Cane ucciso con un colpo di pistola dall’ex padrone perché lo riteneva ormai troppo vecchio

22/12/2011

Ancora un caso in cui l’uomo tratta quello che è il suo migliore amico come una vecchia auto che comincia a perdere colpi e di cui non resta che disfarsi.
E’ quanto ha fatto un anziano della provincia di Fano che non contento di essersi liberato del suo cane, un pastore pastore tedesco di 12 anni, affetto da una leggera displasia ma ancora felice di vivere finche l’uomo non lo ha ucciso con un colpo di pistola di quelle che si usano per abbattere i maiali.
Lo sciagurato proprietario aveva affidato il cane ad una ragazza, anche lei dei dintorni di Fano, che si era offerta di prendersi cura dell’animale senza alcuna ricompensa ma da qualche tempo si era messo in testa che il cane era diventato troppo vecchio e zoppo per vivere e lo aveva detto anche alla giovane. La ragazza, dopo aver cercato di dissuadere l’uomo, ha aumentato la sorveglianza sul cane ma non è riuscita ad evitare che l’ex proprietario lo attirasse per poi ucciderlo.
Alle guardie zoofile, intervenute dopo il fatto per ritrovare il cane che l’anziano aveva sotterrato nel terreno di un amico, l’assassino ha da prima negato il fatto, poi ha ammesso di averlo ucciso perché troppo vecchio. Il corpo dell’animale è stato riesumato per accertamenti su richiesta dell’autorità giudiziaria che ha avviato un’indagine della magistratura per appurare le responsabilità dell’uomo che rischia, se incriminato, la reclusione da 3 a 18 mesi e il pagamento di una multa. Speriamo che il rischio diventi certezza.

Foto dal web

Categorie: News dal Mondo