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Augura “Merry WOOF!” ai cerca-famiglia ospiti dei rifugi Enpa, aiutali e vinci con il Calendario dell’Avvento 

30/11/2019

Questo Natale più che mai, la solidarietà scalda i cuori e premia la bontà con la “missione Merry WOOF!”: unisciti anche tu, a sostegno dei cerca-famiglia accuditi dai nostri insuperabili volontari nei rifugi ENPA di tutta Italia, dona loro coperte, e vinci esclusivi premi per il tuo pet!
L’iniziativa online lanciata da Innovet (“innovation company” italiana per la salute del cane e del gatto) in collaborazione con noi di ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) offre l’occasione di regalare un Natale migliore ai tanti cani, gatti e conigli ospiti dei nostri rifugi: registrandosi al delizioso Calendario dell’Avvento by “Merry WOOF!” (www.innovet.it/avvento) scopri ogni giorno – dal 1 al 25 dicembre – una nuova simpatica immagine in cui Adrian Stoica in veste di Elfo Pasticcione, ci presenta un trovatello in attesa d’amore. Più siamo e più aiutiamo, perché basterà condividere la foto sui propri Social e tra gli amici per poter far girare la storia e i contatti per l’adozione, donando così a ciascun cerca-famiglia maggiori opportunità di trovare presto casa!
Ma c’è di più: per ciascuno di noi che completerà il Calendario dell’Avvento (aprendo tutte le caselline entro il 25 dicembre) INNOVET donerà una coperta ai trovatelli accuditi dai nostri volontari nei rifugi ENPA di tutta Italia, con un contributo che cresce man mano che crescono i Calendari completati, fino a un massimo di 5.000€. Si può partire da qualsiasi data successiva al 1 dicembre, aprendo a ritroso le finestrelle precedenti. “Riteniamo doveroso – sottolinea Renato della Valle, CEO di Innovet – che un’azienda veterinaria di successo come la nostra debba pensare anche ai nostri amici meno fortunati. Quale occasione migliore del Natale per aiutare concretamente cani e gatti abbandonati a migliorare la loro vita nei rifugi, e trovare famiglie pronte ad accoglierli?”
E per premiare la bontà, Innovet aggiunge doni per tutti coloro che si attivano a sostegno del progetto: ogni giorno all’apertura del Calendario (www.innovet.it/avvento) scopri subito se hai vinto una delle esclusive copertine “Merry WOOF!” by PlayDog quotidianamente in palio, in due versioni con stampa esclusiva su morbido pile, cucite a mano, 100% made in Italy, una vera coccola per il tuo amato pet!
A rendere unica l’iniziativa, l’allegria e la simpatia travolgente di “Merry WOOF! The Dog Comedy Show” di Adrian Stoica che tematizza il Calendario e la comunicazione: questo Natale Hurricane e Tinkerbell sognano una famiglia e un quotidiano fatto di gioco, divertimento e coccole anche per i loro amici ospiti dei rifugi ENPA, e insieme a INNOVET ci invitano a unirci e coinvolgere i nostri amici in un percorso online che diverte mentre dona opportunità e calore a questi “cuori in attesa”.
Cuccioli, cani pieni di energia o anziani in attesa da anni, gattini di pochi mesi o conigli dispensa-baci: venticinque storie speciali dal nostro Parco Canile di Monza, per ricordarci i tanti animali che anche questo inverno resteranno in attesa di un umano da amare dietro le sbarre di un box, accuditi con cura dai nostri bravissimi volontari ma sognando casa. Il Calendario dell’Avvento INNOVET vi dà l’opportunità di donare agli ospiti dei nostri rifugi un “Merry WOOF!” davvero speciale, per di più divertendovi e vincendo premi. Scopri di più su www.innovet.it/avvento: più apri caselline, più condividi, più vinci e più doni calore.
Ad ogni utente che avrà completato il calendario dell’Avvento 2019, verrà inviato via email un attestato di partecipazione a conferma della donazione che Innovet effettuerà a ENPA grazie al suo aiuto. E dal 27 dicembre scopriremo insieme quanto dei 5.000€ potrà essere donato ai rifugi ENPA grazie all’aiuto di tutti coloro che avranno completato il Calendario dell’Avvento, e quanti dei cani, gatti e conigli presentati nelle caselline avranno trovato casa grazie alla magia di questo semplice e divertente passaparola solidale. Merry WOOF!


