Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Joaquin Phoenix a Londra in marcia sul Tower Bridge per Animal Equity contro gli allevamenti intensivi

04/02/2020

 L’attore e attivista per i diritti degli animali, Joaquin Phoenix, qualche ora prima della cerimonia dei Bafta, si e’ unito ad Animal Equality, organizzazione internazionale per la protezione degli animali, a Londra, su Tower Bridge, per un’azione di protesta con lo scopo di attirare l’attenzione sui danni che gli allevamenti intensivi causano agli animali e all’ambiente. Phoenix e altri attivisti hanno appeso uno striscione di 36 metri sul ponte di Tower Bridge, uno dei monumenti piu’ riconoscibili e importanti di Londra, che recitava:  animali e per il Pianeta. Joaquin Phoenix ha dichiarato: animali negli allevamenti intensivi, nonche’ l’impatto devastante di questo sistema sull’ambiente e sul clima. Joaquin ha anche distribuito volantini e ha parlato con le persone che passavano per Tower Bridge, invitandoli a considerare una dieta a base vegetale. Il fondatore di Animal Equality Italia, Matteo Cupi, ha dichiarato:  animali, al nostro pianeta e alla nostra salute>. (ANSA).

Foto: meteoweek

 


Categorie: News dal Mondo

Salva il vicino di casa colpito da infarto, il comune di Trani lo premia con una targa

04/02/2020

Il Comune di Trani ha deciso di premiare con una targa Igor, un  golden retriver che la scorsa settimana ha salvato il vicino di casa, rimasto privo di sensi per strada a causa di un infarto. L’iniziativa e’ di una consigliera comunale, Raffaella Merra, e del sindaco Amedeo Bottaro. Dopo la consueta passeggiata con Igor, il padrone aveva notato che il cane tardava a rientrare in casa. Per questo e’ tornato indietro a cercarlo, trovandolo qualche isolato piu’ lontano accanto ad un uomo privo di sensi. Il padrone ha capito subito che si trattava del suo vicino di casa, a terra per un arresto cardiaco, e ha immediatamente chiamato i soccorsi. Non fosse stato per Igor, probabilmente, il 118 sarebbe arrivato troppo tardi. La storia, nota in citta’, ha attirato anche l’attenzione dell’amministrazione comune e in particolare della consigliera Merra che ieri ha deciso di consegnare un riconoscimento a Igor: sulla targa c’e’ scritto “Igor, eroe a quattro zampe”. “Gli animali sono i migliori amici dell’uomo – ha spiegato la consigliera comunale – e per questo bisogna rispettarli e bisogna riconoscere che in loro c’e’, oltre all’amore, un segno indelebile di riconoscimento. Un Cane che salva un uomo e’ un episodio eccezionale e merita un premio. Abbiamo dimostrato dal primo giorno – ha aggiunto il sindaco Bottaro – grande sensibilita’ a un mondo che fa parte della nostra quotidianita’. Sono molte di piu’ le famiglie con un animale e sotto questo aspetto bisognerebbe educare molto di piu’ gli uomini a saper trattare gli animali. E’ quello che abbiamo fatto spesso con interventi di sensibilizzazione, aiutando animale in stato di abbandono, lo faccio quotidianamente e con grande entusiasmo perche’ crediamo in questo. E’ ancora piu’ bello quando addirittura premiamo un animale, come Igor, per quello che ha fatto. E’ chiaro che dietro c’e’ sempre il lavoro dell’uomo e la grande umanita’ di chi cresce un animale”. (AGI)


Categorie: Varie

Da "Otis & Clementine's Books & Coffee", la libreria dove è puoi trovare un buon libro, un avvolgente caffè e magari il gatto della tua vita

