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Luhu, micina cinese dal musetto triste, è una star del web

30/06/2015

In rete i video di animali diventano subito virali specialmente quelli dei gatti. Non poteva essere diversamente per Luhu, una micina con un’espressione del musetto particolarmente triste. Qualcuno l’ha definita il gatto più brutto mai visto (non è vero) ma sul social Instagram le sue foto spopolano e la micina è diventata una vera e propria star piena di followers. Autrice dell’account Maggie Liu, una ragazza di Pechino proprietaria di tre gatti: Luhu, Barher e Bardie. Sebbene siano fratelli e si assomiglino, la star di questo account è Luhu affascinante per la sua particolare espressione che la fa sembrare costantemente triste.
Nonostante il suo aspetto dica tutt’altro, Luhu conduce una vita spensierata, circondata dall’amore di Maggie e dei suoi fratelli. Non le manca assolutamente niente ed è felice così com’è. Tranquilli, si tratta solamente del suo musetto tenerissimo


Categorie: Curiosità

Arrivano temperature torride, attenzione al colpo di calore per i nostri quattrozampe. Come prevenirlo o intervenire

30/06/2015

Un lunga e intensa ondata di calore sta per imprigionare nell’afa la nostra Penisola. La calura ci toglierà le forze, cercheremo un po’ di refrigerio ma ricordiamoci che gli animali soffrono il caldo come e più di noi. 
E’ bene quindi prestare particolari attenzioni perché i nostri pets non siano vittime di colpi di calore. Per evitare un malore agli animali, è sufficiente prendere per loro le stesse precauzioni che utilizziamo noi per fronteggiare le alte temperature 
Attenzione specialmente agli animali anziani, a quelli malati (in particolare con problemi cardiaci) e agli appartenenti alle razze cosiddette brachicefale, come i Carlini o i Bulldog, che hanno una conformazione della laringe e del muso tale da impedire loro di inalare le giuste quantità di aria. Per uno di questi esemplari può bastare una passeggiata di 5 minuti in un luogo troppo caldo per andare incontro a un collasso.
Il manto del cane non dovrebbe mai essere rasato a zero, tuttalpiù accorciato, perché il primissimo livello serve non sono a evitare il freddo, ma anche ad allontanare il caldo ed evitare scottature dai raggi solari.
Fare passeggiate brevi, con soste all’ ombra se è necessario.
Lasciare a disposizione ciotole di acqua fresca cambiata molto spesso. La temperatura dell’acqua, deve essere fresca ma non eccessivamente fredda, per non provocare una congestione. Per quanto riguarda i pasti, è bene che siano somministrati nelle ore meno afose e che non siano fatte variazioni improvvise nella dieta dell’animale. La gravità del colpo di calore è una patologia troppo spesso sottovalutata e dalle gravissime conseguenze: dalla febbre molto alta, fino a problemi di coagulazione irreversibili, tali da non essere curabili. La maggior parte delle volte anche con un intervento tempestivo non si riesce a salvarli; è molto importante quindi prevenire l’insorgenza del malore, piuttosto che cercare di correre ai ripari a posteriori.
Il colpo di calore si presenta con depressione, ipertermia (febbre alta), congestione delle mucose (che possono assumere una colorazione rosso intensa) fino a giungere alle crisi convulsive e al coma dell’animale.
La prima cosa da fare in questo caso è ossigenare ed aiutare a respirare bene il nostro animale ossia aprirgli bene la bocca e ventilarlo in un luogo fresco.
Dopo questo intervento è indispensabile abbassare la sua temperatura corporea immergendolo lentamente in acqua o bagnandolo su tutto il corpo e specialmente sul collo, sotto la testa e sull’addome. Mai immergere il cane o il gatto in acqua troppo fredda di colpo perché si potrebbero avere effetti secondari letali.
L’intervento più saggio dopo queste azioni è in ogni caso portare l’animale il prima possibile in un centro veterinario attrezzato dove sarà possibile effettuare tutti i controlli e le terapie che possono essere svolte solo in una clinica e che possono salvare la vita all’animale.
Ricordate che il fatto più importante è la prevenzione del colpo di calore, ossia non lasciare mai durante il periodo estivo animali in macchina (anche se parcheggiata in ombra) o in luoghi piccoli e mal ventilati perché questo disturbo non è solo causato dalla temperatura esterna ma anche dall’umidità, che sopra una determinata soglia può rendere molto difficoltosa la respirazione degli animali.
Particolari attenzioni vanno riservate a tutti gli animali da compagnia non solo cani e gatti.
Qualche attenzione in più per gli animali anche durante i viaggi. In macchina, accendere l’aria condizionata – non al massimo, per evitare sbalzi improvvisi e infreddature – nelle ore di massima calura, o se non si dispone di una vettura con condizionatore, tenere i finestrini aperti e fare pause frequenti nel percorso per dare da bere al nostro amico, magari bagnando anche il pelo, se necessario. Fondamentale non lasciare l’animale all’aperto o nella macchina al sole, perché è sufficiente anche poco tempo per provocare i primi danni fisici.
La buona conduzione del proprio animale è responsabilità del proprietario e che ogni tipo di incuria – come lasciare l’animale al sole senza copertura, o in macchina con finestrini chiusi, o non assicurare che possa abbeverarsi di frequente – può essere considerato, a tutti gli effetti, un maltrattamento e come tale è perseguibile per legge.