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Torna per due week-end il Mercatino di Natale per i trovatelli della Fondazione Prelz a Campagnano (RM)

30/11/2019

Giunto alla sua seconda edizione, il “Mercatino di Natale” della Fondazione Prelz per due fine settimana, 30 novembre-1 dicembre e 7-8 dicembre da appuntamento a tutti quelli per aiutare questo posto meraviglioso dove anche l’ultimo del randagi è trattato come un piccolo principe. A rendere possibile tutto ciò è Xenia Prelz che dal 1985 con la sua Fondazione Onlus da assistenza e ricovero ai cani abbandonati.
Il Mercatino di Natale è l’occasione per sostenere questo rifugio. Sarà possibile trovare oggetti di modernariato, piccolo antiquariato, libri, artigianato, moda, delicatessen culinarie. Verrà presentato il libro: “Dalla parte dei randagi sempre” e sarà possibile assistere alla sfilata dei 4zampe in cerca di adozione.
I proventi della manifestazione verranno impiegati interamente per la cura di cani e gatti randagi.
Siete attesi numerosi anche con i vostri cani rigorosamente al guinzaglio!


Categorie: Eventi e Appuntamenti, News dal Mondo

"BOBY BAZAR" il mercatino di Natale a Torino per sostenere il Rifugio del cane randagio di Rivalta

30/11/2019

L’ Associazione Amici degli Animali Abbandonati ha organizzato l’edizione 2019 del BOBY BAZAR a sostegno del Rifugio del cane randagio – Arca di Piera a Rivalta di Torino (TO). Come negli ultimi anni la raccolta fondi a sostegno dei cani e i gatti del Rifugio gestito da Piera Ghiradi si tiene sino al 1° dicembre con orario continuato 10 – 19 presso il salone dell’Oratorio San Felice di Torino (Via Giuseppe Giusti 8, angolo C.so Bolzano, davanti alla Stazione Porta Susa).
Al BOBY BAZAR è possibile trovare articoli per la casa, libri, prodotti dolciari e alimentari, regali per Natale, ecc… C’è  anche un mercatino delle pulci e il reparto dedicato ai bambini con peluche e giocattoli, e quello riservato ai nostri amici a quattro zampe. Il ricavato servirà per coprire buona parte delle attività del Rifugio del cane randagio – Arca di Piera (cibo, spese veterinarie, medicine, vaccini, sterilizzazioni, manutenzione delle strutture), ma anche per provvedere al sostentamento di Piera Ghirardi, oggi ottantasettenne che dalla fine degli anni ’60, e con grandi sacrifici personali e uno spirito profondamente francescano, si prende cura dei tantissimi cani e gatti abbandonati. È importante ricordare che il “Rifugio di Piera” non ha nessun tipo di sovvenzione pubblica e si basa esclusivamente sul volontariato; attualmente il Rifugio ospita circa 200 tra cani e gatti, ma in passato ha dato accoglienza a quasi 800 animali.
Per ogni altra forma di sostegno e informazione visitare il sito

È anche possibile sostenere il Rifugio destinando il proprio 5×1000 all’Associazione in occasione della prossima dichiarazione dei redditi: il codice fiscale dell’Associazione Amici degli Animali Abbandonati è: 97544650019. In alternativa è possibile fare una donazione sul conto bancario intestato all’Associazione: UniCredit Banca, IBAN IT60Q020 0801 0780 0000 1985 186 o sul conto corrente Postale nr. 15566102. Al BOBY BAZAR continua anche la bella e commovente iniziativa dell’adozione a distanza per coloro che amano gli animali, ma non possono tenerli nel proprio appartamento. Per maggiori informazioni: 011 7714343 – 340 3385012 – 


Categorie: Eventi e Appuntamenti

BAUBEACH presenta un corso di formazione Dog Manager IHOD© ( Ideal Habitat Of Dogs) con Certificazione Nazionale AICS Cinofilia

30/11/2019

L’Associazione BAUBEACH organizza un Corso di Formazione senza precedenti: si tratta del Corso per DOG MANAGER IHOD©, dove IHOD è l’acronimo di Ideal Habitat Of Dogs. Creeremo una figura professionale in grado di gestire degli spazi turistici e ricreativi con un alto numero di cani: l’approccio sarà quello messo in pratica nella nostra esperienza al Baubeach® e che usiamo chiamare “Empatico relazionale”.
Il Corso è patrocinato dalla Regione Lazio, dal Comune di Fiumicino e dalla Scuola Di Etologia Relazionale Cascina Myriam.
Sarà un Corso bellissimo, pieno di stimoli e spunti di riflessione : si parlerà di Etologia Relazionale©, di Educazione Cinofila, di Storia dei Diritti Animali, di Veterinaria d’urgenza, di Arte, di Attività Olistiche in grado di migliorare la nostra relazione con il Cane e naturalmente di tutte le Soluzioni per la gestione etologicamente corretta® di spazi dog friendly.
Inoltre sarà possibile integrare il Corso in due diverse modalità, per ottenere la Qualifica di Educatore Cinofilo 1° Livello:

