Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Giovane bagnina del salernitano protegge un cane dalle bastonate e viene malmenata anche lei

28/07/2016

Voleva difendere un cane randagio finito nelle grinfie di tre balordi che lo stavano bastonando per “gioco” ma i vigliacchi non hanno esitato a colpire anche lei, Michela Grandino, ventitreenne addetta al salvataggio, mentre era al lavoro in spiaggia.
La disavventura che ha coinvolto la giovane e il cane è avvenuta in località Licinella in provincia di Salerno. Michela, come ogni giorno dall’inizio della stagione estiva, si trovava in servizio in uno stabilimento balneare del litorale, quando la sua attenzione è stata richiamata dai guaiti di un cane. Si è quindi accorta che vicino all’animale c’erano delle persone, una delle quali lo stava colpendo con un bastone. Davanti a quel gesto non ha esitato a intervenire, pur essendo sola, per fermare quella crudeltà gratuita. Per cui ha invitato i ragazzi a lasciare in pace il cane. Ne è derivata una discussione e a un certo punto uno dei giovani l’ha colpita con un pugno ad un occhio. La ragazza, che tra l’altro è conosciuta nel mondo sportivo capaccese in quanto campionessa italiana di taekwondo, ha cercato di difendersi. Intanto in suo aiuto sono accorsi altri bagnanti che si trovavano in spiaggia e che avevano assistito a quanto stava accadendo. A quel punto i ragazzi, che dall’accento sembra fossero napoletani, si sono allontanati continuando ad inveire contro la bagnina, che ieri si è recata in ospedale per un controllo all’occhio e le è stata riscontrata una lesione alla retina guaribile in dieci giorni. Un atto subito denunciato dalla sezione locale della Leidaa di Battipaglia (Salerno) che ha aiutato la giovane nelle cure e l’ha sostenuta nella sua querela contro gli aggressori.


Categorie: News dal Mondo