Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

L’Anno Vecchio se ne va….ma qualcosa di buono ci lascerà

28/12/2012

Natale è ormai alle spalle e ci prepariamo a lasciare il 2012 per salutare l’arrivo dell’anno nuovo con la speranza che sia migliore di quello passato (non ci vuole molto)  per noi e i nostri pets.
Anche se l’anno vecchio è stato per molti aspetti uno dei peggiori degli ultimi decenni, qualcosa di bello ci sarà stato per tutti, anche per gli animali.
Non sono mancate le brutte notizie di abbandoni, maltrattamenti, uccisioni crudeli ma l’unione e l’amore di quanti hanno a cuore la vita degli animali ha portato anche importanti vittorie sul fronte animalista, le leggi approvate che migliorano la qualità della vita non umana, nell’attesa che nel 2013 vada ancora meglio. Certo c’è ancora moltissima strada da fare ma ecco intanto le migliori dieci notizie dell’anno che sta per andarsene:

1) Tutti gli animali vertebrati sono coscienti e consapevoli di sé, al pari dell’uomo. È quanto sostiene la “Dichiarazione di Cambridge sulla coscienza”, firmata a luglio da un gruppo di prestigiosi scienziati, tra i quali il fisico e matematico britannico Stephen Hawking. Il documento è epocale in quanto mette fine, dal punto di vista scientifico, alla superiorità umana ovvero al presupposto dello sfruttamento degli altri animali. L’unico animale invertebrato che merita di appartenere alle specie consapevoli è il polpo.

2) Cani e gatti (italiani) possono salire sui treni ad alta velocità. Fino alla scorsa estate, infatti, chi doveva viaggiare con un animale domestico doveva sottostare a numerose regole che obbligavano spesso a scartare i Frecciarossa.

3) Nei condomini sono sempre ammessi animali domestici e nessun regolamento può vietarlo. Nel 2012 diventano ufficialmente parte del passato le liti a causa di cani che abbaiano o che utilizzano l’ascensore. Gli animali da affezione fanno parte della vita degli umani e non possono essere banditi dagli appartamenti soltanto perché danno fastidio.

4) È indiscutibilmente la notizia dell’anno: la liberazione dei cuccioli di beagle dall’allevamento di Green Hill dopo mesi di assedio davanti all’azienda di Montichiari (Bs). Non è la fine della vivisezione in Italia, eppure la battaglia animalista riesce a raggiungere tutte le case italiane. E poche settimane più tardi molte famiglie faranno a gara per adottare i cani.

5) Record di adesioni delle aziende alla campagna internazionale contro le pellicce International Fur Free Retailer Program. Sempre più industrie dell’abbigliamento dichiarano pubblicamente di non utilizzare pelli animali per produrre i loro capi.

6) Viene rafforzato l’obbligo di soccorso degli animali feriti e vengono equiparate le ambulanze veterinarie a quelle che trasportano esseri umani: nel Codice della Strada ambedue le vetture devono avere la precedenza quando si trovano in mezzo al traffico. E anche le macchine che trasportano animali in gravi condizioni possono correre verso i Pronto Soccorso veterinari senza incorrere in multe e sanzioni.

7) La caduta del governo Monti ha mandato in soffitta molte buone proposte di legge, come il divieto dell’uso degli animali nei circhi, ma ha anche rallentato la corsa di normative che avrebbero peggiorato la vita di molte bestiole. Come quella che avrebbe consentito ai cacciatori di sparare anche a orsi, lupi e aquile, con la scusa che danneggiano l’agricoltura.

8) Gli animali destinati alla macellazione devono affrontare viaggi che durano al massimo otto ore, e in condizioni consone. Questa la recentissima decisione del Parlamento europeo. Le associazioni animaliste ora chiedono alla Commissione europea di emanare un regolamento vincolante per tutti gli Stati.

9) Uffici comunali aperti anche agli animali. Succede a Milano, grazie alla decisione di Chiara Bisconti, assessore al Benessere e allo Sport, insieme con Valerio Pocar, garante cittadino dei diritti degli animali. Da agosto dunque i milanesi possono entrare negli uffici pubblici portando al guinzaglio il proprio cane.

10) La Grecia è il primo Paese europeo a vietare gli animali nei circhi. È la seconda nazionale al mondo dopo la Bolivia a introdurre una normativa così restrittiva.

Fonte: huffingtonpost.it


Categorie: Curiosità