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"Una Domenica Bestiale" al Rifugio degli Asinelli a Sala Biellese

31/07/2016

Domenica 31 luglio torna al Rifugio, dopo la pausa dello scorso anno, uno degli eventi più amati dai nostri sostenitori e da tutti gli amanti degli animali: la Domenica Bestiale, evento dedicato agli “animali non convenzionali” e a chi se ne prende cura.
A partire dalle 10, il nostro centro ospiterà banchetti, attività per i bambini, incontri, presentazioni e tanto altro, incluso il grooming degli asinelli ospiti (dalle 11 alle 12 e dalle 14 alle 18) e il Pedibus, visita guidata del centro a cura di Marianna.
“Siamo davvero felici di presentare la seconda edizione dell’evento e orgogliosi di poter accogliere a Sala Biellese tante realtà speciali, che si occupano di animali spesso conosciuti poco e male, o ancora al centro di pregiudizi” spiega Rachele Totaro, tra i promotori dell’iniziativa.
Ecco, in ordine di intervento alle conferenze (a partire dalle 14, all’ombra del bosco, in cima alla collina), i nostri ospiti: per tutta la giornata parteciperanno all’evento con banchetti e attività per i più piccoli.

  • Vivi gli Animali Onlus di Collegno: oltre al rifugio per animali da fattoria salvati dalla macellazione, svolgono attività di informazione ed educazione per contribuire alla riduzione delle crudeltà degli allevamenti intensivi nei confronti di specie animali definite “da reddito”.
  • C.A.N.C. – Centro Animali Non Convenzionali di Torino: impegnato nel settore degli animali da compagnia “non convenzionali”, sia mammiferi (coniglio, cavia, furetto, criceto, ecc.), sia uccelli (pappagallo, canarino, ecc.), sia rettili (tartaruga, serpente, iguana, camaleonte, ecc.), svolge quotidianamente attività clinica presso l’Ospedale Veterinario Universitario;
  • La Collina dei Conigli Onlus: nata a Monza, si occupa del salvataggio da situazioni critiche di conigli, porcellini d’india, criceti e altri piccoli animali. Uno dei principali obiettivi dell’associazione consiste nel recupero, la riabilitazione e la ricollocazione di animali provenienti da laboratori di sperimentazione.
  • Centro Recupero Ricci “La Ninna”: associazione di volontari di Novello, nelle Langhe, impegnati ad aiutare, curare e salvaguardare ricci feriti, ammalati od orfani in attesa del loro recupero e ritorno in liberà e a fornire consigli utili a chi si appresta ad aiutare un riccio in difficoltà.
  • IHP Italian Horse Protection association Onlus: opera sul territorio nazionale per la tutela dei cavalli e degli altri equidi e gestisce il primo – ed attualmente unico – centro di recupero in Italia per equidi sottoposti a maltrattamenti e sequestrati in base alla legge 189 del 2004.
  • Fattoria delle Coccole: un nuovo modello di fattoria dove gli animali, salvati da situazioni di maltrattamento e/o morte certa, vivono per sempre cresciuti e coccolati come animali domestici; svolge attività di sensibilizzazione verso uno stile di vita cruelty-free e veg.
  • Ermanno Giudici: scrittore, blogger e tra i massimi esperti di legislazione in tema di diritti animali; Presidente della Sezione provinciale ENPA di Milano e Capo Nucleo delle Guardie Zoofile ENPA.