  • con una integrazione di 48 ore si potrà ottenere la prestigione Parificazione al Corso per Educatore Cinofilo 1° Livello del SIUA , con la docenza illustre del Prof. Roberto Marchesini;
  • con una integrazione di 80 ore, al Corso verrà aggiunta una seconda qualifica importante e certificata da AICS Cinofilia : Educatore Cinofilo di 1° Livello , con la partecipazione dell’Educatore Cinofilo Comportamentale Toni De Vito della Virtues Dog Academy, basato sugli insegnamenti di Turid Rugaas e dei nostri Educatori Cecilia Brincat e Alessandro Marzano.

Quindi due approcci diversi ma convergenti, dove al centro dell’interesse c’è lo studio della relazione con il cane e il rispetto della sua natura.
Potrete avere i dettagli sul Corso visitando la pagina dedicata alla Formazione sul sito www.baubeach.net


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Fa passeggiare il cane sull'Appia (BN) stando seduto in auto. Una crudeltà per l'animale un pericolo per la guida

29/11/2019

Per un cane la passeggiata con il suo umano è un piacere imparagonabile nonchè qualcosa di indispensabile per il suo benessere. Un piacere che si è trasformato in un incubo per un pastore tedesco con un proprietario irresponsabile.
Come riportato da Adnkronos un uomo portava a passeggio il proprio cane mentre era alla guida di un’auto, con il povero animale con il fianco stretto allo sportello del veicolo, lungo la il tratto beneventano della strada statale Appia. L’uomo aveva una mano al volante e l’altra al guinzaglio. A scattare la foto e a pubblicarla sui social è stato un cittadino di Arpaia, indignato per la scena. L’istantanea ha suscitato subito indignazione di molte persone nei confronti del proprietario del pastore tedesco che ha messo in pericolo l’incolumità del proprio cane e anche quella degli automobilisti che percorrono quell’arteria. Il caso è stato segnalato alle forze dell’ordine.
Il proprietario di un cane, infatti, è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde, sia civilmente sia penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali e cose provocati dal suo comportamento.
La legge e le norme del codice della strada potrebbero punire severamente e meritatamente questo padrone-automobilista . L’articolo 169 parla esplicitamente di animali trasportati in modo scorretto all’interno della vettura con sanzioni da 85 a 169 euro. Non parla però di chi guida e porta l’animale fuori dall’auto. Allora si può prendere in considerazione l’articolo 182 che impedisce a un ciclista di portare il cane a passeggio mentre lui è in bici, e in questo caso la multa arriverebbe a 25 euro. Con l’auto, però forse, è cosa diversa. Se si prende in considerazione anche la guida pericolosa (basta uno strattone del cane) si può arrivare fino a una maxi sanzione di 5.000 euro.


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Settanta gatti siberiani, venite a conoscerli all’Enpa di Roma

29/11/2019

La storia di questi settanta gatti recuperati dall’Enpa di Roma ha fatto molto clamore sulla stampa. I mici, infatti, vivevano tutti con una signora in un appartamento della Capitale. Quando la donna è morta i parenti hanno scoperto la situazione di degrado in cui versavano gli animali e si sono rivolti all’Enpa. Ora, però, dopo il grande lavoro dei volontari della Sezione di Roma, che si sono adoperati per accudirli, sterilizzarli e fare tutti i test necessari, i gatti sono pronti per essere adottati e aspettano solo la loro nuova famiglia.
“Sono tutti bellissimi, a pelo lungo, simil siberiani – dichiara l’Enpa di Roma – sarà possibile conoscerli domani 29 novembre e sabato 30 novembre dalle 12 alle 17 presso la sede Enpa di Via Terni 42 (Roma). Per l’occasione, troverete anche spunti per acquistare qualche regalino di Natale ed aiutare gli animali.”


