Per i pastori francesi dei Vosgi, nell’est della Francia, forse le preoccupazioni per le loro greggi, sempre nel mirino dei lupi, stanno per finire. E’ in via di sperimentazione una nuova tecnologia che doterà le pecore di collari speciali che invieranno un sms all’accelerare del loro battito cardiaco.
Una circostanza che, per gli ovini, si ppresenta quasi sempre quando gli animali si sentono minacciati dalla presenza dei lupi. Il battito cardiaco degli animali passa dai 60-70 battiti al minuto ai 225 al momento dell’aggressione.
Gli allevatori francesi sono stati i primi a proporsi per la sperimentazione dei collari che, oltre a inviare l’sms al pastore, espellono anche una sostanza “luporepellente” che dovrebbe allontanare l’assalitore.
Il cardiofrequenzimetro si e’ reso necessario dopo che quest’anno 165 pecore sono morte in ben 48 assalti di lupi generando esasperazione fra gli allevatori.
“E’ la prima volta che un apparecchio del genere viene sperimentato in natura”, spiega il ricercatore Jean-Marc Landry, che ha messo a punto il collare. L’efficacia è stata testata dal vivo nelle Alpi Bernesi, sopra al comprensorio sciistico di Les Diablerets, utilizzando come cavie 12 malcapitate pecore svizzere, spaventate appositamente da due cani lupo cecoslovacchi, un incrocio tra il lupo e il pastore tedesco, muniti di museruola. Il battito cardiaco degli animali ha triplicato la velocità al momento dell’aggressione inviando la richiesta di aiuto al pastore. Tempi duri per i cani da pastore…….
Categorie: Curiosità
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