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Morto uno dei cuccioli beagle liberati da Green Hill, l’altro è grave

31/07/2012

I veterinari preposti al controllo pre affido dei beagle di Green Hill avevano predisposto il ricovero di due cuccioli presso una clinica veterinaria perché ricevessero le cure necessarie viste le gravi patologie da cui erano affetti. Purtroppo uno dei cuccioli e’ morto e un altro e’ in gravissime condizioni. Ne danno notizia la Lav e Legambiente, che stanno eseguendo la disposizione della Procura della Repubblica di Brescia per l’affido dei cani sequestrati all’allevamento di animali a Montichiari. Per il beagle deceduto presso una clinica veterinaria cittadina, le associazioni, come custodi giudiziari dei beagle hanno chiesto disposizioni alla Procura per gli accertamenti dovuti sul corpo dell’animale.
I due cuccioli – ricordano Lav e Legambiente – erano arrivati ieri sera in ambulanza veterinaria presso l’area Sos Green Hill allestita in questi giorni a Montichiari, dove uno dei veterinari del team delle associazioni, constatandone le gravissime condizioni, ne ha disposto l’immediato trasferimento in clinica a bordo dell’ambulanza “Isotta” messa a disposizione dall’Enpa. Sono stabili invece le condizioni degli altri due beagle ricoverati nel pomeriggio di ieri in un’altra clinica veterinaria.


Categorie: News dal Mondo

Un gorilla si impicca allo zoo di Praga

31/07/2012

Un gorilla e’ morto allo zoo di Praga, impiccandosi ad una corda allestita nella sua gabbia per permettegli di allenarsi e muoversi. L’apparente suicidio e’ stato descritto dallo staff dello zoo, come riportato dal Sydney Morning Herald, come un incidente del tutto inaspettato e accidentale. Il gorilla che ha incontrato un destino cosi’ triste si chiamava Tatu e aveva soltanto cinque anni. L’animale e’ stato trovato appeso penzoloni ad una corda avvolta attorno al collo.
Un portavoce dello zoo, Michal Stastny, ha spiegato che “tutti i tentativi di rianimare Tatu sono falliti. L’interno della stanza dove e’ accaduto l’incidente non e’ fornito di telecamere per cui non e’ chiaro cosa sia successo esattamente”. Pavel Brandl, responsabile dei mammiferi dello zoo, ha detto che “Tatu molto probabilmente e’ rimasto impigliato ad una corda uscita fuori dalle decine di funi compatte del padiglione finalizzate all’arrampicata. E’ stato un brutto incidente, controlliamo le corde ogni giorno”. Tafu e’ stato aiutato da Kamba, un altro gorilla che cercava di liberare l’amico quando gli zookeepers sono arrivati sulla scena. Il direttore dello zoo Miroslav Bobek ha detto che “la morte di Tatu e’ l’evento piu’ tragico avvenuto allo zoo dopo le inondazioni dal 2002 che uccisero oltre 100 animali”. Lo zoo ha ancora sei gorilla, tra gli animali piu’ popolari tra i visitatori. Tatu era nato il 30 maggio del 2007. (AGI)


Categorie: News dal Mondo

Stop a botticelle con caldo record, Alemanno firma ordinanza

31/07/2012

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, su proposta dell’assessore all’Ambiente, Marco Visconti, ha firmato un’ordinanza a tutela della salute dei cavalli da traino delle botticelle. Il provvedimento prevede il divieto di circolazione per tutta la giornata, nel caso in cui i bollettini sanitari sulle ondate di calore emessi dal Ministero della Salute, segnalino la massima attenzione (livello tre). Il provvedimento e’ stato condiviso dal delegato del Sindaco per la salute degli animali, Federico Coccia.
”Si tratta di un ulteriore strumento volto a tutelare la salute dei cavalli, che per noi rappresenta un’assoluta priorita’. Il provvedimento, che ha effetto immediato, rientra nel percorso che questa Amministrazione ha iniziato con l’approvazione del nuovo regolamento sulle botticelle, che impone misure e controlli piu’ restrittivi a salvaguardia del benessere degli animali”, dichiara Alemanno. (Adnkronos)


Categorie: News dal Mondo

Il Giappone regala un akita inu a Putin che ricambia con “gatto da guardia”

