Isabel e Victor, i primi cuccioli di leone nati con l'inseminazione artificiale a Pretoria. Una speranza per la sopravvivenza della specie (video)

14/09/2018

Dopo il successo ottenuto con i panda, l’inseminazione artificiale sembra rappresentare anche per i leoni la via di salvezza dall’estinzione.
È quanto conferma l’Università di Pretoria, in Sudafrica, dove una leonessa dell’Ukutula Conservation Cencter and Biobank ha dato alla luce due cuccioli, Isabel e Victor, concepiti seguendo un protocollo speciale. (video)
I ricercatori hanno studiato a lungo le capacità riproduttive dei leoni, dopodiché hanno sviluppato degli speciali protocolli affinché l’inseminazione artificiale fosse possibile anche su questa specie. Così, dopo aver prelevato un campione di sperma da un esemplare maschio, i ricercatori sono riusciti a fecondare l’ovulo femminile. Sebbene in cattività i leoni non incontrino oggi particolari problemi d’accoppiamento, la tecnica potrebbe essere utile per quelli in libertà, nonché potrebbe essere estesa a specie di felini maggiormente a rischio d’estinzione.
Sono moltissime le cause che stanno portando a una diminuzione di leoni in libertà,  Nel alla fine dell”800 si contavano nel continente africano 1.2 milioni di leoni, mentre negli ultimi anni il loro numero è sceso rapidamente, da 25.000 nel 2016 a 18.000 nel 2018.
Tutti i problemi della fauna africana sono legati al comportamento dell’uomo: l’uccisione indiscriminata, la perdita di habitat, l’esaurimento delle prede, le malattie epidemiche, il bracconaggio e la caccia ai trofei minacciano l’estinzione di queste popolazioni selvatiche ancora esistenti. Praticamente a minacciare la loro sopravvivenza siamo noi umani.

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