Durante la manifestazione ci saranno le incursioni video del TG Amici Animali e del nuovissimo format Atuttacoda- expo around pets, con interviste e riprese dei giornalisti Serenella Zedda e Paolo Roggero.
Per i più piccoli ci sarà un’area palloncini e truccabimbi a cura della Comunità per minori “La Casa di Dilva” di Vigliano Biellese.
Domenica, in occasione della Domenica Bestiale, saranno disponibili al Rifugio le “lunch box”: tre gusti di panini tra cui scegliere, uno più buono dell’altro (panino bio farcito con frittata vegan alle zucchine e cipolle; panino bio farcito con zucchine, tofu e patè di olive; panino bio farcito con pomodorini pachino e hummus di ceci al prezzemolo).
La lunch box sarà disponibile nel formato “normale” (1 panino + 1 bottiglietta d’acqua + 1 frutto: donazione suggerita 5€) e nel formato “maxi” (2 panini + 1 bottiglietta d’acqua + 1 frutto: donazione suggerita 8€).
La partecipazione all’evento, accessibile anche ai visitatori in carrozzina, è libera, gratuita e senza prenotazione; i cani (al guinzaglio, per garantire la sicurezza di tutti) sono i benvenuti.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

I fenicotteri delle Saline di Piolo (Sr) triplicano le nascite, 130 nuovi nati nella riserva

30/07/2016

Dalla schiusa del primo uovo all’ultimonato sono passati 45 giorni: alla fine i pulcini di fenicottero venuti alla luce alle Saline di Priolo sono stati 130, quasi il triplo rispetto all’anno scorso. A dare notizia della nuova, storica nidificazione del fenicottero in Sicilia è la Lipu-BirdLife Italia che gestisce la riserva in provincia di Siracusa, istituita dalla Regione siciliana nel 2000.
Qui 130 coppie di fenicottero hanno scelto di portare a termine la loro stagione di nidificazione con a loro fianco, seppur sessualmente immaturi, molti dei giovani nati l’anno scorso sempre nella riserva siciliana. Un evento che il sindaco di Priolo Gargallo Antonello Rizza ha voluto tutelare con un’ordinanza grazie alla quale la vicina centrale Enel Archimede sta pompando acqua di mare all’interno del bacino per evitare che la forte evaporazione estiva possa prosciugare il pantano causando la morte dei fenicotteri.
“I tanti eventi naturalistici che ormai caratterizzano questa riserva posta nel cuore del polo petrolchimico devono aiutare questo territorio a riprendersi parte dell’antico splendore che lo caratterizzava – afferma Fabio Cilea, direttore Riserva Saline di Priolo – La conferma della scelta dei fenicotteri come unico sito siciliano di Saline di Priolo dove nidificare ci fa capire che l’opera che la Lipu sta portando avanti in questo territorio da oltre 15 anni è il giusto percorso da seguire”.


Categorie: News dal Mondo

'Tiger Day', Wwf ha chiesto la chiusura delle oltre 200 “tiger farm” in Asia, spesso snodo per traffici illegali

30/07/2016

Ci sono oltre 200 “tiger farm” in Asia che allevano e tengono in cattivita’, spesso per il commercio illegale, tra le 7 e le 8 mila tigri, circa il doppio degli esemplari che vivono allo stato selvatico e sono minacciati da estinzione. Lo ha ricordato ieri il Wwf in occasione della Giornata mondiale delle Tigri, che ricorre oggi, chiedendo la chiusura di questi centri e fondi per riallocare i felini “in gabbia”. Operazione, spiegano gli attivisti, “che aiuterebbe a raggiungere l’ambizioso obiettivo di raddoppiare il numero di tigri allo stato selvatico entro il 2022”.
“Le immagini shock del Tempio delle Tigri thailandese con i cuccioli congelati e pronti per essere venduti illegalmente sono una chiara prova di cio’ che si nasconde dietro alle ‘tiger farm'”, rimarca Michael Blazer, guida della campagna per le tigri del Wwf. Simili centri di allevamento, denuncia l’associazione, sono aumentati in Asia a tassi preoccupantinegli ultimi 15 anni.
Nei giorni scorsi anche World Animal Protection aveva denunciato il business illegale di tigri, in particolare in Thailandia: nelle “tiger farm” del Paese vivono in cattivita’ e spesso in pessime condizioni oltre 800 esemplari di questi grandi felini ad uso dei turisti e dei loro “selfie”.
Secondo i dati citati dal Wwf si stima che la popolazione selvatica sia di 3.900 tigri, dai 3.200 del 2010. Tuttavia il rischio per le diverse specie resta alto, con la minacciaestinzione possibile entro cinque anni senza dovute contromisure di conservazione. “Ci troviamo nel bel mezzo della sesta estinzione di massa delle specie animali”, ha detto Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona) che ospita una coppia di tigri siberiane.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

