Il setter inglese è da secoli una delle razze più popolari dell’intera Gran Bretagna, presente nelle case di campagna e ritratto nei dipinti dei castelli. Le sue antiche origini risalgono addirittura al 1500, periodo in cui il conte Leicester adoperò il Setter in battute di caccia. Il suo carattere molto dolce e mite, adatto sia alla compagnia ed eccellente per la caccia lo ha fatto amare da nobili e borghesi ma le nuove mode provenienti da oltreoceano di piccoli cani rischiano di far scomparire questo simbolo del Regno Unito per cedere il passo a minuscoli pincher che mal si armonizzano con la campagna inglese.
Sembra impossibile, ma il setter inglese potrebbe estinguersi, l’autorevole Kennel Club lo ha ufficialmente inserito nelle razze a rischio. Si ritengono a rischio di estinzione le razze i cui cuccioli registrati in un anno sono meno di 300. Nel 2011 sono stati registrati solo 234 cuccioli, il 30% in meno rispetto al 2010 con un calo di 2/3 negli ultimi dieci anni. Per avere un’idea del crescente fonomeno dei cani toy basti sapere che, sempre nel 2011, i Chihuahua hanno avuto oltre 6.000 registrazioni. A tenere alta la tradizione cinofila della Gran Bretagna, il Cardigan Welsh Corgi, una razza di origine gallese, tanto amata dalla Regina Elisabetta che, dopo un periodo di rischio estinzione, è tornato a crescere nel 2011 del 134% rispetto all’anno precedente.
Categorie: News dal Mondo
I segnali di malessere nei nostri volatili domestici. Impariamo a riconoscerli e curarli
Il Pet Carpet Film Festival, un video del nostro pet per partecipare e……vincere
Leishmaniosi e la filariosi. Video vademecum prevenzione con Westie di Amici Cucciolotti
“Bat Appreciation Day” : “Ecco quattro motivo per cui i chirotteri sono fondamentali per ecosistema”
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it