Il Coronavirus anche quando non uccide mette a rischio la sopravvivenza anche degli amici a quattro zampe più sfortunati. Quelli ospitati nei canili della provincia Bolognese che, tra quarantene e restrizioni, stavano rischiando di rimanere persino senza cibo, perché chi di solito li nutre e li cura non riesce a raggiungerli più quotidianamente. Per aiutare i volontari, circa 400 kg di croccantini sono stati recuperati dalla Polizia Locale della Citta’ Metropolitana di Bologna e donati a un canile che si trova fra Pianoro e Ozzano. La struttura, ospita e assiste 36 cani anziani e abbandonati, a causa della attuale emergenza sanitaria e’ rimasta praticamente senza volontari che gestivano e nutrivano gli animali. Gli agenti hanno trovato il cibo presso un’altra volontaria, a Vergato, e hanno provveduto a farlo arrivare al canile. (ANSA).
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