"Noi non ti abbandoniamo. Il tuo posto e' sempre accanto a noi": al via la campagna contro gli abbandoni del Ministero della Salute

30/07/2016

“Noi non ti abbandoniamo. Il tuo posto e’ sempre accanto a noi”. Questo il messaggio scelto dal Ministero della Salute per la campagna 2016 contro l’abbandono di animali domestici. “Gli animali d’affezione non sono peluche, giocattoli inanimati di cui sbarazzarsi quando si vuole – ha detto il ministro della salute, Beatrice Lorenzin -, sono compagni di vita che abbiamo scelto volontariamente di accogliere nelle nostre case, che abbiamo invitato a far parte delle nostre famiglie. Le vacanze estive non possono essere una scusa per disfarsene. E’ una questione di civilta’. Senza dimenticare – ha aggiunto il ministro – anche il rischio di incidenti di cui gli animali abbandonati in strada sono troppo spesso causa”. L’abbandono di cani, specialmente a ridosso dei mesi estivi, e’ ancora una triste realta’. Solo nel 2015, secondo le associazioni animaliste, sono stati quasi 65 mila gli ingressi nei canili in tutto il territorio nazionale. Un dato che non esaurisce il numero potenziale di animali abbandonati. “La cultura del possesso responsabile e’ un obiettivo al quale il Ministero della salute punta con decisione. I nostri amici a quattro zampe – ha aggiunto ancora il ministro – sono una fonte d’affetto inesauribile che siamo chiamati a ricambiare anche con il rispetto e l’assunzione di responsabilita’. Scegliere di possederne uno significa assumersi una serie di oneri, non ultimi quello di conoscere da vicino le loro esigenze etologiche, di provvedere al loro benessere, di tutelarlo e di impedirne la riproduzione incontrollata”.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

E’ emergenza,i cani della Muratella chiedono aiuto: "Noi non possiamo più aspettare, non ci abbandonate! Ma il Comune latita

30/07/2016

“Noi non possiamo più aspettare, non ci abbandonate! Questa è la frase che i circa 600 cani e 80 gatti di proprietà del Comune di Roma Capitale del canile di Muratella ripetono ogni giorno ai Volontari ed ex lavoratori di Avcpp e Cittadini. Abbiamo bisogno di cure, di cibo acqua, in poche parole di benessere. Questo è il grido di sofferenza che dal 1 Maggio, data in cui il Comune di Roma non ha rinnovato la convenzione all’associazione che se ne occupava senza di fatto farsene carico, la frase che riecheggia sempre con più insistenza nel canile della Muratella. Il comune ha abbandonato i cani e gatti di sua proprietà, li ha lasciati al senso di responsabilità degli ex lavoratori e dei volontari, che se ne stanno facendo carico dal 1 Maggio, senza che il comune sia mai intervenuto per riportare benessere e cure a tutti gli animali presenti; inoltre da venerdì 22 Luglio il comune non ricovera più nessun animale a proprie spese perché dice di aver finito i soldi e quindi cosa fa invece di trovare una soluzione? Si gira dall’altra parte come se il benessere animale non riguardasse il Campidoglio”.
“Iniziano le vacanze e in molti si spendono per promuovere delle campagne contro l’abbandono dei cani e il Comune di Roma cosa fa? Nulla! Li ha già abbandonati al loro destino, non ne vuole sapere, che si arrangino. Questa è la risposta! Questa è la loro legalità! Questo è il benessere animale secondo loro! A 90 giorni dalla cacciata dell’associazione Avcpp che se ne occupava, il Comune non riesce a garantire i servizi essenziali, che vengono invece garantiti a spese dei cittadini, operatori e volontari che insieme stanno dando una lezione di civiltà”. Così si legge in un comunicato dell’Associazione Volontari Canile di Porta Portese.