31/07/2012

Il Giappone ha inviato a Mosca un cucciolo di Akita Inu di tre mesi destinato al presidente Vladimir Putin in segno di gratitudine per gli aiuti ricevuti dalla Russia dopo il terribile tsunami che lo scorso anno ha messo in ginocchio il paese.
A inviare il regalo, il capo della prefettura di Akita Norisha Satake, accompagnandolo con una nota dove ha evidenziato come il cucciolo, appartente a una delle 14 razze piu’ antiche del mondo, sia un simbolo propiziatorio per rafforzare i rapporti di amicizia e collaborazione tra i due Paesi.
Nel Paese del Sol Levante è tradizione che statuine di akita vengano regalate ai bambini e agli ammalati come augurio di prosperità e salute. In Giappone i cani di questa razza sono considerati da sempre parte del “patrimonio culturale”mentre in tutto il mondo questa razza è divenuta famosa per essere quella di Hachiko, il cane protagonista del commovente film “Achiko” interpretato da Richard Gere.
Yume, in giapponese vuol dire “sogno”, è il nome della cucciolina che ha viaggiato da Tokyo a Mosca in prima classe mantenendo un comportamento irreprensibile per tutto il volo. Arrivata all’aereoporto internazionale di Sheremetyevo e’ stata ricevuta con tutti gli onori.
I problemi nasceranno quando sarà presentata ai due cani di Putin, la labrador Koni e Baffi, il cucciolo di pastore bulgaro donato recentemente al presidente russo da Boiko Borissov. Koni è particolarmente gelosa e non si separa quasi mai dal suo padrone, è rimasta con lui durante gli incontri ufficiali con Gerge W. Bush e anche con Angela Merkel, sebbene la cancelliera non abbia molta simpatia per i cani.
Vladimir Putin ha voluto ricambiare il dono inviando al ministro degli Esteri giapponese Koichiro Gemba un gatto siberiano, considerato in Russia il “cane da guardia” delle izba, le caratteristiche costruzioni in legno russe, dove il gatto è il primo ad entrare quando una famiglia ne prende possesso.


Categorie: Curiosità

Al Parco Europa di Bolzano, il 'Summer Circus' per un grande spettacolo senza animali

31/07/2012

Giocolieri, funamboli, spettacoli di magia: per quattro settimane, dal 6 agosto al 2 settembre, torna a Parco Europa, a Bolzano, il ‘Summer Circus’. La manifestazione rientra nelle iniziative avviate dal dipartimento provinciale cultura italiana per portare la cultura sul territorio al fine di renderla accessibile a tutti.
‘La ricetta di ‘Summer Circus’ – ha spiegato il vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini – e’ quella di offrire proposte per tutti i gusti e tutte le eta’, nella convinzione che la cultura crei benessere e sviluppo’.
Il cartellone dell’edizione 2012 prevede ogni venerdi’ sera uno spettacolo di circo contemporaneo (senza l’utilizzo di animali), preceduto dal saggio finale dei laboratori di arte circense che l’associazione ‘Arteviva’ propone durante la settimana. I laboratori vedono coinvolti circa 200 ragazzi.
Al sabato, si parte al mattino con la ‘colazione al circo’ alla scoperta di trucchi e magie, mentre di sera spazio a cabaret, musica e ad un evento speciale alla scoperta della volta celeste. Anche di domenica ‘colazione al circo’ con spettacoli di clown e funamboli provenienti da tutta Europa.


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Una 'notte con gli squali', la speciale iniziativa dell'Acquario di Genova

