Sulla SS 311, in comune di Civita Castellana, durante un controllo di routine, i militari hanno fermato un’autovettura che nel bagagliaio trasportava uno scatolone con dentro 5 gattini a pelo lungo, in particolare 3 persiani di colore arancio e 2 scottish fold grigi, privi di acqua e di cibo. L’autista del mezzo, un cittadino ucraino residente in Italia, non era in possesso della relativa documentazione sanitaria quindi i cuccioli sono stati sottoposti a sequestro preventivo e affidati in custodia a una struttura adeguata alla specie in provincia di Viterbo. I veterinari, intervenuti su richiesta dei militari Forestali, certificavano inoltre lo stato di stress e maltrattamento, quindi l’ucraino è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’Art. 544 Ter. C.P. per aver sottoposto i cuccioli a fatiche senza necessità comportando stress oltre che per l’ art 4 della L. 201/2010 – traffico illecito di animali da compagnia.
Il traffico illegale di cuccioli (sia cani sia gatti) è purtroppo assai diffuso nel nostro Paese e comporta sofferenze per gli animali, tanto che spesso oltre la metà dei piccoli muore entro poche settimane dal viaggio. Ad avere vantaggio da questi traffici le organizzazioni criminali per cui sono fonte di illeciti guadagni indifferenti alla sofferenza dei nostri piccoli amici.Pertanto non saranno mai abbastanza le esortazioni ad adottare i nostri cani e gatti nei rifugi dove sicuramente ci sarà il 4zampe per noi.
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