L’India riconosce agli elefanti il diritto ad andare in pensione a sessantanni

26/10/2011

Quando un animale selvatico passa gran parte della sua vita a lavorare per l’uomo proprio come un uomo ad una certa età ha diritto ad andare in pensione. E’ quanto è stato deciso in India dove per gli elefanti impiegati per svolgere alcuni lavori, a volte particolarmente pesanti, è stato stabilito il limite di sessantenni dopo i quali devono essere mandati in pensione per un meritato riposo.
La cultura indiana tiene in gran conto i diritti degli animali e il governo del Tamil Nadu ha deciso di integrare le regole sul lavoro degli elefanti addomesticati con norme più attente al loro benessere. Gli elefanti non potranno lavorare se di età superiore ai sessantenni, sarà possibile fare un’eccezione solo in casi particolari e autorizzati da un veterinario che rilasci un certificato dichiarante la buona e robusta salute dell’animale.
Nel regolamento è stata inserita anche una nuova norma che vieta di far lavorare gli elefanti durante il calore o di portarli in luoghi pubblici per chiedere l’elemosina. E’ stato anche introdotto il diritto per i pachidermi ad avere  turni di lavoro alternati a periodi di riposo e ai proprietari degli animali è stato fatto obbligo di lasciarli a riposo durante la stagione delle grandi piogge estive

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