31/07/2012

L’Acquario di Genova rinnova anche per il 2012 la speciale iniziativa estiva dedicata ai ragazzi per far conoscere l’affascinante mondo marino genovese in un contesto insolito e suggestivo: la notte.
I bambini dai 7 ai 13 anni sono invitati a partecipare a quello che si prospetta essere uno straordinario e misterioso viaggio alla scoperta degli animali che popolano l’Acquario.
Gli appuntamenti si ripeteranno fino al 1° settembre e in altre date durante tutto l’anno. Previa prenotazione potrà partecipare un numero massimo di 35 ragazzi a serata.
L’avventura avrà inizio presso l’ingresso dell’Acquario di Genova alle ore 19.30 per cenare tutti insieme. Dotati di sacco a pelo, pigiama, spazzolino e quant’altro possa essere utile per trascorrere la notte fuori casa, i ragazzi saranno accolti dal personale dell’Acquario.
Dopo cena, il programma prevede un momento di conoscenza e un piccolo snack, una visita alle vasche dell’Acquario ricca di curiosità e sorprese per scoprire i comportamenti poco conosciuti e singolari dell’ambiente marino notturno.
Dopo il tramonto, con la chiusura della struttura e lo spegnimento dell’impianto di illuminazione, le vasche si trasformano rivelando creature nuove, colori particolari, comportamenti e movimenti tipicamente notturni.
La serata si concluderà davanti alla vasca degli squali dove i ragazzi vivranno l’emozione memorabile di addormentarsi ammirando questi affascinanti predatori.
La mattina della domenica, i bambini faranno un’ulteriore visita alle vasche con osservazioni sul “risveglio” degli animali e sul riavvio della vita dell’Acquario in generale.
Dopo la colazione, la loro fantastica avventura terminerà alle ore 9.
Per ulteriori informazioni o per prenotare, contattare Incoming Liguria, il Tour operator dell’edutainment: Tel. 010/2345.666


Categorie: Eventi e Appuntamenti

Ricoverati due cuccioli beagle di Green Hill. Trovati in gravi condizioni al momento del controllo veterinario pre affido

30/07/2012

I veterinari preposti al controllo pre affido per conto di LAV e Legambiente – custodi giudiziari dei beagle dell’allevamento Green Hill di Montichiari (Brescia), sotto sequestro probatorio dal 18 luglio scorso – hanno predisposto il ricovero di due cuccioli presso una clinica veterinaria perché ritenuti inidonei all’affidamento a famiglie, affinché ricevano le cure necessarie.
I due beagle al momento della visita presentavano patologie in atto o esiti di gravi patologie, e sono stati trasferiti a bordo dell’ambulanza veterinaria dell’Enpa, condotta da una guardia zoofila dell’associazione, che coadiuva le operazioni di affidamento in corso a Montichiari. Sul mezzo era presente anche un veterinario. Nella foto uno dei cuccioli ricoverati.
Fonte: Ufficio stampa LAV e Legambiente


Categorie: News dal Mondo

Labrador addenta una medusa, gravissima viene salvata con l’aiuto di tutti i bagnanti. Casa fare e non fare in questi casi

30/07/2012

Gina è una labrador ospite di una delle spiagge di Alassio aperte ai quattrozampe. Per tutto il giorno di sabato si era svolta, in quel tratto di mare, una manifestazione con i cani-bagnino della Scuola italiana cani di salvataggio, ci sono state dimostrazioni di soccorso in mare e simulazioni di riporto con base proprio sulla spiaggia dei bagni Scogliera dove si trovava la famiglia di Gina.
Entrata in acqua per giocare, la giovane labrador ha scambiato una medusa per una palla e l’ha addentata ustionandosi in modo molto serio la bocca e la gola. Tutto lo stabilimento si è adoperato per aiutare Gina che rischiava di morire soffocata. Allertato il veterinario della zona perché si tenesse pronto, il proprietario dei bagni ha messo a disposizione la sua automobile anche se Gina era tutta bagnata, sbavava ed era piena di sabbia. Giunta all’ambulatorio le hanno fatto subito un’iniezione per riportare la situazione sotto controllo e permettere al cane di respirare scongiurando una morte per soffocamento.
Gina, nonostante il dolore acuto provato, è stata fortunata perché se per gli umani un “incontro” con la medusa causa una fastidiosissima irritazione cutanea, al cane potrebbe causare uno choc anafilattico con conseguenze decisamente più serie.
Prima di entrare in acqua con il vostro cane, controllate che nello specchio d’acqua antistante non vi siano meduse ma se dovesse ugualmente capitare che si imbatta con questo invertebrato urticante, una volta fuori dall’acqua verificate che non vi siano parti di medusa rimaste attaccate al pelo. In questo caso devono essere raschiate via. Se non si dispone di mezzi di medicazione l’unica cosa utile è far scorrere acqua di mare sulla parte infiammata. In questo modo si può diluire la tossina non ancora penetrata. Evitate invece che il cane si gratti o si strofini sulla sabbia e non applicate ammoniaca, aceto, alcool o altri rimedi fai da te: non si fa altro che peggiorare la situazione.
Se ne avete a disposizione, il miglior rimedio per l’irritazione da meduse, è il gel al cloruro di alluminio che blocca l’insorgenza del gonfiore e del bruciore causati dal contatto con meduse.
Ma se il cane avesse morso la medusa, e come per Gina l’infiammazione si fosse localizzata all’interno della bocca e sul palato, occorre recarsi immediatamente dal veterinario perchè il cane sta rischiando la vita.


