragione i cuccioli, spinti dalla fame, si sono avventurati fuori dal nido in cerca di cibo.
Non essendo ancora autonomi, tuttavia, si sono probabilmente indeboliti finendo per cadere sul terreno.
Il loro epilogo sarebbe sicuramente stato tragico: sarebbero morti di stenti o predati da qualche altro animale. Il secondo scoiattolino, una femmina, ha seguito la stessa prassi del fratello: dopo le visite di controllo e la terapia necessaria, è stata rifocillata a dovere.
Sono nel momento dello svezzamento, una fase critica, ma adesso sono in buone mani!
Ora sono entrambi sicuro al nostro Cras e sono in via di ripresa: noi ce la metteremo tutta per fare in modo che crescano sani e forti! Nel frattempo, avranno la grande fortuna di poter crescere insieme».


Categorie: Mondo animale, News dal Mondo

National Puppy Day, oggi si celebra l'amore incondizionato per i cuccioli e la consapevolezza di aiutare i più bisognosi con l'adozione

23/03/2024

Il Italia ci sono tante giornate dedicate a mantenere viva l’attenzione su qualcuno o su un evento ma la National Puppy Day che si festeggia 23 marzo negli Stati Uniti, in Italia non c’è.How to pick the right puppy | Curated
La National Puppy Day, Giornata Nazionale del Cucciolo,  è stata istituita nel 2006,ed è un giorno speciale per tutti gli appassionati di cani per celebrare l’amore incondizionato e la gioia che suscitano i cuccioli.
Questa giornata vuole non solo celebrare la tenerezza che abbiamo verso i cuccioli ma è pensata anche per aumentare la consapevolezza sugli allevamenti di cuccioli e aiutare i potenziali proprietari di animali domestici a prendere in considerazione l’adozione.
Ad istituire questa Giornata Colleen Paige, comportamentalista animale e attivista, con il fine di far comprendere a più persone possibili il numero di cani che vengono salvati ogni anno e che cercano una famiglia.Tre cuccioli in adozione a Trieste
Nel 2004 Colleen Paige aveva già portato per la prima volta la consapevolezza dell’adozione a livello nazionale con la Giornata nazionale del cane celebrata il 26 agosto, il giorno in cui Colleen ha adottato il suo primo cane, “Sheltie”. quando aveva 10 anni.
Da allora, Colleen ha ispirato milioni di persone con la sua compassione e ha portato l’attenzione di tutto il mondo sugli animali bisognosi.
Il National Puppy Day e il National Dog Day sono ora ottime opportunità per adottare un cane perché con 30-40 animali che entrano nel rifugio ogni giorno, serve il sostegno pubblico per contribuire a salvarli, e queste festività nazionali fanno proprio questo, incoraggiando e ricordando alle persone di adottare, donare e amare di più i cani che ogni giorno mettono a rischio la loro vita per la protezione personale, per le forze dell’ordine, per i disabili, per la nostra libertà e per la nostra sicurezza.

 

 

 


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