Categorie: News dal Mondo

Con Pawshake un pet sitter in tutto il mondo a misura di app

30/06/2015

Milioni di italiani stanno per partire in vacanza e molti altri non lo faranno perché non saprebbero a chi affidare il proprio animale. Per fare incontrare padroni e pet sitters è nato www.Pawshake.it (letteralmente ‘Stringiamoci la zampa’) il sito che consente di selezionare il miglior amante degli animali cui affidare il proprio gatto, cane o altro amico con due o quattro zampe in tutto il mondo.
PawShake.it è anche l’unico sito dedicato all’alloggio temporaneo di animali che dispone di una app, scaricabile in versione gratuita sia per iPhone sia per Android. Indicando l’indirizzo dove ci si trova, il sistema fornirà l’elenco dei pet sitters più vicini.
Inoltre, l’app indica anche i costi che ciascun proprietario dovrà sostenere per lasciare in vacanza dal pet sitter il proprio amico a quattro zampe, quali sono gli animali accettati nella casa e quelli per i quali, purtroppo, proprio non c’è posto. Pawshake.it fornisce anche un’assicurazione gratuita per coprire l’assistenza veterinaria in caso di bisogno.
Esattamente come accade nei siti dedicati ai viaggi degli ‘umani’, anche su Pawshake.it chiunque abbia già usufruito del servizio di pet sitting può lasciare un commento e una recensione sulla struttura che ha ospitato l’animale e sul pet sitter che ne ha avuto cura durante il periodo di assenza del proprietario in modo da creare una serie di informazioni utili a chi sta pensando di servirsi di quella struttura o di quel pet sitter. Sebbene molto utile soprattutto nel periodo delle vacanze, il servizio offerto dai pet sitter di Pawshake.it è attivo 365 giorni all’anno. (Adnkronos)


Categorie: Curiosità

In Friuli via libera al trasporto di animali sui mezzi pubblici

30/06/2015

Il Friuli Venezia Giulia apre le porte dei mezzi pubblici agli animali da compagnia offrendo la possibilità agli utenti di viaggiare in compagnia dei propri quattrozampe: lo ha stabilito la Regione che ha regolamentato, tramite un’apposita legge, il trasporto dei ‘pets’ in treno, pullman e metrò.
Già da oggi cani e gatti potranno salire a bordo con regolare biglietto: il provvedimento, con effetto istantaneo, è effettivo su tutte le linee dei principali centri urbani della Regione. Il Friuli è finalmente uscito dall’empasse che per mesi ha impedito ai cittadini di usufruire dei trasporti pubblici in compagnia dei propri amici a quattro zampe. Secondo la nuova legge regionale L.5/2015 infatti, così come modificata all’art 21 comma 4 ex L. 20/ 2012, in linea con i regolamenti già in vigore in altre città italiane, “‘Fido’ potrà salire in autobus se al guinzaglio e munito di museruola”.