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In California, collezionista compulsivo tiene in casa 113 gattini morti e 50 adulti malati

30/07/2012

Una scena da firm horror quella che si è trovata davanti la polizia di Seaside, una cittadina nei pressi di Monterey (California), quando ha scoperto 113 cuccioli di gatto morti all’interno una casa. I gattini erano tutti al di sotto dei due mesi mentre altri cinquanta gatti adulti vivi, ma in pessime condizioni igieniche e di salute, sono stati trovati in due stanze di un’abitazione attigua.
Gli agenti sono arrivati a questa macabra scoperta dopo la segnalazione dell’amministratore del palazzo  che si è accorto della presenza di gatti morti dopo un controllo nell’appartamento. Una successiva segnalazione ha fatto ritrovare i gatti malati nell’altra abitazione.
“I gatti vivevano in condizioni orribili – ha spiegato il sergente Stacy Sanders della polizia di Seaside – erano separati in due gruppi e rinchiusi in stanze senza alcuna ventilazione. Il pavimento era coperto dalle loro deiezioni”. La Polizia ha impiegato più di sei ore per portare via tutti i gatti, morti e vivi, nascosti in ogni pertugio delle abitazioni.
La maggior parte dei felini malati aveva infezioni respiratorie, parassiti e denti rotti, due di loro sono stati operati perchè in pericolo di vita a causa di un’infezione all’utero. Cinque gatte erano invece incinte. Al momento non sono stati effettuati arresti, la polizia ritiene di trovarsi di fronte ad un “collezionista compulsivo” di gatti che l’uomo prendeva dalle vie della cittadina.


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L’India dice stop al turismo nelle aree protette per salvare le tigri dall’estinzione

30/07/2012

La tigre, forse l’animale più bello del creato, è ormai raro e a forte rischio di estinzione, si può quindi capire la decisione della Corte di Giustizia indiana che ha scelto di rischiare parte degli introiti del turismo pur di salvaguardare le sue tigri.
Migliaia di turisti, ogni anno, arrivano in India nelle aree protette per ammirare questi meravigliosi felini e immortalarli durante i safari fotografici in riserve come il Ranthambore, Sariskha o Corbett.
Secondo la Corte di Giustizia indiana, fortemente impegnata nella lotta all’estinzione delle tigri nelle riserve, le carovane di jeep dei turisti disturbano e quindi sono dannosi per la sopravvivenza dei felini a rischio.
La Corte di Giustizia ha deciso che si dovranno creare delle buffer zone (aree cuscinetto), tra il nucleo centrale dei parchi (core) e le aree confinanti e che solo nelle nuove aree perifiche (estese per 10 chilometri di raggio al di fuori del cuore delle riserve), si potranno effettuare safari turistico-fotografici.Le zone più interne verranno chiuse al pubblico per tornare ad essere il regno esclusivo della regina delle giungle asiatiche.
L’ordine del tribunale non ha tuttavia ricevuto il plauso di molte associazioni per la protezione della fauna selvatica che hanno definito la sentenza “un beneficio per i bracconieri”. “E ‘come chiudere le porte e buttare via le chiavi. Senza gli occhi e le orecchie della gente, i bracconieri agiranno in piena liberta’”, ha spiegato in una nota Belinda Wright del gruppo no profit Wildlife Protection Society of India. L’India ha visto precipitare il numero di tigri da una popolazione stimata di 40mila animali nel 1947, quando ottenne l’indipendenza dal dominio coloniale britannico, ai soli 1.706 esemplari nel 2011, secondo l’ultimo censimento ufficiale.


