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In un bar di Rovigo, cameriere nega un po’d’acqua per il cane

30/08/2012

Mentre sono sempre di più i locali e le strutture alberghiere italiane che vogliono fregiarsi della qualifica “animal friendly” in un bar di Rovigo succede l’inverso.
La signora Cristiana, come è solita fare, si siede ad uno dei tavolini del suo bar abituale in Corso del Popolo a Rovigo in compagnia di Bella, la sua labrador di cinque anni. Ordina la sua consumazione e chiede come sempre l’acqua per il cane.
“Niente da fare, da oggi questo servizio non c’è più”. Ma come? Sempre possibile e adesso no? Semplicemente perché non c’è più quel barista che solitamente non si faceva scrupolo di offrire all’animale l’acqua in un bicchiere di carta. E con il cameriere se n’è andato anche il buon senso.
“Non è solo per il rifiuto — dice Cristiana al Resto del Carlino — ma dove sta tutto l’amore e l’attenzione per i cani che in questi giorni ci commuovono guardando semplicemente il telegiornale? Offrire una ciotola d’acqua mi sembra un bel gesto di civiltà, non derivante da obblighi di legge”.
La signora Cristiana, fra le altre cose, è una sostenitrice della Lega del cane e personalmente si era adoperata per offrire in regalo delle ciotole per gli animali ai bar del centro rodigino.
“Non ci sono fontanelle — rileva — e per questo mi sembra che la soluzione della ciotole fuori dal bar sia la migliore per il proprio cane». Ma non per tutti gli esercenti evidentemente è così. «Vorrà dire che in quel bar — prosegue Cristiana — non porterò più il mio cane, ma il locale avrà perso anche me come cliente”.
In questi giorni di grande caldo un gesto di attenzione verso i quattrozampe potrebbe essere il posizionare, davanti all’ingresso dei locali su strada, delle ciotole d’acqua fresca dove i cani possano bere e ristorarsi in queste giornate torride.
Si tratta di un piccolo gesto ma che può contribuire al benessere di cani e gatti anche di passagio. Tutti i Comuni dovrebbero promuovere una serie di azioni per sensibilizzare i cittadini a rispettare gli animali partendo da piccoli gesti di civiltà nei loro confronti.


Categorie: Curiosità