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Coronavirus e animali da compagnia, è maggiore il rischio del contagio o del ridicolo?

15/02/2020

Dopo le terribili immagini (vere?) arrivate dalla Cina di animali lanciati dalle finestre perchè considerati possibili veicoli per il contagio del coronavirus, i proprietari di cani e gatti che non hanno pensato minimamente a separarsi dai propri 4zampe hanno voluto suggerire on-line tutti gli espedienti usati per proteggere i loro animali dal contagio. Il sito meteoweb oltre a dare la notizia, ha pubblicato le foto  e il video dei metodi, spesso molto fantasiosi, messi in atto per proteggere i i cani e gatti di casa .Se da noi il pensiero che gli animali domestici possano contagiarsi e quindi contagiare il coronavirus  è stata presa in considerazione solo da pochi, in Cina, la psicosi l’ha fatta da padrone e forse si può capire.  Nelle immagini, divenute virali, si vedono i cittadini cinesi che nel timore che possano contrarre la malattia, dotano i loro animali domestici di diversi tipi di protezione. Non solo mascherine, dunque, ma anche oggetti di uso quotidiano, come sacchetti e fogli di plastica, bicchieri usa e getta, calze, in molti casi bloccati dalla museruola. Una giovane, in quanto a ‘viralità’ ha però superato tutti: al suo gatto, portato al guinzaglio, ha fatto indossare una mascherina a cui ha ritagliato due buchi per gli occhi.
Allo stato attuale, comunque, non è certo che il ceppo del coronavirus che sta tenendo il mondo con il fiato sospeso, possa essere trasmesso agli animali domestici. In merito si è espressa anche l’Organizzazione mondiale della sanità, che ha specificato: “Non vi sono prove che animali domestici come cani o gatti possano essere infettati dal nuovo coronavirus. Resta comunque sempre valida la buona norma di lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver toccato degli animali.

 

 

 


Categorie: Curiosità, News dal Mondo