04/02/2020

Ad accomunare molti booklover, oltre ai libri, è la passione per gli animali, in particolare i gatti. Oggi esiste una libreria che combina insieme entrambe queste realtà: parliamo della Otis & Clementine’s Books & Coffee che si trova in Nuova Scozia, Canada. Come raccontato su BoredPanda, la libreria ha adottato un approccio innovativo per convincere le persone a salvare i gattini.
I gattini sono stati portati in libreria dai volontari della South Paw Conservation Nova Scotia, i quali li hanno salvati da situazioni difficili e sperano in questo modo che i clienti della libreria si innamorino dei loro adorabili musetti e li adottino. La presenza dei gattini stessi in libreria in mezzo alla gente è un modo anche per i teneri cuccioli per socializzare ed interagire con le persone. “Tutti i cuccioli entrano ed escono abbastanza rapidamente, man mano che vengono adottati” ha spiegato Ellen Helmke, proprietaria della libreria. (libreriamo.it)


Categorie: Curiosità

Gallina imprigionata con il nastro adesivo nel bagno della scuola a Trieste

04/02/2020

E’ stata accolta all’ENPA, dov’era stata portata dalle insegnanti e starebbe bene la gallina rinvenuta ieri, legata con del nastro adesivo, nel bagno dell’Istituto Deledda – Fabiani di Trieste. A comunicarlo è l’ENPA (Ente nazionale per la protezione degli animali) di Trieste. Visitata subito dal veterinario della struttura, l’animale è apparso in buone condizioni di salute e non presenterebbe danni strutturali di alcun genere. “Il dirigente scolastico, Tiziana Napolitano – riferisce ancora l’ENPA – è venuto in visita nel pomeriggio per informarsi sulle condizioni di salute dell’animale”. Mentre si stanno cercando i responsabili dell’odioso gesto, la preside dell’Istituto ha comunque preso  provvedimenti. Sospese gite e uscite in attesa che l’autore confessi: “Quello che è successo va contro tutto ciò che cerchiamo di insegnare ogni giorno, non solo per quanto riguarda il rispetto degli animali. È un episodio da non minimizzare (…). Spero che le famiglie non restino insensibili. Spero soprattutto si faccia avanti chi ha portato la gallina a scuola e l’ha legata in quel modo, sennò scatta la denuncia contro ignoti». 


Categorie: Varie

Coronavirus: assurda psicosi in Cina, a rischio strage cani e gatti

04/02/2020

La paura del contagio colpisce gli animali domestici: a Wuhan, il focolaio del nuovo coronavirus, alcuni quartieri hanno vietato ai residenti di portare fuori i loro cani e gatti, temendone l’uccisione. A Shanghai, un’area residenziale ha disposto il divieto di dare da mangiare agli animali randagi al fine di “rafforzare il controllo e la prevenzione dell’epidemia”. I mercati di animali domestici di Anshan, nel Liaoning, sono stati chiusi in via temporanea. In diversi casi la polizia ha avuto istruzioni di reagire “immediatamente” in caso di padroni a spasso con i cani. Mentre le autorita’ hanno vietato di far volare i piccioni, spesso allevati in casa. La caccia agli animali domestici ha avuto un’ impennata da mercoledi’, da quando Li Lanjuan, un’esperta della Commissione sanitaria (Nhc), ha detto, ospite di un programma della tv statale Cctv, che chi ha gli animali domestici in casa deve avere un’attenzione aggiuntiva perche’ il contagio del coronavirus di Wuhan puo’ facilmente “avvenire tra mammiferi. In questa stagione di epidemia, i proprietari di animali domestici devono rafforzare il controllo su di loro”. Ha spiegato poi che il mancato rispetto delle regole avrebbe potuto minare gli sforzi nazionali per frenare e abbattere il contagio. “Se i tuoi cani corrono fuori e vengono a contatto con l’epidemia o le persone infette dal virus, anche i tuoi animali domestici devono essere messi in quarantena. Perche’ l’epidemia si diffonde tra i mammiferi, quindi dovremmo prendere precauzioni anche contro altri mammiferi”. Un tema diventato subito virale sui social media e su Weibo, il Twitter in mandarino, si sono moltiplicate le foto di presunti cani e gatti uccisi o lanciati dai palazzi, e di segnalazioni di contagio, in contrasto con la nuova percezione positiva nella societa’ cinese verso gli animali da compagnia. L’Organizzazione mondiale della sanita’ ha pubblicato un comunicato sul suo account Weibo, consigliando alle persone di lavarsi le mani dopo aver toccato gli animali domestici per ridurre i rischi di catturare i batteri. Per alcuni, il coronavirus e’ diventato motivo di un ricco business: un venditore di mascherine online di Pechino ha riferito di aver moltiplicato per 10 il suo giro d’affari con un modello proprio dedicato ai cani. (ANSA).


