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Straordinario salvataggio del gatto Rocco prigioniero per 32 giorni sotto le macerie ad Amatrice

28/09/2016

Erano già sembrati piccoli miracoli i salvataggi di Pietro e Georgiana, gatti rimasti imprigionati sotto le loro case crollate per il terremoto che ha colpito il centro Italia per 16 giorni. Nessuno immaginava che questo record di sopravvivenza senza acqua e cibo sarebbe stato polverizzato dal fisico possente del micio Rocco.
Il gatto è stato trovato dopo essere rimasto per ben 32 giorni sotto le macerie di un’abitazione crollata in una frazione di Amatrice in seguito al terremoto del 24 agosto. Rocco, questo il nome del gatto, era rimasto seppellito tra le pietre di una casa parzialmente crollata a Rio San Lorenzo e dal giorno del terremoto di lui non c’era più traccia. I vigili del fuoco sono tornati in paese, per effettuare un’ispezione allo scopo di procedere all’abbattimento di alcuni muri pericolanti della casa: nel corso del sopralluogo e dei lavori preparatori, hanno individuato il gatto bloccato all’interno dell’edificio. Una volto recuperato, Rocco e’ stato riconsegnato agli increduli proprietari felici di aver potuto riabbracciare il loro amico, disidratato ma tutto sommato in buone condizioni


Categorie: News dal Mondo

Mohan, l’elefante più sfortunato al mondo, è libero dopo 50 anni di catene (video)

28/09/2016

Per più di 50 anni,  l’elefante Mohan è stato tenuto in prigionia e torturato ma ora finalmente anche per lui è arrivato un lieto fine. La sua triste storia, e il calvario giudiziario per farla terminare, viene alla luce in India nel 2014, quando  i soccorritori di  Wildlife SOS si trovano impegnati nel salvataggio di Raju, un elefante diventato famoso per il suo struggente ‘pianto’.  Per caso, i soccorritori si erano imbattuti in un altro elefante che aveva subito le stesse crudeltà  di Raju per decenni.Questo elefante era Mohan.
Mohan  è stato rubato dal suo ambiente naturale, separato dalla sua famiglia e alla mandria nel lontano 1960 e da allora si è trovato in cattività, legato e picchiato con continuità in modo che i suoi proprietari potessero addestrarlo più facilmente.
Utilizzato per elemosinare fuori dai templi o noleggiato come ‘mezzo’ per cerimonie di nozze, Mohan ha sul suo corpo tutti i segni di anni di sevizie e torture: profonde cicatrici,  grandi punture e segni di catene alle zampe costellano e segnano indelebilmente la sua spessa pelle.
La vita di stenti lo ha portato più volte a nutrirsi di plastica, condizioni di abbandono estreme che lo hanno reso emaciato e debole.
Wildlife SOS è venuta a conoscenza della situazione di Mohan durante il salvataggio Raju. I due elefanti avevano trascorso anni della loro vita incatenati fianco a fianco in un campo di elefanti, rendendoli “fratelli nel dolore”.
Fin dal 2014, l’organizzazione ha combattuto senza sosta per consegnare Mohan allo stesso tipo di libertà di cui gode ora Raju.
Tuttavia, le operazioni di liberazione sono state più lunghe e complicate del previsto, con oltre 20 ritardi nei procedimenti giudiziari e folle locali violente ed ostili alla liberazione.  Ciò ha fatto guadagnare all’animale l’epiteto di “elefante più sfortunato nel mondo”.
Solo questo mese la corte suprema ha preso in seria considerazione  il pesante deterioramento della salute di Mohan e ha dato il via libera al suo trasferimento nel centro di cura di Wildlife SOS, dove ha potuto finalmente ricevere le cure mediche di cui necessitava e, cosa ancora più importante, trovare una casa in cui non gli verra mai fatto più del male (video).
La sua strada per la riabilitazione e per  diventare un elefante completamente sano è lunga, ma ora ha un  team intero dedicato che, con amore, cerca di risolvere i problemi al fegato e allo stomaco di cui  l’animale soffre.
Purtroppo il  maltrattamento degli elefanti in India è un problema serio e ancora esteso: ci sono molti elefanti che ancora versano nelle condizioni di cattività in cui si trovava fino a poco tempo fa Mohan. Tuttavia, se l’elefante più sfortunato al mondo si è salvato possiamo avere speranza che qualche altro ce la possa fare e che piano piano la sensibilità della popolazione cambi e faccia diventare storie come queste un triste ricordo del passato! (tganimali.it)


