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Cani, il rumore la principale fonte di ansia e stress

09/03/2020

I cani di casa sono più ansiosi del previsto e per loro il rumore è la prima fonte di disturbo, seguito dalla paura. Lo indica la ricerca condotta su 13.700 cani, pubblicata sulla rivista Scientific Reports dal gruppo dell’università finlandese di Helsinki coordinato da Hannes Lohi.
I problemi comportamentali e le ansie nei cani, scrivono i ricercatori, riducono la loro qualità di vita e possono portare alcuni padroni a rinunciare a loro. Per questa ragione, e considerando il gran numero di cani da compagnia, i ricercatori hanno voluto esplorare l’incidenza dell’ansia in questi animali.
E’ emerso così che il 72,5% degli animali del campione ha comportamenti legati a stati di ansia, come aggressività e paura. La prima causa di ansia per gli amici a quattro zampe è il rumore: il 32% dei cani del campione va in ansia per questo motivo, soprattutto a disturbarli sono i fuochi d’artificio.
I cani si agitano anche quando sentono i tuoni, ma questo succede soprattutto con l’età. La seconda forma d’ansia più comune emersa dalla ricerca è la paura, riscontrata nel 29% dei cani. In particolare la paura degli altri cani è stata riscontrata nel 17% del campione, la paura degli estranei nel 15% e la paura di nuove situazioni nell’11%.
E’ emerso anche che i cani maschi sono più spesso aggressivi e iperattivi rispetto alle femmine, che però sono più paurose. Gli autori hanno anche riscontrato differenze tra le razze. Il lagotto romagnolo, il Wheaten Terrier e le razze miste, per esempio, sono più sensibili al rumore, mentre il Pastore delle Shetland, e le razze miste sono quelle più inclini alla paura.

 

 

 

 


Categorie: Curiosità