Categorie: News dal Mondo

Metropolitan Cats. Tutti i gatti del Met di New York in un breve (splendido) film (video)

03/02/2020

“”Metropolitan Cats” , un film insolito che accosta le celebri raffigurazioni di gatti appartenenti alla collezione del Museo con le loro controparti contemporanee. Un’appuntamento pubblicato su artslife.com
Metropolitan Cats è innanzitutto un libro edito da John. P. O’Neill e pubblicato nel 1981, che raccoglieva tutti i gatti presenti nella collezione del Metropolitan Museum of Art di New York. In occasione del suo 150esimo anniversario, ogni mese il Met realizza tre o quattro brevi film a partire dal suo vastissimo archivio di immagini, che comprende circa 1500 pellicole raccolte dal 1920 in poi.
Sin dall’antica scultura cinese fino ai moderni palchi di Broadway, i gatti sono sempre stati un’importante fonte di ispirazione per gli artisti. Il film Metropolitan Cats accosta le celebri raffigurazioni di gatti appartenenti alla collezione del museo con le loro controparti contemporanee. I curatori e lo staff del Met riflettono su testardaggine e curiosità dei nostri amici felini, sulla loro malizia e, soprattutto, su come hanno attirato la nostra attenzione per millenni.


Categorie: Animali e Cultura

Il trauma del lutto per la morte del proprio pet nel Rapporto Italia 2020 dell’Eurispes: il 25,6% degli italiani ha scelto un cimitero per animali

03/02/2020

La perdita del proprio animale da compagnia è un trauma. Un lutto. Un sentimento che merita di essere approfondito e trattato.
Il tema è stato per la prima volta affrontato (e misurato) nel Rapporto Italia 2020 dell’Eurispes. Quasi un terzo del campione (il 31,4%) confessa di aver subìto l’evento traumatico legato alla perdita (o morte) del proprio animale domestico: un vuoto che non è facile colmare.
Di fronte ad una molteplicità di conseguenze che possono susseguirsi alla perdita, i ricercatori dell’Eurispes hanno selezionato e indicato tre opzioni allo scopo di connotare più nel dettaglio la conoscenza del fenomeno. Il 38,1% di chi si è trovato a vivere la perdita del proprio animale d’affezione ha scelto per lui la cremazione, il 27,8% ha deciso di non prendere più animali e il 25,6% ha fatto seppellire proprio animale domestico in un cimitero appositamente predisposto.

Le riflessioni
Nelle ultime tre percentuali ci sono due richieste e una rinuncia.
La rinuncia (da affrontare e risolvere a beneficio degli umani e degli animali) sta nella decisione di non prendere più animali (lo ha dichiarato il 27,8% del campione). È – sappiamo – una decisione sulla quale poi, nel corso degli anni, ci sono per fortuna dei ripensamenti. Ma l’organizzazione (che già esiste) di corsi e di percorsi in grado di far superare il trauma senza chiudere la porta di casa a un altro animale, è un aspetto importante da non sottovalutare.
Gli altri due dati rappresentano invece la richiesta di incremento di nuovi servizi: la cremazione degli animali domestici e i cimiteri per animali. Sono servizi che esistono già, ma se fossero incentivati, le due percentuali sarebbero certamente ancora più alte. Questo è un altro dato – non è il solo – che testimonia il fatto che gli animali non rappresentano solo una ricchezza in termini di affetto per chi li ama; sono, anche, una opportunità di crescita per l’economia nazionale che lo Stato e le Regioni dovrebbero incoraggiare.
Enpa: una volta la sofferenza per la morte del pet era oggetto di derisione
“Per l’esperienza e l’osservazione diretta che il nostro Ente ha quotidianamente sul territorio – continua Carla Rocchi – non ci stupisce il dato Eurispes sul lutto: quando l’animale di casa muore, la perdita è vissuta come un vero e proprio trauma. Una volta si faceva anche della facile ironia quando si vedeva soffrire una persona per il proprio animale. Oggi non solo è entrato a far parte di una cultura diffusa ma, per affrontare al meglio il dolore immenso che si prova al momento del distacco, esistono corsi e servizi di assistenza alle persone che stanno vivendo questi momenti difficili.”