Categorie: Eventi e Appuntamenti, Varie

Non solo plastica: antidepressivi in mare cambiano il comportamento dei pesci. Si modificano ricerca del cibo e fuga dai predatori

29/11/2019

Una ricerca australiana rivela che il comportamento dei pesci cambia se ingeriscono farmaci come gli antidepressivi, gettati nelle acque di scarico e finiti in mare. Lo studio guidato dall’etologo Bob Wong della Monash University di Melbourne, indica che le sostanze psicoattive possono cambiare il comportamento e l’umore delle specie selvatiche, come avviene con gli esseri umani.
La ricerca pubblicata su Biology Letters ha analizzato molti farmaci fra i quali antidepressivi come il Prozac e i risultati sono preoccupanti. “L’esposizione dei pesci agli antidepressivi interferisce su comportamenti fondamentali: dal foraggiamento alla fuga da predatori”. Si tratta della prima ricerca sull’impatto di farmaci sugli organismi. “L’effetto non è drammatico, ma è scientificamente e statisticamente significativo”, scrive Wong.
Una sua precedente ricerca mostra che specie multiple hanno ingerito antidepressivi. “Si presentano nei tessuti degli invertebrati acquatici, anche nei ragni che vivono vicino all’acqua. Si trasmettono dall’ambiente acquatico a quello terrestre perché gli insetti emergono dall’acqua, ovviamente contaminati”. (ANSA).


Categorie: News dal Mondo

È morto Lewis, il koala diventato il simbolo degli incendi in Australia

29/11/2019

E’ morto Ellenborough Lewis, il koala il cui salvataggio dagli incendi nei boschi australiani la settimana scorsa aveva commosso il mondo. Il koala aveva riportato gravi ustioni e i veterinari hanno deciso di sopprimerlo una volta appurato che non si sarebbe ripreso, ha reso noto il Koala Hospital di Port Macquarie in cui era ricoverato. “le sue ferite e il suo dolore non erano curabili, nè tollerabili”, è stato spiegato in un post su Facebook, e “il benessere dell’animale viene prima di tutto”.
In un video ripreso durante uno dei roghi che hanno devastato il New South Wales, l’animale di 14 anni veniva prelevato da una donna su un albero e portato via avvolto in una coperta prima che soccombesse alle fiamme. Era stata la stessa automobilista che aveva salvato il koala, Toni Doherty, a dargli il nome di Ellenborough Lewis come uno dei suoi nipotini.
Sei persone sono morte e oltre 500 abitazioni sono rimaste danneggiate dalle fiamme da settembre, quando è iniziata l’emergenza incendi. Si calcola che almeno 350 koala siano morti in questi roghi.


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Negli USA ora i maltrattamenti animali saranno puniti come reati federali in tutti gli Stati

29/11/2019

Gli Stati Uniti bollano come reati federali i maltrattamenti e le crudeltà nei confronti degli animali. Con la firma del Presidente Trump è legge il Preventing Animal Cruelty and Torture Act, o ‘PACT’ che crea un’unica disciplina a livello nazionale, prima lasciata all’iniziativa dei singoli stati. “Senza una legge a livello federale – ha dichiarato Kitty Block, presidente della Humane Society of the United States – riusultava difficile perseguire casi coperti da diverse giurisdizioni o che accadono in aeroporti, basi militari e altri posti sotto la competenza federale”. Con la nuova legge, le autorità potranno perseguire i responsabili di qualsiasi violenza commessa sugli animali e i colpevoli potranno essere condannati fino a sette anni di carcere. La legge era stata approvata all’unanimità al Senato, dopo il voto favorevole della Camera. Prima di porre la firma sul disegno di legge, il presidente Trump ha detto: “Gli animali della nostra Nazione hanno svolto un ruolo vitale nello sviluppo, nella sicurezza e nella felicità del nostro paese”, ricordando Conan, il cane-eroe che ha aiutato le truppe statunitensi a trovare il nascondiglio del leader dell’ISIS Abu Bakr al-Baghdadi, morto recentemente in un raid aereo.


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La Cambogia mette fine allo sfruttamento degli elefanti per fini turistici

28/11/2019

La Cambogia è una destinazione famosa in tutto il mondo soprattutto per i meravigliosi templi di Angkor Wat, che spesso i viaggiatori raggiungono a dorso di elefante. Perlomeno finora! Le autorità di Apsara hanno infatti deciso di vietare le gite in elefante, prevedendone l’eliminazione definitiva entro il prossimo anno.Il portavoce locale Long Kosal ha dichiarato ad AFP:

“L’uso degli elefanti per affari non è più appropriato”.