Categorie: News dal Mondo

“Aperidog in Terrazza” domani a Milano un evento molto trendy dedicato ai 4zampe e ai loro amici umani

30/06/2015

Let’s Travel DOGether, la prima guida turistica digitale su Milano dal DNA tutto “pet friendly”, ha il piacere di invitarvi a un #APERIDOG in TERRAZZA, un evento #a6zampe dedicato agli amici quadrupedi (e naturalmente ai loro accompagnatori bipedi) in una delle terrazze più trendy e #petfriendly di tutta Milano: ATM BAR.
“Media Partner” dell’evento sarete voi, con le vostre foto, i vostri video, i vostri blog, i post su Facebook, i Tweets…
In occasione della “candelina” n. 4 di Dogfather.it, tutti potranno dare una “zampetta” per diffondere il messaggio a favore di un mondo migliore a 6 zampe: “DOGether we CAN”.
L’aspirante “regista a 4 zampe”, il beagle Pablo, con la sua telecamera #gopro in spalla, ?filmerà l’evento dalla sua prospettiva ?per realizzare così un esemplare “video da cani”.
Numerosi gli ospiti VIP (Very Important Paw) della serata.
L’appuntamento è per il giorno 01 Luglio, dalle ore 19 alle 22, presso ATM BAR, Bastioni di Porta Volta 18 a Milano.
Per partecipare è possibile registrarsi a questo link oppure inviare una mail a info@dogfather.it. Aperitivo con buffet Euro 10. Chi si presenterà a #6zampe, in compagnia del proprio amato quadrupede, riceverà la mitica “schiscetta” a #4zampe gentilmente offerta dal nostro partner Forza 10 – SANYpet.
Foto: Ilenia Costantino
Per maggiori informazioni:
massimiliano.morengo@dogfather.it 348 8602301
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn www.dogfather.it www.travelDOGether.com


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Razzi, senatore animalista, lancia il suo provocatorio messaggio contro abbandoni estivi: "Te lo dico da amico, questa volta non farti i c... tuoi" (video)

30/06/2015

“Te lo dico da amico, se quest’anno vai in vacanza portati pure il cane, se no che te lo sei preso a fa’…”, parola di Antonio Razzi, che dopo il suo debutto canoro con il singolo “Famme cantà”, ormai un cult del web, ha deciso di prestare il suo volto alla campagna “Antiabbandono”, a tutela degli animali domestici, adattando per l’occasione il suo motto, reso celebre dalla versione televisiva di Maurizio Crozza: “Per una volta, amico mio, non farti i cazzi tuoi…”.
Una passione per gli animali, spiega il senatore all’Adnkronos, che batte tutte le altre: “Io sono da sempre un difensore degli animali, specie di cani e gatti che sono i migliori amici dell’uomo. Anzi i cani sono i migliori amici dell’uomo ma non possiamo dire così, se no quegli altri poi si offendono. Poi ci sono pure quelli che hanno roba esotica, come le scimmie, ma il cane è quello migliore”.
“E’ una cosa -continua Razzi- che ho insegnato pure ai miei figli. Da quando erano piccoli gli ho sempre detto: ‘il migliore amico è il cane,… poi viene il portafogli, ma quello ti può pure tradire, il cane invece no’. E poi il portamonete lo devi riempire tu, invece il cane se ha fame viene e te lo chiede, gli fai due carezze e lui capisce… . Poi però ti togli il pane dalla bocca e glielo dai, l’amicizia è questa”.
Un fervore animalista ritrovato “che riguarda tutti gli animali”, quello del ‘senatore emigrante’ che ha rispolverato la sua passione canora per “Famme cantà”, brano da cui trae ispirazione anche lo spot animalista diffuso su Youtube.
Anche se nel profondo del suo animo contadino, ammette Razzi, c’è spazio solo per il cane: “Io ho sempre avuto questa passione. Quando ero un ragazzo e stavo in Abruzzo avevo un cane lupo. Come si chiamava? Beh… Lupo, era un cane lupo e lo chiamavo Lupo. Era un cane nero, bellissimo. Ci so rimasto male quando me l’hanno ammazzato. Dicevano che aveva ammazzato delle galline, ma lui era innocente. Mi so fatto dei pianti… pensa che andavo pure a mettere i fiori sulla sua tomba. L’avevo seppellito in campagna, non potevo andare mica lontano, che negli anni settanta non c’era ancora la tecnologia che ci sta oggi e manco la bicicletta c’avevo”.
Da lavoratore emigrante in Svizzera, invece, continua Razzi, le cose sono cambiate: “Non ho più potuto avere un altro cane, lavoravo e non potevo stare con lui. E poi, quando non lavoravo andavo a ballare in discoteca, facevo le gare di ballo. Diciamo che pensavo più alle donne che agli animali, ma solo prima del matrimonio. Dopo niente più, infatti sono tanti anni che sono felicemente sposato”.
“Se ora potessi, invece -continua- prenderei un bel cane. Quale? Un cane lupo: mia moglie preferisce quelli piccoli, ma io no. Me lo porterei pure al Senato, che non si può mai sapere: a me vogliono tutti bene e non mi è mai capitato niente, ma tante volte ci sarebbe bisogno anche da quelle parti, non si può mai dire quello che succede”.
E se è il lavoro che ha portato il giovane Razzi lontano dal natio Abruzzo, oggi, da segretario della commissione Esteri di Palazzo Madama, il senatore di Forza Italia continua a viaggiare molto. Ormai celebre è la sua ‘passione’ per la Corea del Nord: “Li però -spiega Razzi- non ho mai visto un cane e manco un gatto. Com’è possibile non lo so, magari li tengono a casa, chiusi, e non li fanno mai uscire. Io però lì non ho mai visto animali; persone in giro a passeggio sì, ma con animali mai”. E per chiarire il mistero, assicura il senatore, “quando a ottobre andrò lì per una festa nazionale, sarà l’occasione per chiederlo a Kim Jong-Un. Gli diro: ‘ma insomma, che siete gelosi dei vostri animali che non ce li fate vedere?”, conclude Razzi.