Categorie: Curiosità

Uccellini da richiamo dopati per farli cantare di più: denunciato allevatore di Montelupo Fiorentino (FI)i

03/02/2020

Il doping non è solo una piaga dello sport ma esiste anche per gli uccelli da richiamo. E’ quanto scoperto dagli agenti del Corpo forestale dello stato di Montelupo Fiorentino (Firenze) Sono infatti farmaci, di cui alcuni dopanti, che secondo le indagini sarebbero serviti per far cantare più a lungo un centinaio di uccelli da richiamo all’interno di un allevamento di avifauna sequestrati dai carabinieri forestali. Secondo quanto appreso, tutte le specie custodite nelle gabbie, tra cui tordi, merli e cesene, sono state trasferite in un centro specializzato fuori Toscana. Il titolare dell’allevamento, un pensionato, è stato denunciato per maltrattamento di animali, somministrazione di sostanze dopanti, esercizio abusivo della professione medico veterinaria e per minacce a pubblico ufficiale durante il controllo. Secondo quanto emerso dal blitz, condotto con la collaborazione di due inanellatori e un veterinario, non sarebbero stati trovati documenti attestanti la prescrizione dei farmaci da parte di professionisti sanitari deputati, inoltre non era stato autorizzato nessun utilizzo nemmeno per scopi scientifici.


Categorie: Varie

Uccide barbaramente il cane perchè disturbava il suo traffico di droga

03/02/2020

Prima hanno tentato di soffocarlo con una corda. Poi gli hanno sparato. Infine lo hanno bruciato. Un cane è la vittima di un episodio di una violenza inaudita ricostruito dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni nell’ambito di una vasta inchiesta per droga.
L’animale, di proprieta’ di uno degli arrestati, sarebbe stato ucciso perche’ occupava un deposito che serviva invece come base operativa e con la sua presenza disturbava le operazioni di spaccio.Ad aumentare l’orrore è che uno degli artefici della terribile uccisione sarebbe lo stesso proprietario del cagnetto sfortunato. I carabinieri hanno scoperto le modalità di uccisione del cagnetto grazie alle intercettazioni effettuate sull’auto dei due assassini.
Gli inquirenti hanno ascoltato una conversazione in cui viene decisa la morte del cane, tramite impiccagione.
Una volta giunti a destinazione, infatti, gli indagati scendono dalla macchina e con una corda cercano di soffocare il cane. Quest’ultimo guaisce, ma resiste. A un certo punto vengono captati alcuni colpi di arma da fuoco, seguiti dall’espressione “che brutta morte”. Poi, ancora, altri colpi di arma da fuoco. Subito dopo il cane viene bruciato, per evitare che l’eventuale ritrovamento potesse permettere di risalire al proprietario, tramite il microchip di cui era dotato l’animale.Un orrore difficile da immaginare….

Fonte: brindisireport

Uno degli indagati avrebbe potuto contare sulla madre per il traffico di sostanze stupefacenti. Nell’attivita’ di spaccio erano coinvolti anche minorenni. Nel corso delle indagini condotte dai carabinieri con il supporto dei militari della guardia di finanza, e’ emerso anche un sistema di assunzioni fittizie di operai, finalizzate al conseguimento del contribuito di disoccupazione che veniva spartito con il datore di lavoro. Oltre ai provvedimenti restrittivi, sono stati anche emessi decreti di sequestro a carico di alcuni indagati per un importo di 35mila euro.(ANSA).


