Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Il cane insegue gli uccelli. Un istinto atavico ma pericoloso. Che fare?

25/11/2020

Il mio cane, pur non essendo da caccia, non è aggressivo verso gli altri animali tantomeno persone ma davanti ad un uccello, quale esso sia, viene preso da un istinto predatorio che lo porta ad inseguire e attaccare i pennuti. Ho voluto capire cosa scatenasse questo suo comportamento?
La ragione è molto semplice, ed è inscritta nel suo DNA, che conserva una parte della sua natura di cacciatore quando gli uccelli, per l’appunto, costituivano alcune delle prede tipiche dei cani, ancor prima che fossero addomesticati dall’essere umano.
Il cane che vive in famiglia non ha più bisogno di cacciare uccelli per mangiare, il passaggio a quota bassa di uno di essi può scatenare il suo istinto predatorio e non per mangiare ma per il gioco della sfida..
E’ bene non trascurare questo comportamento che certo non è un gioco divertente per le prede e che può diventare un pericolo per il nostro cane e non solo. Se l’inseguimento avviene vicino ad una strada trafficata, il cane potrebbe correre il pericolo di essere investito e, nella foga dell’inseguimento, travolgere chi incrocia la sua strada facendolo cadere.
Se il nostro cane ha questo vizio è bene educarlo a non farlo o di portarci la “preda” senza farle male quello che nei cani da caccia si chiama  “bocca soffice”.
Se questo va bene per i cacciatori,  per il nostro cane è bene qualche sessione di addestramento. Una volta chiarito il ruolo del capobranco (noi), potremmo regalare loro un giocattolo che gli ricordi un uccello. Così sapranno che non devono inseguire quelli veri, e che devono ascoltare il nostro comando. Una volta raggiunto l’obiettivo, potremo tornare all’aperto, a correre e a giocare con gli altri 4zampe.

 

 

 

 


Categorie: Curiosità