Categorie: News dal Mondo

Sei cuccioli di bulldog francesi provenienti dalla Romania fermati al confine senza documenti e certificazione sanitaria

28/09/2016

Sei cuccioli di bulldog francese, nascosti in tre ‘trasportini’ nel vano bagagli di un furgone romeno, sono stati scoperti dalla Polizia stradale durante un controllo all’ex valico confinario di Sant’Andrea a Gorizia.
 L’episodio si e’ verificato nel fine settimana. Il conducente ha mostrato agli agenti la documentazione per il trasporto e l’introduzione sul territorio nazionale di animali da compagnia, risultata pero’ incompleta e insufficiente. E’ intervenuto il veterinario dell’Azienda sanitaria, il quale ha escluso che gli animali fossero in condizioni di sofferenza dovute al trasporto, ma ha accertato l’assenza del microchip identificativo.
Tutti i cuccioli, quattro maschi e due femmine, sono stati sequestrati assieme alla documentazione falsa, mentre il conducente romeno e’ stato denunciato per l’introduzione sul territorio nazionale di animali da compagnia privi di documenti di identificazione e di certificazione sanitaria. 


Categorie: News dal Mondo

Bracconaggio e violenza. Arrestati a Caserta padre e figlio per uccisione, abbandono di animali e resistenza e violenza a pubblico ufficiale

28/09/2016

La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato due persone, padre e figlio, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, denunciandoli inoltre per uccisione e abbandono di animali nonche’ per furto aggravato. Gli agenti della Squadra mobile, hanno liberato 14 volatili di specie autoctona protetta, beccacce, barbagianni, gufi, assioli, capinere, gruccioni. I poliziotti sono intervenuti a Grazzanise, subendo la violenta resistenza dei due arrestati che si erano barricati nella propria abitazione. Nei pressi del portone d’ingresso, sono stati rinvenuti 5 scatoloni in cui giacevano diversi uccelli e in un appezzamento di terreno adiacente, 4 reti, 3 richiami acustici, 2 altoparlanti, 16 stampi di plastica di anatre e pavoncelle. All’interno della casa invece, venivano rinvenuti e sequestrati 9 fucili da caccia legalmente detenuti. Gli uccelli sono stati affidati al Presidio Ospedaliero Veterinario di Napoli per le cure del caso e la successiva liberazione. 


Categorie: News dal Mondo

Per il canile della Muratella gli operatori AVCPP manifesteranno il 30 settembre al Campidoglio

28/09/2016

“Venerdì 30 settembre alle ore 11 manifesteremo sotto il Campidoglio per chiedere legalità nel canile di Muratella” . Lo annuncia l’Avcpp (Associazione volontari canili di Porta Portese).
“Il Comune -spiega- intervenga immediatamente per riportare alla normale gestione il canile che ha totalmente ignorato dal 1 maggio, lasciando a volontari ed ex lavoratori il benessere e la cura degli animali presenti”.
“Chiediamo che il Comune -sottolinea l’Associazione- ci dia una  risposta definitiva sulla gestione di un servizio pubblico obbligatorio per legge e che sia degno di Roma capitale”.
Molte associazioni hanno rivolto appelli al nuovo sindaco della capitale, Virginia Raggi, affinche’ intervenga con urgenza per risolvere l’emergenza canili a Roma. Alcuni canili sono al collasso e non riescono più a garantire la sussistenza degli animali ospitati, come il caso della Muratella occupato dagli ex lavoratori della Avcpp  a causa dell’inerzia dell’amministrazione. Il sindaco del M5S, nel suo programma elettorale, aveva esplicitamente mostrato una sensibilità verso gli animali della capitale garantendo una sua costante presenza nella risoluzioni dei loro problemi.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Pulci e zecche, ospiti indesiderati anche d’inverno

