La crisi colpisce ogni settore, anche le carceri e la prigione federale di Angola, in Louisiana, ha escogitato una soluzione a quattrozampe per ovviare alle riduzioni del budget senza perdere in sicurezza ed efficienza: hanno deciso di arruoalare come ‘secondini’ dei lupi.
All’amministrazione del penitenziario, in seguito ai tagli economici, è stato imposto di ridurre il personale di sorveglianza e non potendo contare su sconti di pene per far diminuire il numero dei detenuti, condannati in gran parte per omicidio o altri reati molto gravi, la direzione del penitenziario ha deciso di sostituire le guardie del turno di notte addette a sorvegliare le mura esterne del carcere arruolando una squadra di lupi ibridi, incroci tra un maschio di cane e una femmina di lupo selvatico, addestrati per quel compito. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, 35 delle 42 torri di guardia ora sono vuote, e il controllo è affidato a questi cani-secondini, la cui presenza, sperano i funzionari del carcere, sarà un valido deterrente per i detenuti che hanno intenzione di evadere.
Il programma permette alla struttura un notevole taglio dei costi: secondo quanto confermato da un portavoce del penitenziario infatti lo stipendio medio di ognuno dei 100 agenti licenziati e’ pari a 34.000 dollari l’anno, mentre l’intera squadra di 80 di lupi richiede una spesa di 60.000 dollari l’anno.
Categorie: Curiosità
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