Se avete un gatto, probabilmente avete un’idea abbastanza chiara se il sia felice, arrabbiato o frustrato. Ma i gatti hanno effettivamente “espressioni facciali” comuni che accompagnano queste emozioni, come gli esseri umani?
La scienza, come riporta notiziedelmondo.info ha effettivamente studiato questioni come questo per decenni (anche Charles Darwin fece degli studi in merito), ma non sempre in modo scientifico rigoroso. Un gruppo di scienziati ha deciso di creare un “sistema di codifica facciale” per i gatti, che hanno battezzato “CatFACS”, che sta per Cat Facial Action Coding System .
Questo tipo di struttura può aiutare a collegare i comportamenti e le emozioni nei gatti, così come altri animali ad essi imparentati. Il sistema si basa sull’anatomia facciale dei gatti ed è stato adattato dal sistema originale FACS utilizzato per l’uomo creato da Ekman e Friesen nel 1978.
Categorie: Curiosità
I segnali di malessere nei nostri volatili domestici. Impariamo a riconoscerli e curarli
Il Pet Carpet Film Festival, un video del nostro pet per partecipare e……vincere
Leishmaniosi e la filariosi. Video vademecum prevenzione con Westie di Amici Cucciolotti
“Bat Appreciation Day” : “Ecco quattro motivo per cui i chirotteri sono fondamentali per ecosistema”
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it