27/09/2016

Sono in molti a credere, erroneamente, che pulci e zecche dei nostri 4zampe domestici in inverno magicamente spariscano e quindi sospendono ogni trattamento antiparassitario. Non è vero, dal momento che questi ospiti indesiderati sono presenti durante tutto l’anno.
Certo, nella bella stagione, le pulci sono più numerose e, pertanto, più visibili ma non per questo vanno considerate come una molestia tipicamente estiva. Senza contare che le condizioni climatiche presenti nelle nostre case, grazie agli impianti di riscaldamento, garantiscono una temperatura costante, che favorisce lo sviluppo delle pulci.
Le pulci trovano nelle abitazioni un buon rifugio e un ottimo riparo, motivo per cui esse possono riprodursi senza problemi. Teniamo presente che mentre le pulci adulte rimangono sull’ospite – sia esso cane, gatto, coniglio… – nutrendosi del suo sangue, le loro uova – e, poi, le larve – si schiudono e crescono tra i tappeti, moquette, poltrone, parquet grazie a una temperatura e a un’umidità favorevole.
Quindi trovare anche una sola pulce sul cane o gatto, non è una tragedia ma può essere l’inizio di un grosso problema d’infestazione perché 1 sola pulce femmina in 30 giorni deposita nella nostra casa 1.500 uova.
Le pulci adulte vivono esclusivamente sul cane e sul gatto, mentre nell’ambiente si svolge il resto del loro ciclo, costituito dalle forme immature. È stato documentato che le pulci adulte su un cane sono solo il 5% della massa biologica, il 95% è costituito dalle forme immature presenti nella casa. In pratica, per 5 pulci adulte sull’animale, 95 si stanno sviluppando (sotto forma di uova, larve o pupe) nell’ambiente e diverranno presto pulci. Una sola pulce femmina, lasciata indisturbata, produrrà in un mese ben 1500 uova.
Anche con il freddo trattiamo i nostri cani contro le pulci specialmente, se i vostri animali soffrono di dermatiti originate da allergie alle punture. Ispezionate con regolarità il mantello del vostro cane, anche in inverno, alla ricerca di pulci o delle loro uova (per sicurezza, ispezionatelo per bene anche il giorno dopo che l’avete portato a toelettare). Per i nostri cani e gatti , un prodotto antiparassitario spot on che contenga una combinazione di principi attivi: un adulticida, che elimina le pulci adulte, ed un IGR, che elimina, dopo l’applicazione sull’animale, le uova e larve, in modo da intervenire su tutti i fronti. Particolare attenzione va prestata alla regolarità dei trattamenti (ogni 30 giorni) e alla modalità d’applicazione; fondamentale inoltre trattare tutti gli animali conviventi.
Infine, due volte l’anno (in primavera e autunno) trattate l’interno delle vostre case (e anche delle macchine, se vi portate i cani) con prodotti veterinari (spray o diffusori) che fungono tanto da insetticida (per eliminare le pulci adulte) che come inibitori per la crescita delle pulci.
Per una protezione davvero completa degli animali è importante usare un prodotto attivo anche nei confronti di zecche e pidocchi, altrettanto frequenti sui nostri amici a 4zampe.


Categorie: Curiosità

Ha difeso la sua cucciola fino allo stremo, ora è lei che va aiutata: è Bimba, gatta con la zampa deformata soccorsa dagli Angeli Blu dell’OIPA di Roma (video)

27/09/2016

Sul sito dell’OIPA, Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali, è apparsa la travagliata storia di Bimba una micia perseguitata dalla sfortuna fino a quando ha incontrato i volontari Oipa che l’hanno soccosa e si stanno impegnando per dare a lei a alla sua cucciola una vita serena.
E’ iniziato a giugno il calvario di Bimba, giovane gatta ritrovata insieme alla sua cucciola nei pressi dei Castelli Romani. Affetta da una deformazione alla zampa anteriore, Bimba si nascondeva tutto il giorno, per spuntare solo all’imbrunire. Doveva nutrirsi anche per allattare la sua cucciola, l’unica che le era rimasta in vita dopo essere stata abbandonata incinta nei pressi di una colonia felina. Molto intimorita, per diversi giorni non si è lasciata avvicinare, fino a quando, vinta la diffidenza, è apparsa finalmente insieme alla sua piccola che teneva ben nascosta.
Dopo l’ipotesi di amputarle la zampa profilata dai medici dell’ASL, gli angeli blu dell’OIPA di Roma hanno voluto offrirle una seconda chance affidandola alle cure dell’OIPA di Rovigo, che si occupa di diversi gatti disabili. La zampa anchilosata, infatti, che costringeva la micia a poggiare il dorso del piede provocando gravi ulcere, era curabile (video).
Così, dopo un mese di fisioterapie, il 9 settembre Bimba è stata sottoposta ad un intervento chirurgico durante il quale è stato rilasciato il tendine che la costringeva a ripiegare all’interno la zampa anteriore ed è’ stato applicato un fissatore esterno che consentirà all’articolazione di riprendere la posizione corretta. Trascorse circa due settimane di convalescenza, Bimba dovrà poi portare un bendaggio e riacquistare gradatamente la normale postura dell’arto.
Per affrontare il costo delle spese veterinarie, dell’intervento e dei farmaci necessari alle cure, gli angeli blu dell’OIPA di Rovigo, alle prese con numerosi altri gatti incidentati, chiedono un supporto a chiunque possa offrirlo.  Anche un piccolo contributo sarà un dono prezioso per garantire un futuro a Bimba, che a solo 1 anno, è stata già molto provata dalla sofferenza fisica e dal dolore dell’abbandono.

