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Coronavirus a Hangzhou, Cina lancia app per denunciare attivita' illegali legate alla fauna selvatica

27/03/2020

La procura della citta’ di Hangzhou, nella Cina orientale, ha lanciato ieri un’applicazione mobile per la denuncia di attivita’ illegali legate alla fauna selvatica, secondo quanto riferito dall’emittente televisiva cinese “Cgtn”. Anonimamente o con nomi reali, gli utenti saranno in grado di denunciare tre categorie di crimini: bracconaggio e uccisione illegale di animali selvatici, commercio illegale di animali selvatici e consumo illegale di queste specie. L’applicazione, sviluppata con la collaborazione della piattaforma per i pagamenti online Alipay, consente di inviare posizioni dettagliate, descrizioni, foto e video di infrazioni dal cellulare degli utenti. Il 24 febbraio scorso, la Cina ha imposto il divieto di commercio illegale e consumo di fauna selvatica, in seguito alla diffusione dell’epidemia di coronavirus, nella quale il mercato di animali vivi a Wuhan ha svolto un ruolo chiave.
Il 6 marzo scorso, la provincia centrale cinese di Hubei, focolaio dell’epidemia di Covid-19, ha imposto il divieto assoluto di mangiare animali selvatici e prodotti di fauna selvatica per salvaguardare la vita e la salute delle persone. Il regolamento deciso dal governo provinciale ed entrato immediatamente in vigore prevede che tutti gli animali selvatici, compresi quelli allevati in cattivita’ e la fauna acquatica rara e in via di estinzione sotto protezione, siano inclusi nel divieto. Nessuna organizzazione o individuo e’ autorizzato a produrre o elaborare alimenti a base di tali animali. Inoltre, e’ vietata la caccia, l’allevamento, il commercio, il trasporto o il trasporto di animali selvatici ai fini del consumo o della produzione di alimenti. L’utilizzo di animali selvatici per la ricerca scientifica, la medicina o l’esposizione deve essere effettuato in conformita’ con le leggi correlate e seguire rigorose procedure. Qualsiasi violazione e’ soggetta a sanzioni amministrative, salvo quelle che costituiscono reati penali.


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