Categorie: News dal Mondo

Cani e gatti in auto: illegittimo contenerli con le cinture di sicurezza

29/07/2016

In questo periodo di trasferimenti e viaggi per vacanze, è bene conoscere alcune norme relative al trasporto dei nostri 4zampe come riportato dal sito anmvioggi.it.
Per il Codice della Strada si possono trasportare cani e gatti in auto purchè non siano di impedimento o pericolo alla guida. Chiarimenti dal Ministero dei Trasporti.
E’ legittimo utilizzare o installare in auto le cinture di sicurezza per il trasporto di animali da compagnia? La risposta perentoria del Ministero dei Trasporti è ‘no’. Un parere reso il 13 luglio scorso alla Polizia Stradale chiarisce la portata dell’articolo 169, comma 6 del Codice della strada che consente il libero trasporto di animali da compagnia, purchè custoditi con “altro analogo mezzo idoneo” in alternativa al trasportino.
Con la locuzione “altro analogo mezzo idoneo”, il Ministero dei Trasporti ha chiarito- su espressa richiesta della Polizia Stradale- che non possono intendersi le cinture di sicurezza per cani e gatti. La si deve intendere esclusivamente con riferimento alla rete di separazione del vano posteriore al posto di guida. Pertanto, i sistemi di ritenuta consistenti nelle cinture di sicurezza non possono essere ritenuti legittimi.
La materia è disciplinata dall’art. 169 del codice della Strada che al comma 6 “contempla la possibilità di trasportare liberamente in auto, in condizioni da non costituire intralcio alla guida, un animale domestico”. Inoltre, lo stesso comma consente “il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio del dipartimento trasporti terrestri”.
Il parere (prot. 4372 del 13 luglio 2016) è stato richiesto dalla Polizia Locale Blog a seguito di una discussione nelle chat professionali.


Categorie: Curiosità

Cimiteri per pet, la Toscana stabilisce le norme relative alla loro realizzazione. La commissione: "Gli animali sono parte di noi"

29/07/2016

La commissione sanita’ del Consiglio regionale, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd), ha espresso a maggioranza parere favorevole sul regolamento di attuazione della legge regionale sui cimiteri per gli animali d’affezione. “Gli animali d’affezione sono parte di noi – dice Scaramelli -. Le emozioni e gli affetti non hanno confine umano. Il regolamento norma la possibilita’ di realizzare cimiteri per loro. La sfida ora e’ affidata ai comuni o ai privati convenzionati. Diamo regole certe attese da anni e semplificazione”. Il regolamento, spiega una nota, reca le norme di attuazione della legge regionale approvata nel 2015: non solo la definizione dei requisiti tecnici, ma la disciplina delle modalita’ per la realizzazione e la dismissione dei cimiteri per animali d’affezione.
Le spoglie degli animali dovranno essere sepolte o cremate.
Nelle disposizioni urbanistiche  l’intendimento e’ quello di garantire la massima flessibilita’. Privati possono presentare richiesta di realizzazione, in aree autorizzate, attraverso domanda al Comune. La commissione ha allegato al parere favorevole indicazioni per ulteriori semplificazioni nelle autorizzazioni. Il testo del regolamento e’ stato redatto prendendo a riferimento anche le esperienze di alcuni comuni, tra questi San Miniato e Scandicci, che hanno gia’ da tempo adottato regolamenti in materia. I Comuni dovranno procedere, mediante l’adeguamento degli strumenti di pianificazione territoriale, a individuare le aree idonee ad ospitare i cimiteri entro un anno dall’entrata in vigore del regolamento.