Categorie: Varie

Milano disincentiva i circhi con animali vietandone alcune specie: elefanti, scimmie, cetacei, lupi, orsi, giraffe, grandi felini

03/02/2020

Il Comune di Milano dice no ai circhi con alcune specie animali, come primati, scimmie, cetacei, lupi, orsi, giraffe, grandi felini. Il Consiglio comunale ha approvato l’emendamento proposto dal consigliere del Pd, Carlo Monguzzi, all’interno della discussione sul nuovo Regolamento per il benessere e la tutela degli animali. Non si tratta di un divieto in senso stretto perche’ servirebbe una legge nazionale ma di fatto Milano “disincentiva sul proprio territorio l’attendamento di circhi, spettacoli e mostre itineranti con al seguito esemplari – come si legge nel testo – meritevoli di particolare protezione come primati, cetacei, lupi, orsi, pinnipedi, rinoceronti, ippopotami, giraffe, grandi felini ed elefanti. Il disincentivo si estende anche alle iniziative aventi carattere meramente espositivo”. Una legge nazionale “che vieta gli animali esotici nei circhi non c’e’, quindi noi abbiamo cercato di anticipare nel nostro Regolamento due principi – ha spiegato l’assessore allo Sport con delega alla Tutela e difesa degli animali, Roberta Guaineri – il primo e’ che, in attesa della legge nazionale, diciamo gia’ che comunque noi li vietiamo, in attesa che venga disciplinata la modalita’ della legge nazionale. Poi diciamo che fin da adesso disincentiviamo tutte quelle manifestazioni come i circhi, che usano una serie di animali che riteniamo delicati e degni di protezione”. Il disincentivo messo in campo dal Comune consiste in una norma per cui i circhi “devono avere una doppia recinzione, quindi serve trovare un terreno a Milano che sia idoneo ed e’ molto difficile – ha continuato l’assessore – i circhi non si possono vietare, perche’ tutti i regolamenti delle altre citta’ che hanno provato a vietarli sono stati cassati, noi questo lo abbiamo capito, quindi non vogliamo andare contro i principi generali, pero’ vogliamo disincentivare ponendo dei paletti che sono molto alti”. “Credo che sia arrivato il momento perche’ lo Stato si renda sensibile su questo argomento e capisca che certe specie animali, viste in condizioni ristrette e fuori dal loro ambiente naturale, non divertono nemmeno i cittadini che vanno a guardarle – ha concluso – e’ anacronistico avere dei circhi di questo genere”. (ANSA).


Categorie: Varie

“Amici Cucciolotti”, nel 2019 distribuiti oltre 200 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 1 milione 700 mila ciotole di cibo

