Il suo ragguardevole peso, quasi 18 chilogrammi, lo aveva reso uno dei gatti più famosi d’America ma è stato anche la causa delle complicazioni che lo hanno portato ad una morte prematura.
Meow, un gattone di due anni, è morto ieri in un rifugio per animali di Santa Fe, in New Mexico. Il suo padrone, un’anziano di 87 anni, era stato costretto a lasciarlo all’Animal Shelther and Human Society perchè il micione era diventato troppo pesante per le forze dell’uomo che non era più in grado di prendersene cura.
«Sapevamo che era una corsa contro il tempo riuscire a far dimagrire Meow a sufficienza per evitare che l’obesità gli fosse fatale. Purtroppo non ce l’abbiamo fatta anche se era riuscito a dimagrire di quasi un chilo in pochi giorni», ha detto il direttore del rifugio Mary Martin. Secondo gli esperti, il peso del gatto corrispondeva a quello di un uomo di quasi 300 kg.
Ma l’obesità, nel 2010, aveva fatto un’altra vittima tra i felini più famosi d’America. Anche Prince Chunk, un tabby bianco di quasi 20 chilogrammi, un chilo in meno del record del mondo, era morto nel sonno per una malattia al cuore. Negli Stati Uniti era molto conosciuto tanto che quando nel 2008 la padrona era stata costretta ad abbandonarlo perché era finita in miseria per problemi economici, furono ben 500 le famiglie che si fecero avanti per adottarlo.
Categorie: Curiosità
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