Categorie: News dal Mondo

Una manifestazione per dire “No al Palio di Siena” del 16 agosto

29/07/2016

Negli ultimi dieci anni, durante il Palio di Siena, sono morti quarantanove cavalli, senza considerare quelli che rimasti feriti durante le competizioni, vengono abbattuti successivamente, lontano da occhi indiscreti.
Inoltre, c’è da considerare che i cavalli oltre ad essere sottoposti ad allenamenti intensivi, agli stessi vengono spesso iniettate sostanze per aumentare le loro prestazioni e pertanto a causa di tutto ciò, le aspettative di vita dei cavalli da gara si riducono drasticamente.
Durante il Palio senese, piazza del Campo si trasforma in una pista da corsa, e solo nel 2011 a causa delle pressioni delle associazioni che si battono per la difesa degli animali, il comune ha deciso di ricoprire il tracciato con un apposito materiale antiscivolo, anche se questo accorgimento, pur sempre meglio di niente, non impedisce ai cavalli di scivolare con conseguenze spesso drammatiche.
Nel palio inoltre vengono utilizzati equini veloci e con una struttura leggera, caratteristiche che li rendono più facilmente esposti a rischi di incidenti.
Dal 1970 ad oggi, a causa del Palio, sono morti più di 50 cavalli, in media uno all’anno.
E’ giunta l’ora di dire basta al Palio, basta morti inutili che mettono in gioco la vita dei cavalli per un premio di fine corsa.
Il 16 agosto ci sarà una manifestszione organizzata dal PAE conto il Palio di Siena e ogni forma di maltrattamento e sfruttamento degli animali

https://www.facebook.com/events/1614784948831981/  ?#?nopaliodisiena 


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Lampedusa, nursery delle Caretta Caretta verso record nidificazione

29/07/2016

Ancora una volta la spiaggia dei Conigli di Lampedusa, all’interno della Riserva Naturale gestita da Legambiente Sicilia, è stata teatro di un eccezionale evento che ha avuto per protagoniste due femmine di tartaruga marina che hanno risalito la spiaggia e deposto due nidi. Salgono così a quattro i nidi attualmente presenti sulla spiaggia dei Conigli che si aggiungono agli altri tre nidi presenti a Lampedusa: due a Cala Pisana, dove pochi  giorni fa è stata infatti accertata una seconda deposizione, e uno a Cala Croce.
”Da quando a Lampedusa sono state avviate le azioni di studio e monitoraggio delle nidificazioni di Caretta caretta –  dichiara Angelo Dimarca, coordinatore regionale delle riserve naturali di Legambiente Sicilia – il numero più elevato di nidi si era  registrato ai Conigli nel 2002 proprio con sette deposizioni; forse quest’anno si potrebbe superare questo risultato, considerando che il periodo di nidificazione della tartaruga può protrarsi fino a metà-fine agosto. Siamo comunque già a livelli record con ben 11 nidi  nelle Pelagie, 7 a Lampedusa e 4 a Linosa”.
Legambiente Sicilia ricorda che la tartaruga marina rimane una specie  a fortissimo rischio di estinzione, per questo oggetto di diversi programmi di salvaguardia: è fondamentale intensificare queste azioni  perché è ancora necessario ridurre drasticamente gli impatti e le minacce, sia nei siti di deposizione sulla costa che a mare.


Categorie: News dal Mondo

Leoni africani, l'Italia si schiera per la massima protezione nella prossima Conferenza delle Parti della Cites

29/07/2016

Per proteggere i leoni africani, le cui popolazioni sono letteralmente decimate, il Governo italiano sostiene la proposta dei Paesi africani di proibire il commercio di tutti i leoni africani e prodotti derivati, senza distinzione di origine geografica. La decisione è stata resa nota durante l’ultima sessione dei negoziati per la definizione della posizione dell’Unione Europea nella prossima Conferenza della Parti (Cop) Cites.
Indipendentemente dall’esito della Conferenza, la Francia ha già attuato una misura unilaterale di proibizione all’ingresso sul proprio territorio dei prodotti derivati dall’uccisione dei leoni, per contrastare il fenomeno della caccia al trofeo in Africa. I leoni africani, però, non sono l’unica specie ad essere minacciata da caccia e commercio dei prodotti derivati.
Anche gli elefanti sono vittime di questo fenomeno e per questo la Lav ora fa appello al Governo Italiano affinché anche per tutte le popolazioni degli elefanti africani sia proibita l’uccisione a scopo commerciale, trasferendo la specie dall’Appendice II all’Appendice I della Cites, come proposto dai Paesi africani. Questa misura consentirebbe di mettere la parola fine allo sterminio degli elefanti e al traffico illegale dell’avorio in mano alla criminalità organizzata internazionale.