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Botticelle, crolla un cavallo a Piazza di Spagna. I turisti chiamano la polizia

30/07/2012

Torna l’estate e tornano le polemiche per le botticelle romane. Venerdì, in una Roma torrida, un cavallo  è crollato nel mezzo di piazza di Spagna, probabilmente per un colpo di calore. Turisti e passanti hanno chiamato i carabinieri perché, a loro dire, il conducente lo avrebbe tirato su con la forza, strattonandolo più volte e picchiandolo. L’episodio è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per  accertare quanto accaduto e chiedere l’intervento di un veterinario. Il cavallo, dopo il malore, si sarebbe rialzato.
Un episodio che farà riesplodere le polemiche sul trattamento dei cavalli delle carrozze turistiche. A seguito delle proteste per gli incidenti e i malori occorsi ai cavalli delle botticelle, il Comune di Roma aveva annunciato la creazione di una task- force per soccorrere gli animali in difficoltà.
I cavalli-lavoratori avrebbero avuto un’ambulanza, un’equipe di medici e un pronto soccorso; alla prevenzione sanitaria si sarebbe avuta la possibilità di assistenza medica sul luogo e in una struttura specializzata.
L’equipe medica sarebbe passata da un medico veterinario a tre: un medico veterinario della Asl, un ufficiale medico veterinario dei Carabinieri scelto dal Comune e uno deciso dai vetturini in modo che le visite fossero il più trasparenti possibile.
Gli 80 cavalli trainanti di botticelle sarebbero stati tutelati finalmente dal punto di vista sanitario, garantendo ai vetturini che si fossero attenuti alle regole di lavorare.
Particolare attenzione si richiedeva nel percorrere le salite durante certe ore del giorno, troppo stressanti per la salute dei quadrupedi e di osservare pause durante i turni di lavoro specialmente dal 1° giugno al 15 settembre è vietato far lavorare i cavalli dalle 13.00 alle 16.00”. All’inizio dell’estate i cavalli sarebbero stati visitati per capire se potevano sostenere i ritmi estivi e visite si sarebbero ripetute ogni due mesi.
Nel caso uno degli animali fosse stato colto da malore sarebbe arrivata la ‘horse ambulance’, prestata al Comune dai Carabinieri a cavallo di Tor di Quinto per un affitto di 2mila 400 euro annui.
Nonostante questo progetto, pieno di buone intenzioni, gli incidenti e i malori ai cavalli continuano, anche con esiti tragici. E’ chiaro che non tutti rispettano le regole. A nulla servano i proclami, i tavoli tecnici e gli annunci fatti a tutela dei cavalli se non si concretizzano e si fanno rispettare. Meglio, una volta per tutte, togliere questi poveri animali dai pericoli della citta e restituire loro una vita più degna.


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Nuova Zelanda: per salvare gli uccelli autoctoni i gatti in libertà vigilata

30/07/2012

Titti e Silvestro non sono solo cartoni animati ma le icone più veritiere di una situazione di fatto.
Ma i maldestri tentativi di Silvestro di catturare l’astutissimo Titti non suscitano l’ilarità dei responsabili dell’oasi naturalistica Zealandia nei pressi della capitale Wellington (Nuova Zelanda), da anni in prima linea nella protezione degli uccelli in via di estinzione.
Il naturale istinto di cacciatore dei gatti sta mettendo in crisi la sopravvivenza dei volatili nativi del luogo, come i kaka, i tui e i bellbird.
Dall’oasi naturalistica è arrivata la richiesta ai proprietari di felini di limitarne la libertà e di tenerli chiusi in casa, e di non acquistarne più quando il loro micio muore.
Secondo una ricerca del 2008, in Nuova Zelanda i gatti, tra randagi e domestici, sarebbero oltre 220 per chilometro quadrato. “Un vero esercito di spietati killer”, come li definisce la manager di Zealandia, Raewyn Empson. Sono predatori versatili e killer istintivi, ha detto.
Ma in difesa dei gatti interviene la Società per la protezione degli animali, secondo cui più cibo e giocattoli basterebbero per limitare i danni e salvare la vita agli uccelli. “I gatti domestici sono cacciatori inefficienti e pigri. Principalmente uccidono i ratti che a loro volta sono i grandi killer degli uccelli nativi”, ha detto la direttrice Robyn Kippenberger, mentre secondo la Lega per la protezione dei gatti è giusto tenerli dentro casa, ma solo la notte.


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