01/02/2020

Oltre 200 mila chili di cibo per cani e per gatti distribuiti equivalenti a 1 milione 700 mila ciotole riempite. Sono questi i numeri della raccolta solidale “Amici Cucciolotti” relativi al 2019. Le “figurine che salvano gli animali” di Pizzardi Editore dal 2007 ad oggi hanno donato oltre 4 milioni di euro e riempito più di 25 milioni di ciotole di cibo in tutta Italia e ora sono tornate in edicola con la collezione 2020.
“Amici Cucciolotti” è l’unica raccolta che unisce scoperta, divertimento e conoscenza ad azioni concrete di solidarietà per insegnare ai bambini, fin da piccoli, che tutti possiamo fare la differenza, anche attraverso piccoli gesti. Un album di figurine che soddisfa l’innata curiosità dei bambini con moltissime domande, a cui sono proprio gli animali a rispondere in prima persona. Un passatempo coinvolgente che propone anche quest’anno delle “Missioni Possibili” per mettersi alla prova attivamente, imparando l’importanza del rispetto e della protezione degli animali attraverso azioni concrete da realizzare. Obiettivo per i collezionisti: divertirsi a completare l’album e riempire di cibo tantissime ciotole per i trovatelli. Bastano 8 bustine, infatti, per riempire una ciotola! Un gesto generoso per aiutare i tanti volontari Enpa che ogni giorno si prendono cura di migliaia di animali.
La novità di quest’anno è che, grazie al Ciotolometro, in ogni momento, i bambini e le loro famiglie potranno visualizzare con soddisfazione sul sito www.pizzardieditore.it il numero di ciotole già riempite, che verranno consegnate nel corso dell’anno. Il Ciotolometro deve diventare per tutti uno stimolo a fare ancora di più! Perché più siamo più ciotole riempiamo!!!
DATI 2019 PER REGIONE: – In Sicilia, distribuiti oltre 23 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 155 mila ciotole di cibo – In Sardegna, distribuiti 8 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 61 mila ciotole di cibo – Nelle Marche e in Abruzzo, distribuiti quasi 11 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a circa 65 mila ciotole di cibo
In Campania e in Molise, distribuiti oltre 14 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 100 mila ciotole di cibo
In Lombardia, distribuiti oltre 14 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a più di 123 mila ciotole di cibo
In Emilia Romagna, distribuiti 22 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 204 mila ciotole di cibo
Nel Lazio, distribuiti oltre 20 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a oltre 207 mila ciotole di cibo
In Puglia e in Basilicata, distribuiti oltre 20 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a più di 101 mila ciotole di cibo
In Umbria, distribuiti quasi 8 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a oltre 74 mila ciotole di cibo
In Calabria, distribuiti quasi 7 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a oltre 43 mila ciotole di cibo
In Liguria, distribuiti 6.400 chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 56 mila ciotole di cibo
In Piemonte, distribuiti 15mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a 123.000 ciotole di cibo
In Veneto, distribuiti più di 10 mila chili di pet food a cani e gatti equivalenti a oltre 185 mila ciotole di cibo


Categorie: Curiosità

“Il Mondo di Allegra” un libro perchè i più piccoli imparino a rispettare, amare, soccorrere e tutelare gli animali

01/02/2020

“Il Mondo di Allegra” è un libro per i più piccoli (7+) realizzato per una finalità tutta sociale! Le bambine e bambini dell’Alba International School, si sono prodigati nell’elaborazione di questa opera, felici di raccontare di animali e di contribuire ad aiutarli. Infatti, i diritti d’autore andranno, totalmente e direttamente, a sostegno delle attività dell’associazione Gaia Animali & Ambiente.
Nel libro è Allegra che racconta. Lei è una Bulldog Inglese che gioca con le galline, ma è anche il simbolo del progetto sociale “Allegra, Yes I am”, progetto diretto a bambini e ragazzi, il cui obiettivo è la sensibilizzazione nei confronti dei nostri amici animali.
In modo leggero, ma preciso, Allegra, attraverso la penna della nota scrittrice Antonella Tomaselli, ci presenta il suo mondo, le associazioni amiche e – soprattutto! – i racconti sugli animali scritti dai bambini. Gli autori sono bambini dai sette ai dieci anni! Le loro piccole storie sono fresche, spontanee, deliziose e sorprendenti. Così come i loro disegni. Spaziano da “Rood il cane di assemblea” a “Il criceto randagio”, a “Bomber, che sembrava un cane da riporto, ma non era affatto così”.
Nel libro Allegra incontra anche la testimonial del progetto, la famosa Marina Gatta Sindaco, del Comune di Gravellona Lomellina e le associazioni partner: Gaia Animali & Ambiente, Progetto Riccio Europeo, Un Furetto in Famiglia e l’Accademia dei Gatti Magici.
Dalla lettura emerge un messaggio importante: i nostri amici animali vanno rispettati, amati, soccorsi e tutelati.
Il Mondo di Allegra è stato realizzato a budget zero, grazie a un lavoro di squadra. La copertina è stata ideata dalla graphic designer Catia Sanna, l’impaginazione e la produzione sono a cura di Gabriele Bertoli. Per Allegra ha scritto Antonella Tomaselli. La prefazione è di Edgar Meyer, presidente di Gaia Animali & Ambiente e portavoce di Diamoci La Zampa. I racconti sugli animali sono stati scritti dagli alunni dell’Alba International School. Fabiana Grasso ha coordinato il tutto


Categorie: Animali e Cultura