Un carabiniere in servizio con un collega su una motovedetta ormeggiata al molo verde all’Isola del Giglio, avrebbe ucciso con un colpo di pistola il cane che lo aveva morso a un polpaccio. È accaduto sabato al molo verde del porto dell’isola del Giglio, in provincia di Grosseto.
L’esatta dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire. Dalle prime testimonianze, raccolte dalla stampa locale, sembra che il cane, un meticcio di venti chili di proprietà di un ristoratore, fosse libero dal guinzaglio e abbia morso uno dei due militari
A quel punto il carabiniere terrorizzato, sempre secondo le testimonianze di chi ha assistito al fatto, avrebbe estratto l’arma di ordinanza e avrebbe fatto fuoco uccidendo il cane. Sul posto, secondo quanto scrive Il Tirreno, è intervenuta subito una veterinaria, ma per l’animale non c’è stato nulla da fare.
La reazione del giovane al morso del cagnetto non sembra giustificata nonostante la paura.
Sarebbe bastato un colpo in aria.
Categorie: Varie
La K9 JETS, compagnia di charter per 4zampe, lancia il nuovo volo New York e Milano
Come aiutare il gatto anziano ad affrontare il declino cognitivo: cure e attenzioni
I bisogni fondamentali del cane
Lupo insegue capriolo e restano incastrati, l’intervento dell’Enpa Savona
Franco, cane guida, ci spiega come comportarci se lo incontriamo mentre “lavora”
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it