Con il caldo e l’afa tutti gli animali soffrono, anche quelli da fattoria

23/08/2011

All’inizio dell’estate avevamo pubblicato un vademecum per proteggere i pet dalle alte temperature, ma il caldo eccezionale che in questi giorni tiene sotto scacco tutta la penisola ha effetti negativi anche per gli animali da fattoria.
La Coldiretti ha diffuso una nota per mettere in evidenza come il prolungarsi delle temperature torride abbia determinato nelle mucche, benché al riparo nelle stalle, uno stato di stress che ha fatto calare la produzione del latte del 10 per cento rispetto ai 30 litri mediamente prodotti con temperature più sopportabili. La situazione è particolarmente difficile nella pianura padana dove si concentra un gran numero di allevamenti di bovini e il clima torrido ristagna senza la speranza del refrigerio di un po’ di vento. L’umidità poi, come per gli umani, aumenta anche per le mucche la percezione del calore aggravando ulteriormente i malesseri di questi animali che hanno tra i 22 e i 24 gradi la loro temperatura ottimale. Con il crescere delle temperature e dell’umidità le mucche hanno cominciato a mangiare di meno e bere molto, sintomi di una sofferenza al caldo che ha causato il calo della produzione del latte. Per cercare di alleviare i disagi agli animali, nelle stalle sono state approntate delle docce, istallati ventilatori e condizionatori e nel cibo sono stati aggiunti specifici integratori a base di sali di potassio.
Per gli allevatori oltre alla diminuita produzione di latte si aggiungono i costi dovuti all’aumento del maggior consumo di acqua ed energia elettrica necessari per garantire un minimo di sollievo alle mucche tormentate dal caldo torrido.

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