Categorie: Curiosità

Cavallo del Palio di Siena muore dopo incidente durante la Tratta

29/06/2015

Il Palio di Siena deve ancora iniziare e già un cavallo è morto. L’animale è rimasto gravemente ferito in seguito a un infortunio avvenuto questa mattina durante la Tratta, operazione con cui vengono abbinati i cavalli alle dieci Contrade, ancor prima dell’assegnazione dei cavalli per il Palio del 2 luglio 2015. Periclea, uno degli otto cavalli che ha preso parte alla prima delle quattro batterie, si è infortunato seriamente inciampando negli arti posteriori dell’animale che lo precedeva.
“Il cavallo – spiega il Comune in una nota – è stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza alla clinica veterinaria “Il Ceppo”, dove è stato sottoposto a indagini diagnostiche e alle prime cure; purtroppo le complicazioni sopraggiunte non hanno consentito di salvare il cavallo”. Per l’animale si è deciso per l’eutanasia. Per chi li porta alla morte invece sarà solo un incidente. 


Categorie: News dal Mondo

Quando le migliori baby sitters hanno quattrozampe ma fondamentale la presenza dei genitori (video)

29/06/2015

“Il cane è il miglior amico dell’uomo” è un’affermazione nota a tutti un po’ meno come sia in grado di prendersi cura dei cuccioli umani.
Il cane si sente responsabile di tutti i componenti della famiglia in cui vive ed è sempre pronto a fare quanto possibile per risolvere le situazioni più disparate. Hanno una soluzione per tutto e lo si vede nel momento del bisogno come mostra questo video.
Stabilire un rapporto sereno tra i bambini e i cani significa non solo dare inizio a una grande amicizia ma permettere ai bambini di imparare il rispetto per gli animali e l’importanza di prendersi cura di un altro essere vivente.
Crescere insieme a un cane è una grande opportunità per un bambino. Ma la presenza dei genitori è sempre necessaria, specie nei primi tempi, per evitare “incomprensioni” tra il “cucciolo d’uomo” e il quattro zampe.
E’ importante non considerare il cane come un “baby sitter” per bambini. Troppo spesso si verificano casi di gravi morsicature ad opera dei cani nei confronti dei bambini con i quali convivono e troppo spesso viene attribuita la colpa “al cane aggressivo”.
In realtà, la maggior parte degli episodi di morsicatura sono prevedibili ed evitabili. Occorre però molta attenzione e responsabilità da parte dei genitori che dovrebbero seguire da vicino questo rapporto bambino-animale, contribuendo a impostarlo nel migliore dei modi e prevenendo il rischio di pericolosi incidenti. 