Per aiutare Bimba cliccare qui, cliccate, cliccate!


Categorie: News dal Mondo

Traffico da 23 mld dollari all'anno su pelle di animali rari l’enorme business fra Africa e Cina

27/09/2016

Ammonta alla cifra colossale di circa 23 miliardi di dollari all’anno il bottino spartito da trafficanti e funzionari governativi corrotti coinvolti fra Africa e Asia nel business condotto sulla pelle di animali teoricamente protetti: fra cui elefanti, rinoceronti e tigri. Lo rivela un’inchiesta realizzata dal britannico Guardian e dagli investigatori di Freeland, un’ong ambientalista, secondo cui il giro d’affari coinvolge gruppi criminali, ma anche funzionari pubblici “del piu’ alto livello” di vari Paesi asiatici.
Si parla della mutilazione o uccisione di “decine di migliaia di esemplari di specie a rischio”, presi di mira per il prelievo di zanne, pelli o altre parti del corpo destinate fra l’altro al mercato della medicina tradizionale asiatica.
I Paesi piu’ marchiati sono da un lato il Kenya e il Sudafrica, dall’altro la Cina, ma pure Thailandia, Vietnam e Laos. Fra i trafficanti gia’ noti spicca il boss laotiano Vixay Keosavang, detto il ‘Pablo Escobar’ del settore. Ma l’inchiesta svela come figure emergenti anche gli ormai ricchissimi fratelli vietnamiti Bach.(ANSA).


Categorie: News dal Mondo

Miliardario cinese compra 8 nuovi iPhone 7s per il suo cane

27/09/2016

Il nuovo iPhone è l’oggetto del desiderio per molti tecnofili che si sottopongono a code interminabili pur di mettere le mani sul nuovo smartphone il giorno stesso dell’uscita. Si può quindi capire come non tutti abbiano preso bene che Wang Sicong, figlio del miliardario Wang Jianlin, abbia comprato ben otto iPhone 7s per… il suo cane. Wang Sicong ha anche postato sui social network le foto del cane Coco con i telefoni.
Quando gli utenti di Weibo (un dei maggiori social network utilizzati in Cina) hanno visto le foto, non si è generato l’entusiasmo e la simpatia che forse Wang Sicong sperava di ottenere, con molti che chiedevano quale fosse il punto di questo esibizionismo e se non sarebbe stato invece più corretto lasciare quei telefoni a disposizione per essere acquistati da esseri umani che desideravano il nuovo iPhone.
Peraltro, non è la prima volta che Wang Sicong (il cui padre ha un patrimonio stimato intorno ai 30 miliardi di dollari) ha regalato oggetti di lusso al suo cane Coco. Nel 2015 aveva postato foto del cane con addosso due nuovi Apple Watch con cinturini di lusso, del valore stimato di oltre 35.000 euro. Anche in quel caso era stato bersagliato di critiche.
Wang Sicong si è anche “guadagnato” un articolo dell’agenzia di stampa nazionale cinese che lo prendeva come esempio dei ricchi di seconda generazione, nati nel lusso ed incapaci di meritare le ricchezze che hanno, comportandosi invece in modo arrogante e superficiale (e, sfortunatamente per noi italiani, l’articolo lo comparava a Berlusconi). L’origine delle critiche in quel caso era stato il fatto che Wang Sicong, che è single e per questo è considerato uno “scapolo d’oro”, aveva dichiarato che quello che cercava in una donna era la dimensione del seno. (notizie.delmondo)


Categorie: News dal Mondo

Il cane Billo salvato dalle macerie della palazzina crollata a Roma (video)