E difatti quasi un terzo degli animali sono già stati trasferiti in una foresta lontana dai templi in modo da consentire loro di vivere secondo natura.
Il paese ha preso questa decisione in seguito a numerose pressioni da parte di gruppi animalisti e anche il tour operator Intrepid Travel, che propone viaggi in Cambogia, già da anni ha deciso di eliminare dai propri pacchetti i tour in elefante.
Dopo aver approfondito le pratiche di molte aziende nel periodo 2010-2011, aiutato da World Animal Protection, il tour operator di cui è co-fondatore Geoff Manchester, si è infatti accorto che molti elefanti venivano maltrattati e torturati per essere addomesticati e diventare a prova di turista. Una pratica ingiusta e crudele che li ha convinti, a partire dal 2014, a non offrire più gite a dorso di elefante.
PETA Asia descrive il maltrattamento degli elefanti nell’industria turistica come un mondo spietato, dove gli animali vengono trattati come schiavi, prelevati ancora piccolissimi dalla natura selvaggia, dopo che le madri vengono uccise, per essere sottomessi all’uomo che li tortura finché non obbediscono.
Secondo Peta dei 45.000 elefanti asiatici rimasti nel mondo, dai 3.000 ai 4.000 sono tenuti prigionieri nella sola Thailandia, per essere venduti a vari scopi, tra cui quelli turistici.
Non è vero che vengono salvati da condizioni terribili e non è nemmeno vero che sono addomesticati, come dichiarano spesso coloro che li sfruttano. Peta afferma al contrario che si tratta di animali in cattività sottoposti al controllo umano tramite pratiche crudeli che servono a mettergli paura affinché svolgano i tristi compiti a cui sono obbligati.
Molti esemplari vengono prelevati dalle foreste quando sono ancora cuccioli mentre le madri vengono spesso uccise perché non conformi allo scopo. Sono quindi immobilizzati, picchiati senza pietà, ricoperti di chiodi per giorni, feriti e traumatizzati dai tentativi di “addomesticamento”.
Una volta schiavizzati, lavorano fino allo sfinimento per accontentare l’industria turistica, spesso privati di acqua e cibo. Non solo in Thailandia ma anche in Vietnam, Laos, Myanmar e Cambogia.

Per approfondire continuare la lettura dell’articolo di Laura De Rosa su greenme.it

 


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Raccoglie un gattino randagio ma alla visita dal veterinario scopre di avere in casa un piccolo puma (video)

28/11/2019

Come resistere a quei due gattini abbandonati…e così una giovane argentina non ci ha pensato due volte e lo ha adottati, ma non sapeva chi si stava portando a casa. A raccontare l’incredibile storia El Tucumano, quotidiano della provincia di Tucuman dove la ragazza ha raccolto i due cuccioli.
Arrivati a casa, uno dei due micini è morto dopo poche settimane, l’altro invece era in ottima salute e molto vivace, forse troppo. tanto che durante i suoi giochi si rompe una zampetta. (video)
Prontamente la ragazza lo portava dal veterinario e lì  scopriva che quel piccoletto, cosi strano e intraprendente, era sì un felino, ma non un gatto. L’orfanello, chiamato Tito, apparteneva infatti a una specie di gatto selvatico. L’ente argentino per la salvaguardia degli animali (FARA) ha confermato che Tito è infatti uno jaguarundi appartenente alla specie dei puma. Una volta che la frattura alla zampa sarà guarita, dovrà tornare a vivere nella natura.
“Questi animali non sono animali domestici, devono stare nel loro habitat. Anche se sembrano innocui ed è facile affezionarsi, non devono stare nelle nostre case”, ha ribadito il FARA
Foto daily mail.co.uk


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Per il Ringraziamento, Trump grazia Bread e Butter i due tacchini predestinati e scherza sull'impeachment 

28/11/2019

Donald Trump ha “graziato i tacchini” Bread e Butter (Pane e Burro) per il Thankgiving, come vuole la tradizione inaugurata da George H. W. Bush nel 1989. Durante la cerimonia nel Rose Garden della Casa Bianca cui era presente anche la first lady Melania, il presidente degli Stati Uniti non ha perso l’occasione per fare battute sull’impeachment e contro i democratici. “Butter, lascia che ti parli. Ti auguro tanta fortuna e ti concedo un pieno e completo perdono”, ha detto rivolto al tacchino scelto per la grazia in una votazione popolare. Poi ha salvato anche l’altro, “Bread”, uscito sconfitto nella competizione. Anche l‘anno scorso Trump risparmiò entrambi i tacchini (Peas and Carrots) candidati alla grazia. I volatili graziati potranno invecchiare in una università della Virginia a differenza dei tanti altri che finiranno sulle tavole americane per la festa di giovedì. Poi il presidente, con un gioco di parole con la Turchia (che in inglese si pronuncia come la parola tacchino) ha detto: “Sembra che i democratici mi accusino di essere troppo morbido con i ‘tacchini'”, per poi ironizzare sull’impeachment. “(rainews)


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