Categorie: Curiosità

Su NTV per i cani biglietto fisso a 40 euro, Enpa chiede di tornare alla tariffa percentuale

29/06/2015

La presidente dell’Enpa, Carla Rocchi, ha scritto al presidente di NTV, Antonello Perricone, in seguito alle segnalazioni ricevute da molti viaggiatori, i quali lamentavano l’aumento del prezzo del biglietto per i loro amici pelosi, passato da una tariffa percentuale ad una fissa di 40euro.
«Numerosi Vostri clienti, e nostri associati, ci hanno informato che i prezzi dei biglietti per i pet sarebbero aumentati da una sostenibile tariffa a percentuale (30 per cento del prezzo del biglietto) ad una più onerosa tariffa fissa di 40,00 euro e, inoltre, che i posti per chi viaggia con pet al seguito sarebbero limitati. Alla luce di ciò e considerando l’amicizia che lega Enpa al Vostro marchio, le chiedo, gentile presidente, di ripristinare il vecchio tariffario e di aumentare la disponibilità di posti per chi sceglie di viaggiare insieme ai propri animali. Sono certa – scrive Rocchi – che una strategia politica che miri a ridurre le barriere che limitano la movimentazione di animali domestici, oltre a essere una scelta civile e di alto senso etico, sarebbe anche una strategia di marketing vincente».
«Gli italiani e gli stranieriche si muovono insieme ai propri amici a quattro zampe, sono in costante aumento – prosegue la missiva – e relazionarsi a questa fetta di mercato, proponendo una politica di prezzi vantaggiosa e un’accessibilità maggiore, permetterebbe alla Sua azienda di conquistarsi un tipo di clientela sempre in crescita. D’altronde, tra i principi fondamentali del Vostro codice etico c’è quello di eguaglianza e di non discriminazione; e dare la possibilità, anche a chi sceglie di non separarsi dal proprio pet durante le vacanze, di usufruire di tariffe similari agli altri viaggiatori sarebbe un corretto modo di applicare tale principio e garantire quel trattamento uniforme dei clienti da voi giustamente perseguito».


Categorie: News dal Mondo

Per metà romani escrementi cane è causa strade sporche. Risultati indagine agenzia controllo qualita' servizi Roma Capitale

29/06/2015

Quasi la meta’ dei romani pensa che gli escrementi di cane sono la pricipale causa della mancanza di pulizia delle strade e dei marciapiedi di Roma. E’ quanto emerge dall’indagine dell’Agenzia per il controllo e la qualita’ dei servizi pubblici locali di Roma Capitale, che ha posto a 5.250 romani, intervistati tra il 17 febbraio e il 20 marzo dalla societa’ di rilevazione Pragma srl, 100 domande sull’igiene urbana a Roma.
Al secondo posto in questa classifica i volantini e le cartacce, i rifiuti intorno ai cassonetti, le erbacce e i mozziconi di sigaretta.


Categorie: Curiosità

” Progetto 'Pluto”, sul Parco Gran Sasso nuclei cinofili antiveleno per proteggere animali d'affezione e specie selvatiche rare o minacciate