27/09/2016

I Vigili del Fuoco del Nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) hanno salvato un cane rimasto intrappolato sotto le macerie della palazzina crollata in via della Farnesina. Imbracato e sollevato dall’alto, il 4zampe è  stato tratto in salvo tra gli applausi della piccola folla che assisteva al salvataggio.
Il cane si chiama Billo ed è mix pastore della Piccardia di sette anni. Grande la gioia dei suoi proprietari, Paolo e Ilaria, che hanno potuto riabbracciare il loro beniamino ma la gioia non è completa. Hanno infatti confidato alla stampa: «Abbiamo anche due gatti, ma purtroppo non li trovano», ha riferito Ilaria.


Categorie: News dal Mondo

“Festival#Animali”, martedì 27 settembre a Roma la presentazione della prima rassegna nazionale di arte per i diritti degli animali

26/09/2016

Domani, martedì 27 settembre, a partire dalle 11, presso la Sala “Caduti di Nassirya” del Senato della Repubblica (ingresso da Piazza Madama 11) appuntamento stampa con la presentazione del Festival#Animali, prima rassegna nazionale di arte per i diritti degli animali, in calendario presso la Factory del Macro Testaccio di Roma dal 4 al 27 ottobre.
Nata su iniziativa della Senatrice PD Silvana Amati e organizzata dall’Ente Nazionale Protezione Animali, la rassegna è un contenitore artistico e culturale dedicato alle tematiche relative agli animali e al rapporto uomo animale. Cuore della manifestazione, suddivisa in quattro aree tematiche (Immagini, Parola, Spettacolo, Proiezioni) strutturate secondo un percorso polisemantico, è l’esposizione dedicata alle arti visive, che vede l’impegno del Museo della Fotografia e dell’Informazione di Senigallia, con alcuni fotografi dell’Agenzia Contrasto, e di diversi artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, che hanno scelto di rappresentare gli animali come esseri senzienti, e non in funzione della loro “utilità per l’uomo”.

Alla presentazione-stampa del Festival intervengono:

Silvana AMATI, Ufficio di Presidenza del Senato;
Carla ROCCHI, Presidente Ente Nazionale Protezione Animali;
Renato GALBUSERA, Docente di pittura Accademia di Belle Arti di Brera;
Fiorenza MURSIA, Presidente Casa Editrice Mursia;
Vito DE FILIPPO, Sottosegretario Ministero Salute;
Ilaria BORLETTI BUITONI, Sottosegretaria MIBACT

L’incontro è moderato da Angelo MELONE, caporedattore “Repubblica”, con la partecipazione di Massimo WERTMULLER
Per accrediti contattare l’Ufficio Stampa del Senato: 06/67063451.
Il Festival, totalmente gratuito, ha ottenuto il Patrocinio del Senato, del MIUR, del MiBACT, della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Associazione di iniziativa Parlamentare per la Salute e la Prevenzione, dell’Accademia di Brera, è supportato dal Dipartimento per le politiche educative del Comune di Roma e dalla Sovrintendenza di Roma Capitale ed è promosso in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma.


Categorie: Animali e Cultura

Il Comune di Fiumicino (RM) ribadisce il suo no al circo. Si esibiscano pure ma senza animali

26/09/2016

“Come Sindaco di Fiumicino e in veste di Presidente della commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo che è chiamata a fornire il proprio parere sull’istanza del n°70968 del 04/08/2016 del circo Rony Roller ribadisco la chiara volontà politica di questa Amministrazione di non permettere lo svolgimento di spettacoli che utilizzino animali al loro interno”. Lo dice il sindaco di Fiumicino Esterino Montino. “Questa Giunta ha espresso chiaramente e più volte la propria contrarietà a qualsiasi sfruttamento di animali, tra l’altro, anche nelle attività circensi. L’articolo 13 del nostro regolamento comunale vieta espressamente su tutto il territorio qualsiasi forma di spettacolo o d’intrattenimento pubblico o privato, effettuato con o senza scopo di lucro, che contempli, in maniera totale o parziale, l’utilizzo di animali, in occasione di fiere, mostre di animali, esposizioni, concorsi, sagre, manifestazioni itineranti, spettacoli in strada. Siamo a favore dell’ arte circense e dei lavoratori dei circhi ma chiediamo di porre fine all’ utilizzo degli animali negli spettacoli”


Categorie: News dal Mondo

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