Il Comune di Melilli, per snellire i canili e conseguentemente ridurre le spese, ha lanciato la campagna “Adotta un cane”. “Le adozioni, oltre a consentire – si legge nel documento del Comune di Melilli – a meravigliosi animali di abbandonare le gabbie dei canili per trovare casa in mura domestiche sicuramente più accoglienti, sono fondamentali per altre due ragioni. In primis, la permanenza presso i canili rappresenta un importante costo a carico della collettività che può essere ridotto soprattutto attraverso le adozioni canine. In più, lo svuotamento delle gabbie per il mezzo delle adozioni e le successive catture di ulteriori cani randagi, rappresentano, insieme alle sterilizzazioni, l’unica soluzione al fenomeno del randagismo. Adottare un cane è semplicissimo: basta rivolgersi direttamente all’Ufficio “Randagismo” del Comando polizia municipale nei giorni e negli orari stabiliti.
Tutti i cittadini disponibili ad adottare un cane di proprietà comunale ricoverato presso il canile convenzionato con l’Ente, possono ottenere un contributo comunale 500€ per ogni cane adottato fino a un massimo di 5 cani per ogni nucleo familiare”.
Per la LNDC azioni di questo genere possono comportare il concreto rischio di attirare persone interessate più a incassare il contributo che a tutelare il benessere degli animali adottati.
Sebbene il Regolamento Comunale preveda una serie di garanzie per la tutela degli animali adottati che però risultano piuttosto generiche e e vaghe, Si prevede infatti che se, a seguito di controlli, si dovesse riscontrare il maltrattamento dell’animale affidato, si provvederà a regolare denuncia e alla revoca dell’affido con obbligo di restituzione dell’importo erogato. Tuttavia, non è chiaro chi effettuerà tali controlli, con quale frequenza e per quanto tempo dopo l’adozione.
“L’adozione di un animale comporta delle responsabilità e deve essere fatta con consapevolezza, non per andare all’incasso”, afferma Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. per approfondire cliccare qui
Categorie: Varie
“Pene più severe per chi maltratta gli animali!” Enpa si appella a Salvini e lancia petizione
Non tutti i cani sanno nuotare, consigli pratici per insegnare
I segnali di malessere nei nostri volatili domestici. Impariamo a riconoscerli e curarli
Il Pet Carpet Film Festival, un video del nostro pet per partecipare e……vincere
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it