29/06/2015

“Rivolto al personale che costituira’ i futuri Nuclei Cinofili Antiveleno attivi sul territorio nazionale, si e’ tenuto nella Riserva Naturale Statale di Marsiliana (Gr) un corso di formazione organizzato dal Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga nell’ambito del progetto Life ‘Pluto’, del quale l’Ente Parco e’ beneficiario coordinatore, progetto che ha raccolto l’eredita’ del precedente progetto Life ‘Antidoto’. Il corso, a cui hanno portato il loro contributo esperti del Cfs e del Parco, oltre che del Centro di Referenza
Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell’Istituto Profilattico Sperimentale delle regioni Lazio e Toscana e della Guardia Civil spagnola, sezione Seprona, ha avuto l’obiettivo di qualificare il personale che andra’ a costituire i sei Nuclei Cinofili del Corpo Forestale dello Stato del progetto Life Pluto ed altri nuclei previsti nell’ambito dei progetti Life ‘Medwolf’ e ‘Mirco Lupo’, che opereranno nell’Italia peninsulare e centro meridionale. Tali Nuclei Cinofili andranno, dunque, ad aggiungersi ai primi due attivati in Italia grazie al progetto ‘Antidoto’, efficacemente operativi dal 2010, ed ai quattro attualmente in attivita’ lungo l’arco alpino nell’alveo del progetto Life ‘WolfAlps’. Proprio grazie alla sinergia in atto tra i tre progetti Life, il corso ha potuto coinvolgere circa quaranta unita’ del Corpo Forestale dello Stato ed altre della Polizia Provinciale di Grosseto, ospitate nelle strutture della Riserva Statale di Marsiliana messe a disposizione dall’Utb di Follonica (Gr), che ha curato la parte logistica del corso”. Cosi’ in un comunicato il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. 
“Nelle tre giornate di corso sono state trattate tematiche di estrema rilevanza per il contrasto all’uso illegale di esche e bocconi avvelenati, vera e propria piaga, purtroppo molto diffusa in Italia, che colpisce sia gli animali d’affezione che specie selvatiche rare o minacciate. Esperti in vari settori hanno fatto il punto sulle conoscenze disponibili e sulle specie piu’ sensibili al fenomeno, analizzando le cause scatenanti l’uso del veleno e le possibili misure preventive e deterrenti. Sono stati inoltre analizzati aspetti veterinari correlati alla gestione forense dei casi di avvelenamento, gli aspetti sanzionatori e gli strumenti normativi e tecnici applicabili alle indagini per attivita’ di antibracconaggio. A conclusione del corso, uno dei due Nuclei Cinofili Antiveleno del Parco Gran Sasso-Laga, formato da un conduttore del Cfs e dai cani Jonai e Dingo, ha effettuato una dimostrazione di ricerca del veleno, nell’ambito di una simulazione di una possibile scena del crimine, che ha consentito lo svolgimento di un’utilissima prova pratica”, conclude il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Cani e detenuti insieme in una corretta relazione uomo-animale per una convivenza sociale migliore

29/06/2015

L‘esperienza di far scontare ai responsabili di reati minori la pena alternativa lavorando a tu per tu con gli animali si è rivelata molto positiva”- dice Antonino Giorgio, presidente della sezione locale LNDC-“E auspichiamo che il nostro esempio venga seguito in altre città del territorio nazionale”.
Uno degli obiettivi principali di Lega Nazionale per la Difesa del Cane è la sensibilizzazione e promozione di una corretta relazione uomo-animale come base per una convivenza sociale migliore. In quest’ottica, la Sezione LNDC di Trapani ha avviato da alcuni anni un percorso di collaborazione con l’U.E.P.E (Ufficio di Esecuzione Penale Esterna) di Trapani e l’U.S.S.M. (Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni) di Palermo per il reinserimento sociale e lavorativo di quelle persone che hanno commesso dei reati minori e sono ritenute idonee a svolgere dei lavori di pubblica utilità in sostituzione della pena.
La Sezione LNDC di Trapani, presieduta da Antonino Giorgio, gestisce l’ambulatorio veterinario comunale di Erice, che attualmente ospita circa 15 cani, ed è qui che gli adulti e i minori selezionati per scontare questa pena alternativa prestano il loro servizio, affiancando i volontari dell’Associazione nelle loro mansioni quotidiane. Si tratta dell’unica esperienza di questo genere nella Sicilia occidentale e sta dando eccellenti risultati in termini di reinserimento sociale. È noto infatti come occuparsi di un animale domestico possa contribuire a far crescere il senso di responsabilità ed empatia verso il prossimo, cosa particolarmente importante nel caso di giovani che hanno avuto un momento di sbandamento. Il clima di collaborazione con i volontari LNDC, inoltre, può fornire un sostegno morale e un incoraggiamento ad acquisire nuove abilità lavorative e a instaurare un’adeguata rete di relazioni sociali.
LNDC è molto orgogliosa di questa iniziativa della sezione trapanese e auspica che questo esempio venga seguito nel resto del territorio nazionale, come già avvenuto a Gorgona e Perugia per  testimoniare il proprio impegno per una società più giusta e accogliente verso tutti gli esseri viventi. (LNDC)


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