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Quando la televisione fa miracoli…Gattina interrompe una diretta tv e viene salvata dalla strada (video)

28/07/2016

Tanti farebbero chissà cosa pur di essere in televisione convinti che basti una apparizione per cambiare loro la vita. Natualmente non è sempre così ma per una povera micina randagia invece sì.
A raccontare l’avventura a lieto fine della micia il sito gattofilo amoremiao.it. Probabilmente la gattina, gironzolando in quello che è il suo ambiente giornaliero e cioè la strada, vedendo quell’uomo elegante, in giacca e cravatta, avrà pensato bene di chiedergli aiuto.
L’uomo che vi abbiamo descritto è un giornalista che stava facendo un servizio in strada, in diretta televisiva per il suo telegiornale. Il nome del reporter è Nima Shaffe, di Channel 7, un network locale di Detroit.
Probabilmente la gattina, vedendolo con quello strano affare in mano (il microfono) e davanti a quel marchingegno (la telecamera), ha pensato che si trattasse di qualcuno di veramente importante.
Così ha iniziato a miagolare disperatamente per attirare l’attenzione dell’uomo, riuscendo tra l’altro a raggiungere il suo scopo. Non solo l’uomo si è infatti accorto di lei, ma tutta la troupe è stata interrotta dai miagolii insistenti della felina.
Quando dallo studio i due conduttori hanno lanciato il collegamento con Nima, lo hanno trovato con la ormai inseparabile e bellissima micina bianca e arancione in braccio.
Guardate le stupende immagini (video). Davvero commoventi!


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Giovane bagnina del salernitano protegge un cane dalle bastonate e viene malmenata anche lei

28/07/2016

Voleva difendere un cane randagio finito nelle grinfie di tre balordi che lo stavano bastonando per “gioco” ma i vigliacchi non hanno esitato a colpire anche lei, Michela Grandino, ventitreenne addetta al salvataggio, mentre era al lavoro in spiaggia.
La disavventura che ha coinvolto la giovane e il cane è avvenuta in località Licinella in provincia di Salerno. Michela, come ogni giorno dall’inizio della stagione estiva, si trovava in servizio in uno stabilimento balneare del litorale, quando la sua attenzione è stata richiamata dai guaiti di un cane. Si è quindi accorta che vicino all’animale c’erano delle persone, una delle quali lo stava colpendo con un bastone. Davanti a quel gesto non ha esitato a intervenire, pur essendo sola, per fermare quella crudeltà gratuita. Per cui ha invitato i ragazzi a lasciare in pace il cane. Ne è derivata una discussione e a un certo punto uno dei giovani l’ha colpita con un pugno ad un occhio. La ragazza, che tra l’altro è conosciuta nel mondo sportivo capaccese in quanto campionessa italiana di taekwondo, ha cercato di difendersi. Intanto in suo aiuto sono accorsi altri bagnanti che si trovavano in spiaggia e che avevano assistito a quanto stava accadendo. A quel punto i ragazzi, che dall’accento sembra fossero napoletani, si sono allontanati continuando ad inveire contro la bagnina, che ieri si è recata in ospedale per un controllo all’occhio e le è stata riscontrata una lesione alla retina guaribile in dieci giorni. Un atto subito denunciato dalla sezione locale della Leidaa di Battipaglia (Salerno) che ha aiutato la giovane nelle cure e l’ha sostenuta nella sua querela contro gli aggressori.


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