Ancora una volta la spiaggia dei Conigli di Lampedusa, all’interno della Riserva Naturale gestita da Legambiente Sicilia, è stata teatro di un eccezionale evento che ha avuto per protagoniste due femmine di tartaruga marina che hanno risalito la spiaggia e deposto due nidi. Salgono così a quattro i nidi attualmente presenti sulla spiaggia dei Conigli che si aggiungono agli altri tre nidi presenti a Lampedusa: due a Cala Pisana, dove pochi giorni fa è stata infatti accertata una seconda deposizione, e uno a Cala Croce.
”Da quando a Lampedusa sono state avviate le azioni di studio e monitoraggio delle nidificazioni di Caretta caretta – dichiara Angelo Dimarca, coordinatore regionale delle riserve naturali di Legambiente Sicilia – il numero più elevato di nidi si era registrato ai Conigli nel 2002 proprio con sette deposizioni; forse quest’anno si potrebbe superare questo risultato, considerando che il periodo di nidificazione della tartaruga può protrarsi fino a metà-fine agosto. Siamo comunque già a livelli record con ben 11 nidi nelle Pelagie, 7 a Lampedusa e 4 a Linosa”.
Legambiente Sicilia ricorda che la tartaruga marina rimane una specie a fortissimo rischio di estinzione, per questo oggetto di diversi programmi di salvaguardia: è fondamentale intensificare queste azioni perché è ancora necessario ridurre drasticamente gli impatti e le minacce, sia nei siti di deposizione sulla costa che a mare.
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