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L'ascite nel cane e nel gatto. Cause, conseguenze e cure

15/12/2020

L’ascite è una patologia poco conosciuta tra i proprietari di 4 zampe ma da aver ben presente per le conseguenze che può comportare.
L’ascite è una raccolta di liquido nella cavità addominale la cui causa può essere attribuita anche a una grave patologia cardiaca che interessa il ventricolo e l’atrio destro. L’addome si presenta gonfio e teso. Quando il cane presenta un importante rigonfiamento dell’addome non attribuiamolo solo ad una alimentazione troppo abbondante o sbagliata. Un sintomo che potrebbe nascondere una causa ben più grave.
L’ascite, più comune nel cane rispetto al gatto, va diagnosticata senza fraintendimenti. Parecchie sono le cause che provocano aumento di volume dell’addome e vanno escluse prima di pensare ad una diagnosi di ascite. Tra queste l’obesità, la gravidanza, i tumori intraddominali, le malattie dell’utero, iperadrenocorticismo, dilatazione gastrica.
Quando la quantità di liquido è notevole, interferisce con il movimento del diaframma e può comparire tachipnea ( aumento della frequenza respiratoria) o dispnea ( respiro difficoltoso ).
Le cause che provocano l’ascite sono numerose :
– Ipertensione portale cioè aumento della pressione nella vena porta,
la quale raccoglie il sangue venoso dell’apparato digerente.
– malattie del fegato
– ipoproteinemia cioè diminuzione delle proteine nel sangue.
– tumori
– traumi
– coagulopatie cioè alterazione della coagulazione del sangue
– ostruzione o rottura dei vasi linfatici
– malattie infiammatorie del peritoneo e dei visceri addominali.
In caso di malattie cardiache si determina ipertensione portale, aumento della pressione nei sinusoidi epatici ( un sistema di vasi capillari del fegato ),e trasudazione da questi di liquido che si accumula nello spazio peritoneale.
Le malattie cardiache che portano alla formazione di ascite sono il tamponamento cardiaco, la pericardite costrittiva, quella costrittiva-effusiva, tumori intracardiaci, filariosi, cardiomiopatia dilatativa, insufficienza della valvola tricuspide e altre cause che portano a insufficienza cardiaca destra.
Il trattamento dell’ascite varia a seconda della causa. Nel caso in cui si fosse un’infezione saranno necessari degli antibiotici. Se la cause è un tumore, invece, sarà necessario un intervento chirurgico. Solo il veterinario potrà indicarti la terapia più adatta. Il veterinario, inoltre, dovrà seguire come procede il trattamento per valutare la risposta del cane. Inoltre sarà necessario diminuire la quantità di sale nell’alimentazione del cane perché il sodio peggiora la condizione.
E’ ben chiaro quindi che se osservate il vostro pelosetto un po’ gonfio, una visita dal veterinario è opportuna.

Fonte: infocardiovet.com


Categorie: Curiosità